“Diventiamo amanti,
sposeremo le nostre fortune,
qui nella valigia ho qualche proprietà”
E così comprammo un pacchetto di sigarette
e i dolcetti dalla signora Wagner
e ci incamminammo in cerca dell’America
“Cathy” dissi,
mentre salimmo sul Greyhound a Pittsburg
“il Michigan mi sembra un sogno in questo momento
mi ci sono voluti quattro giorni di autostop da Saginaw,
ma l'ho fatto per scoprire l’America”.
Ridevamo sull’autobus
e facevamo le smorfie con le facce,
lei disse che quell’uomo col vestito di gabardine era una spia,
io risposi “stai attenta,
la sua cravatta in realtà è una telecamera”
“Passami una sigaretta,
ce ne dovrebbe essere una nel mio impermeabile”
“Abbiamo fumato l’ultima un’ora fa”
allora mi misi a guardare lo scenario,
mentre lei sfogliava una rivista
e la luna si alzava sopra un prato aperto.
“Cathy, mi sento sperduto”, dissi
pur sapendo che stava dormendo
“mi sento vuoto e dolorante, e non so perché”
contai le macchine sull’autostrada del New Jersey,
erano venuti tutti a cercare l’America
erano venuti tutti a cercare l’America
erano venuti tutti a cercare l’America.
Ultima modifica di twoofus il 23/07/2019, 9:25, modificato 1 volta in totale.
You and I have memories longer than the road that stretches out ahead.
Uno splendido pezzo di James Blunt, scritto ricordando Whitney Huston e tutte le celebrità ( come la Monroe e la Winehouse) che si sono lasciate soffocare dalla fama, laddove fragilita’ e sensibilita’ si sono scontrate con il cinismo di un meccanismo piu’ grande di loro .
Bellissimo testo, melodia e voce, bravissimo James!