The Clash: si può parlare di Punk?
Moderatori: Harold Barrel, Watcher, Hairless Heart
- Harold Barrel
- Amministratore
- Messaggi: 2349
- Iscritto il: 03/12/2010, 15:43
- Località: Svisera
- Contatta:
The Clash: si può parlare di Punk?
Credo che tutti voi conosciate i Clash. Spesso e volentieri vengono "catalogati" come un gruppo Punk; secondo me è fortemente riduttivo! Perché quelli che noi chiamiamo generi musicali sono strettamente collegati tra loro. Detto questo, credo che i Clash siano effettivamente nati come gruppo del filone Punk, e i primissimi album sono come stile molto simili a quelli di gruppi loro contemporanei. (vedi ad es. White Riot) Ma poi cambia qualcosa... E arrivano due dischi assolutamente me-mo-ra-bi-li: il doppio LP "London Calling" e il triplo LP "Sandinista!". Credo siano due capolavori assoluti, e consiglio caldamente di ascoltare a tutti quelli che non li conoscono. È incredibile quante sonorità diverse tra loro sono fuse assieme, soprattutto in Sandinista, dove ogni componente del gruppo porta canzoni di genere anche molto diverso dagli altri. Quindi secondo me la risposta è no, non si può parlare di Punk e fermarsi lì. Voi cosa ne pensate?
« La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che s’infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica. »
Ettore Petrolini
Ettore Petrolini
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Giusto Harold,penso che catalogare i Clash come un gruppo punk sia veramente riduttivo, (con tutto il rispetto per il punk) Chi conosce dischi memorabili come quelli che hai citato tu ,sà che i clash sono parte integrante della recente storia del rock.London Calling in particolare,è un affresco di vari stili (punk,rock ,pop,reggae,ecc.)che di solito paragono ad un altro capolavoro come exile on main street dei R.Stones.
- Hairless Heart
- Moderatore Globale
- Messaggi: 8952
- Iscritto il: 18/12/2010, 15:12
- Località: Veneto
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Mi accodo. Si può parlare di Punk, e paragonarli coi Sex Pistols, giusto in riferimento alle prime produzioni.
Ma da London Calling in poi è un altro paio di maniche. Combat rock, poi, non ne parliamo....
Ma da London Calling in poi è un altro paio di maniche. Combat rock, poi, non ne parliamo....
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
- Harold Barrel
- Amministratore
- Messaggi: 2349
- Iscritto il: 03/12/2010, 15:43
- Località: Svisera
- Contatta:
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Combat Rock è fortissimo! Ho anche quello! Bellissima "Rock the Casbah", ed è bellissimo anche il video della canzone. Se non lo conoscete dovete vederlo: http://www.youtube.com/watch?v=yx-277MRYuM
Questo sì che un video musicale! Altro che quelli che fanno oggi. Tra l'altro per sbaglio ho scoperto che Fabri Fibra per una sua canzone ha fatto un video con l'identica ambientazione. L'unica differenza è che la sua canzone fa schifo!
Tornando al discorso di prima, ciò che apprezzo maggiormente dei Clash è anche la totale assenza di quelle tipiche sonorità anni '80 (il Pad di sottofondo, la batteria supersonica, la chitarra elettrica ultra-potente, eccetera). In un tale bombardamento di questa musica (che immagino le radio trasmettessero 24/24) sono riusciti a crearsi un proprio sound. Ascolti due secondi di una loro qualsiasi canzone e non puoi fare a meno di dire "Ecco. Sono loro.". Questa è grandezza di un gruppo musicale, ma anche di un musicista in generale.
Questo sì che un video musicale! Altro che quelli che fanno oggi. Tra l'altro per sbaglio ho scoperto che Fabri Fibra per una sua canzone ha fatto un video con l'identica ambientazione. L'unica differenza è che la sua canzone fa schifo!
Tornando al discorso di prima, ciò che apprezzo maggiormente dei Clash è anche la totale assenza di quelle tipiche sonorità anni '80 (il Pad di sottofondo, la batteria supersonica, la chitarra elettrica ultra-potente, eccetera). In un tale bombardamento di questa musica (che immagino le radio trasmettessero 24/24) sono riusciti a crearsi un proprio sound. Ascolti due secondi di una loro qualsiasi canzone e non puoi fare a meno di dire "Ecco. Sono loro.". Questa è grandezza di un gruppo musicale, ma anche di un musicista in generale.
