Grande gruppo i Faces.
Leggendari on stage, replicavano in chiave selvaggiamente hard il blues rock degli Stones.
I primi album sono tutti ottimi e l'apice è "A Nod Good As A Wink" del 1971
Il gruppo è formato dalla sezione ritmica e dal tastierista degli Small Faces (altro gruppo importante della scena mod inglese) a cui si uniscono dal Group mister Rod Stewart e Ron Wood che dal basso passa a prima chitarra.
Oltre alla grandissima voce di Rod the Mod e all'affiatatissima e furiosa sezione ritmica si fa notare la grande padronanza chitarristica di Ron Wood che infuoca i brani con sferzate di slide e ritmica hard blues di eccezionale caratura.
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Faces & Rod Stewart
Moderatori: Harold Barrel, Watcher, Hairless Heart
- reallytongues
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Faces & Rod Stewart
nel continente nero paraponzi ponzi bo
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Re: Faces & Rod Stewart
Che bomba sto disco . In quegli anni Rod Stewart si alternava tra i Faces e la carriera solista.
Tutti sognano di tornare bambini,anche i peggiori fra noi.Forse i peggiori lo sognano più di tutti.
- silver raven
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Re: Faces & Rod Stewart
Grande Really , adoro i Faces , questo disco e' trascinante!reallytongues ha scritto:Grande gruppo i Faces.
Leggendari on stage, replicavano in chiave selvaggiamente hard il blues rock degli Stones.
I primi album sono tutti ottimi e l'apice è "A Nod Good As A Wink" del 1971
- reallytongues
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Re: Faces & Rod Stewart
Anche il Rod solista è eccellente. Musica rock molto spontanea che sposa suono tradizionale e nuove forme crossover. Questo brano dal primo disco vede pure Keith Emerson
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- aorlansky60
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Re: Faces & Rod Stewart
Mi piace molto il rock-blues "sporco" (attenzione : non intendo dire che non sapessero suonare, ma che lo facevano con un tratto molto caratteristico e godibile) che questa band sapeva ricreare; oltre all'album qui segnalato (che conosco bene) consiglio anche il bellissimo (per me) LONG PLAYER che credo addirittura di preferire al primo qui segnalato; la voce di Rod Stewart in questo periodo (sia con i FACES che da solo) è straordinaria (la sua ruvidezza si integra alla perfezione con il feeling strumentale "sporco" che dicevo prima), e anche Ronnie Wood alla prima chitarra è eccellente, e non si limita solo alla elettrica ma anche alla slide e alla pedal steel. Li ho scoperti in ritardo rispetto al loro periodo in cui erano band attiva, ma credo che questi 2 albums siano degli autentici "must". Per chi ama il genere poi sono imperdibili.
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Re: Faces & Rod Stewart
Premesso che personalmente adoro i Faces e di coseguenza non saprei indicare il mio album preferito
Ironia della sorte...considero Rod Stewart uno dei miei cantanti preferiti per la ''ruvidezza'' della sua voce ma...le ''instrumental'' dei Faces mi esaltano...
Due su tutte...
The Faces - Skewiff (Mend the fuse)
The Faces-Pineapple And the Monkey
Ironia della sorte...considero Rod Stewart uno dei miei cantanti preferiti per la ''ruvidezza'' della sua voce ma...le ''instrumental'' dei Faces mi esaltano...
Due su tutte...
The Faces - Skewiff (Mend the fuse)
The Faces-Pineapple And the Monkey
''Jimi Hendrix is not dead...God just wants guitar lessons''
Re: Faces & Rod Stewart
Quoto tutto quanto letto sopra sulla voce di Rod Stewart.
You and I have memories longer than the road that stretches out ahead.