La musica di plastica degli anni '80

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Re: La musica di plastica degli anni '80

Messaggio da twoofus »

Il finale è fantastico!
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Re: La musica di plastica degli anni '80

Messaggio da Hairless Heart »

BETTE DAVIS EYES – KIM CARNES



Per il videoclip ufficiale, agevolare il seguente ampex.

https://www.youtube.com/watch?v=EPOIS5taqA8

Questa che è una cover, uscita nel 1981, dà lustro ad un brano di qualche anno prima passato inosservato.
Caruccia, Kim Carnes. E non era affatto “in carnes”.
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Re: La musica di plastica degli anni '80

Messaggio da twoofus »

Mi ricordo che all'uscita del 45 giri, ascoltandolo alla radio ero sicuro che fosse Rod Stewart.
PS: Kim Carnes non era solo caruccia.
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Re: La musica di plastica degli anni '80

Messaggio da Hairless Heart »

twoofus ha scritto: 05/10/2022, 13:36 ascoltandolo alla radio ero sicuro che fosse Rod Stewart
Per più di un motivo non suona come un complimento per la cantante. :P



SOUNDS LIKE A MELODY – ALPHAVILLE



Ehhh, questi tedeschi col loro album d’esordio (1984) sono andati davvero forte! Sounds Like a Melody è quella che preferivo, ma ancor più famose erano Big in Japan



e la canzone che dava il titolo all’album: Forever Young



Curiosità: Indicato come “batteria aggiuntiva” in quest’ultimo brano e in altri due del disco, Curt Cress ha al suo attivo alcune collaborazioni italiane: Ricchi & Poveri, Righeira, Albano & Romina, e pazienza. Ma ha suonato anche con gli Skiantos, e soprattutto è stato il batterista nel primo album di Elio e le Storie Tese, e nel minialbum successivo, in pratica prima dell’avvento di Christian Meyer.
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Re: La musica di plastica degli anni '80

Messaggio da aorlansky60 »

...un altro di quei brani per me 'iconici' degli anni 80 :



...un brano particolare, perchè vi prendono parte due personaggi (uno in particolare) piuttosto noti al progressive e ad una certa rock band del genere... che però dall'inizio di quel decennio aveva decisamente virato rotta verso un genere più 'commerciale' per adeguarsi ai tempi...
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Re: La musica di plastica degli anni '80

Messaggio da Hairless Heart »

Si, ne feci accenno quando ho postato la canzone di Russ Ballard.



DA DA DA – TRIO



Per la precisione, il titolo integrale era Da Da Da ich lieb dich nicht du liebst mich nicht aha aha aha , divenuto poi nella versione internazionale Da Da Da I Don't Love You You Don't Love Me Aha Aha Aha.
I “Trio” erano ovviamente tedeschi, il brano in questione vede alla produzione ed al basso un vecchio amico: Klaus Voormann.
Tra le svariate cover version di cui gode questa canzone, come dimenticare quella sfornata in Italia dai Masters, in seguito alla vittoria della nazionale di calcio ai mondiali dell’82.

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Re: La musica di plastica degli anni '80

Messaggio da aorlansky60 »

:D :lol:

me li ricordo i TRIO di "da da da", che spasso... [smile]

proseguendo in tema di "plastica purissima" eccone un altra di quel decennio,



TARZAN BOY - Baltimora

mamma mia... [smile] (meglio quella degli ABBA il che è tutto dire...) :lol:

produzione basata tutta quanto su 'elettronica e tastiere' (e batteria elettronica) il trionfo della 'plastica' anni 80 in questo brano... :P
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Re: La musica di plastica degli anni '80

Messaggio da Hairless Heart »

Concordo, mamma mia.... :o
Pensare che uno dei componenti "dei" Baltimora (credevo fosse "un" Baltimora), Maurizio Bassi, è passato da Tarzan Boy alla vittoria della Targa Tenco per aver scritto il brano Se me lo dicevi prima con Enzo Jannacci. Un doppio carpiato, più o meno.
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Re: La musica di plastica degli anni '80

Messaggio da Hairless Heart »

SMALLTOWN BOY – BRONSKY BEAT



I Bronsky Beat sono stati un trio pop molto ben precisamente caratterizzato.
Oltre a questa famosissima canzone dell’epoca, da citare anche una reinterpretazione di It Ain’t Necessarily So dei fratelli Gershwin, dal Porgy and Bess.



Il cantante Jimmy Sommerville, dal caratteristico falsetto, lascerà di lì a poco il gruppo per formare i Communards (di grande successo la loro cover di Don’t Leave Me This Way).
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Re: La musica di plastica degli anni '80

Messaggio da Hairless Heart »

TAINTED LOVE – SOFT CELL



Rimaniamo in tema (chi vuol capire capisca) con i Soft Cell, duo synth-pop formato dal cantante Marc Almond e dal tastierista David Ball. Il pezzo è una cover di un successo del 1964 di Gloria Jones (che si fidanzerà con Marc Bolan).
Da solista, Marc Almond ha a più riprese collaborato con tal Ian Anderson. Quest’ultimo suona unnonmeglioprecisatostrumentoafiato in questa Lord Of Misrule.

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Re: La musica di plastica degli anni '80

Messaggio da Hairless Heart »

RELAX – FRANKIE GOES TO HOLLYWOOD



E proseguendo sempre nello stesso filone, come non citare questo successone del 1983. I FGTH, capitanati dal cantante Holly Johnson, sono stati espressione della scena di Liverpool, la stessa di band più di spessore quali Echo & the Bunnymen e Teardrop Explodes.
Sono durati lo spazio di due album, per registrare i quali hanno potuto avvalersi delle indubbie capacità del buon Trevor Horn.
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