« La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che s’infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica. »
Ettore Petrolini
Ettore Petrolini
- Harold Barrel
- Amministratore
- Messaggi: 2349
- Iscritto il: 03/12/2010, 15:43
- Località: Svisera
- Contatta:
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Hairless Heart ha scritto:Combat rock, poi, non ne parliamo....
« La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che s’infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica. »
Ettore Petrolini
Ettore Petrolini
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Come già stato detto nei commenti precedenti, se intendiamo il Punk come genere, i Clash possono rientrarci per il primo album, e parte del secondo. Da London Calling in poi, però, i generi scoppiano. E sono d'accordo con Tommy63 sul parallelo con Exile degli Stones, due band che prendono i loro rispettivi generi di riferimento, e fanno due dischi doppi estremamente variegati, ma indisputabilmente e unicamente 'loro'.
Se invece il 'punk' è un'attitudine, allora, nessuno gruppo, a parte gli Who, è mai stato più punk dei Clash.
Ad ogni modo, una band durata così poco e così tanto influente, ancor oggi, non può che essere una delle Grandi band della Storia del Rock.
E qui, penso, spero, siamo tutti d'accordo
Se invece il 'punk' è un'attitudine, allora, nessuno gruppo, a parte gli Who, è mai stato più punk dei Clash.
Ad ogni modo, una band durata così poco e così tanto influente, ancor oggi, non può che essere una delle Grandi band della Storia del Rock.
E qui, penso, spero, siamo tutti d'accordo
Quando la Musica è finita, alza il Volume
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
C'è nessuno "d'epoca"? Io ai tempi del punk, quello vero, avevo 14/15 anni e dovevo uscire con la bomboletta colorata per i capelli perché se no i miei mi diseredavano...
I Clash sono stati fra i gruppi di "rottura" del punk, dal quale poi nacque la cosiddetta "new wave": pensate ai Simple Minds (inizialmente electro punk, con "Life in a day" e, soprattutto, con un cantante come Jim Kerr e un chitarrista come Charlie Burchill che arrivavano da un gruppo chiamato Johnhy and the Self Abusers - cercate "Dead vandals" o "Saint and sinners" su YouTube...), o agli stessi Police (punk reggae... ).
Anche i Dire Straits furono annoverati tra i new wavers...
Stefano
I Clash sono stati fra i gruppi di "rottura" del punk, dal quale poi nacque la cosiddetta "new wave": pensate ai Simple Minds (inizialmente electro punk, con "Life in a day" e, soprattutto, con un cantante come Jim Kerr e un chitarrista come Charlie Burchill che arrivavano da un gruppo chiamato Johnhy and the Self Abusers - cercate "Dead vandals" o "Saint and sinners" su YouTube...), o agli stessi Police (punk reggae... ).
Anche i Dire Straits furono annoverati tra i new wavers...
Stefano
- Harold Barrel
- Amministratore
- Messaggi: 2349
- Iscritto il: 03/12/2010, 15:43
- Località: Svisera
- Contatta:
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Steve, io non sono assolutamente dell'epoca, ma tendo a non considerare i Clash parte di nessun discorso musicale preciso: non vedo nessun altro che in quegli anni avesse avuto il coraggio di pubblicare (ottenendo successo) un album come "Sandinista!" (TRIPLO vinile!!! )
« La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che s’infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica. »
Ettore Petrolini
Ettore Petrolini
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Intendevo più o meno questo. I Clash (come altri gruppi...) presero qualcosa del loro momento (d'altra parte ci vivevano immersi...) ma non ebbero caratteristiche standardizzabili o standardizzate. Basta confrontare "London calling" a "Rock in the casbah"...Harold Barrel ha scritto:Steve, io non sono assolutamente dell'epoca, ma tendo a non considerare i Clash parte di nessun discorso musicale preciso: non vedo nessun altro che in quegli anni avesse avuto il coraggio di pubblicare (ottenendo successo) un album come "Sandinista!" (TRIPLO vinile!!! )
Stefano
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
I Clash sono anche un gruppo punk ma sarebbe riduttivo incasellarli nel genere. I Clash hanno incarnato per almeno 7-8 anni l'essenza stessa del rock'n'roll. A livello d'immagine : erano strafighi, avevano un look strafigo. A livello musicale iniziano come dei punk atipici (sapevano suonare e bene) per poi aprirsi ad una miriade di influenze che pescano a piene mani dalle più schiette tradizioni popolari. La jamaica, il soul (c'è tanto soul nei clash a partire dalla splendida voce di Strummer) il rock'n'roll più viscerale, lo ska riveduto e corretto dall'atmosfera dei sobborghi londinesi. In generale, un sentire "black" ma totalmente calato in una realtà da "white riot", da "rude boys" in grado di confezionare perfetti inni "hooligans" al fianco di pezzi ritmati e "ballabili".
Discografia da possedere in blocco ovviamente, ma se dovessi consigliare un solo album "London Calling" sopra tutti.
Discografia da possedere in blocco ovviamente, ma se dovessi consigliare un solo album "London Calling" sopra tutti.
Stefano
- Harold Barrel
- Amministratore
- Messaggi: 2349
- Iscritto il: 03/12/2010, 15:43
- Località: Svisera
- Contatta:
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
È vero, lim, è vero.
Tempo fa mi guardavo una specie di film-documentario sul Punk - Punk Rock. Dico soltanto che nemmeno quelli che stavano sul palco sembravano ascoltare quello che suonavano
Sempre a proposito di film, in quegli anni era stato girato "Rude Boy", film proprio sui Clash con una storia di cui non ho capito assolutamente nulla (l'ho visto in Inglese senza sottotitoli). Beh, già lì si vede che ci sapevano proprio fare. Almeno non suonavano con le chitarre scordate, come andava di moda in quegli anni
Poi c'è la pietra miliare del Rock, London Calling... Ma secondo me pure Sandinista, proprio in riferimento a tutte le influenze che hai fatto notare tu.
Tempo fa mi guardavo una specie di film-documentario sul Punk - Punk Rock. Dico soltanto che nemmeno quelli che stavano sul palco sembravano ascoltare quello che suonavano
Sempre a proposito di film, in quegli anni era stato girato "Rude Boy", film proprio sui Clash con una storia di cui non ho capito assolutamente nulla (l'ho visto in Inglese senza sottotitoli). Beh, già lì si vede che ci sapevano proprio fare. Almeno non suonavano con le chitarre scordate, come andava di moda in quegli anni
Poi c'è la pietra miliare del Rock, London Calling... Ma secondo me pure Sandinista, proprio in riferimento a tutte le influenze che hai fatto notare tu.
« La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che s’infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica. »
Ettore Petrolini
Ettore Petrolini
-
- Grande Rocker
- Messaggi: 658
- Iscritto il: 16/01/2019, 12:55
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Bellissime parole che mi sento di sottoscrivere in tutto.limenitis ha scritto: ↑14/12/2011, 15:34 I Clash sono anche un gruppo punk ma sarebbe riduttivo incasellarli nel genere. I Clash hanno incarnato per almeno 7-8 anni l'essenza stessa del rock'n'roll. A livello d'immagine : erano strafighi, avevano un look strafigo. A livello musicale iniziano come dei punk atipici (sapevano suonare e bene) per poi aprirsi ad una miriade di influenze che pescano a piene mani dalle più schiette tradizioni popolari. La jamaica, il soul (c'è tanto soul nei clash a partire dalla splendida voce di Strummer) il rock'n'roll più viscerale, lo ska riveduto e corretto dall'atmosfera dei sobborghi londinesi. In generale, un sentire "black" ma totalmente calato in una realtà da "white riot", da "rude boys" in grado di confezionare perfetti inni "hooligans" al fianco di pezzi ritmati e "ballabili".
Discografia da possedere in blocco ovviamente, ma se dovessi consigliare un solo album "London Calling" sopra tutti.
- aorlansky60
- Vintage Rocker
- Messaggi: 3166
- Iscritto il: 09/07/2018, 12:09
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Per quanto mi riguarda, i possibili casi sono 2 :
1) non apprezzando il punk, se lo sono è la classica eccezione alla regola
(in quanto buona parte della produzione dei CLASH mi piace);
2) se non sono punk, ecco spiegato perchè la musica dei CLASH mi piace;
scherzi a parte, anch'io mi metto dalla parte di chi sostiene che "i CLASH non fossero solo punk";
ne sono convinto da tempo; troppo riduttivo [e peccato nei loro confronti] etichettarli solo e prettamente "punk".
1) non apprezzando il punk, se lo sono è la classica eccezione alla regola
(in quanto buona parte della produzione dei CLASH mi piace);
2) se non sono punk, ecco spiegato perchè la musica dei CLASH mi piace;
scherzi a parte, anch'io mi metto dalla parte di chi sostiene che "i CLASH non fossero solo punk";
ne sono convinto da tempo; troppo riduttivo [e peccato nei loro confronti] etichettarli solo e prettamente "punk".
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Io credo che i Clash abbiano sfruttato l'onda del punk per sfondare, perchè nel 1976 a Londra se non eri punk eri fuori dai giochi. Poi dalla miriade di gruppi sono emersi alla grande, già con Give 'em enough rope, ma soprattutto con London Calling e Sandinista. In questi dischi i Clash spaziano in tutti i generi, compreso il punk (ma molto molto poco): c'è reggae, blues, rythm'n'blues, rock, jazz-rock, country, gospel, pop, disco, ballate e altro ancora.
Un discorso simile si potrebbe fare per i Pogues, anni dopo: un altro gruppo spacciato per punk ma fatto da musicisti eccellenti e un autore di brani eccezionali: Shane McGowan.
Un discorso simile si potrebbe fare per i Pogues, anni dopo: un altro gruppo spacciato per punk ma fatto da musicisti eccellenti e un autore di brani eccezionali: Shane McGowan.
You and I have memories longer than the road that stretches out ahead.
-
- Grande Rocker
- Messaggi: 658
- Iscritto il: 16/01/2019, 12:55
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Il punk è stato basilare , perchè permise una rinascita riguardo la possibilità di creare gruppi x tutti e "suonare" assieme. Un po' come il periodo Beat all'inizio degli anni 60.
A me piace abbastanza, anche gruppi che in realtà nemmeno suonano o suonano da cani ciò non toglie che apprezzo il prog, i grandi strumentisti e virtuosi come Fripp, Wakeman, Emerson un po' tutti quei grandissimi musicisti.
Due mondi agli antipodi.
A me piace abbastanza, anche gruppi che in realtà nemmeno suonano o suonano da cani ciò non toglie che apprezzo il prog, i grandi strumentisti e virtuosi come Fripp, Wakeman, Emerson un po' tutti quei grandissimi musicisti.
Due mondi agli antipodi.
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Il punk nacque proprio come antidoto contro l'eccessiva opulenza verso cui si orientava il prog, allora in Italia chiamato spesso Rock Romantico. I famosi dinosauri da spazzare via in cambio di due-accordi-due...
You and I have memories longer than the road that stretches out ahead.
-
- Grande Rocker
- Messaggi: 658
- Iscritto il: 16/01/2019, 12:55
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Non hanno spazzato via nulla..fortunatamente!!!
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Infatti: tutti i dinosauri dei 60 e dei 70 sono tornati vivi e vegeti...
You and I have memories longer than the road that stretches out ahead.
-
- Novellino
- Messaggi: 41
- Iscritto il: 09/01/2019, 15:13
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
Il prog era già in piena decadenza quando nacque il punk nel 77, e lo fu per questioni endogene, il punk gli diede semplicemente una spinta ma senza abbatterlo, perchè tutti i generi musicali rimangono indelebili nella storia della musica.
-
- Grande Rocker
- Messaggi: 658
- Iscritto il: 16/01/2019, 12:55
Re: The Clash: si può parlare di Punk?
soprattutto quelli seminali e importanti..prog e punk appunto.