GENESIS Selling England by The Pound

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Lamia
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da Lamia »

Avrei una domanda da farvi su “Deja vu’” ( l’ho spostata dall’altro thread a questo piu pertinente), un pezzo stupendo non inserito in Selling: [happy]

AL concerto di Steve Hackett ( al quale vanno ancora i miei piu’ sentiti applausi, e’ veramente bravissimo, carismatico, dolce , ironico, fantastico!!) l’ha proposta e debbo dire che mi ha commosso , neanche me l’aspettavo! Ha un qualcosa che tocca le corde piu’ profonde, e’ un pezzo che in effetti rimanda molto alle sonorita’ e alle melodie di “Selling”, ci sarebbe stato benisssimo in quell’album, pero’, e qui la mia domanda: non vi sembra sia un po’ troppo melanconica e leggermente triste? Non che sia un difetto , anzi, ma Selling e’ un album che parla di temi seri con ironia e autoironia, fantasia ( di testi e anche di musiche) e sarcasmo, forse i Genesis non hanno voluto mettere il pezzo perche’ risultava troppo “serioso”?
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aorlansky60
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da aorlansky60 »

" forse i Genesis non hanno voluto mettere il pezzo [in SELLING ENGLAND BY THE POUND] perche’ risultava troppo “serioso”?"

non si tratta certo di questo; almeno credo, in base alle notizie e ai dati raccolti nel tempo.

a parte che "Deja-Vu" nasce come song a firma "Gabriel" : infatti Peter la concepì nel 73 ma venne scartata dalla pubblicazione sull'album (perchè c'era già molta, troppa "carne al fuoco" da intendere come quantità di materiale registrato) finchè, tempo dopo, Steve Hackett chiese a Peter di rielaborarla secondo il proprio gusto per essere pubblicata nell'album "Genesis revisited" del '95;

penso che tu abbia letto ed approfondito le vicissitudini che caratterizzarono le sessions di SEBTP, che alla fine vide una sorta di contesa "tutti contro tutti" per la scelta delle takes da pubblicare nell'album :

Tony Banks non voleva AFTER THE ORDEAL e giudicava "troppo lunga e pesante" THE BATTLE OF EPPING FOREST (il cui testo è opera integrale di Peter Gabriel, un vero capolavoro di prosa insieme all'altro suo testo capolavoro di DANCING WITH THE MOONLIT KNIGHT) e per questo desiderava ridurla;

per contro, Peter Gabriel giudicava eccessiva tutta la coda strumentale di THE CINEMA SHOW (a firma A.Banks; e non solo, quella coda strumentale vede la presenza del tastierista più di ogni altro a dominare la scena, mentre Peter e Steve non sono minimamente coinvolti) e la voleva escludere;

ovviamente Steve Hackett si era risentito per una possibile esclusione della "sua" AFTER THE ORDEAL.

Alla fine per fare contenti (quasi)tutti, decisero di pubblicare (quasi)tutto il materiale finito, registrato nel corso delle sessions, cosa che rese SEBTP uno degli albums dalla durata più lunga della storia : 25 minuti nel lato 1, addirittura 27 minuti nel lato 2.

alla fine, credo che la scelta di pubblicare nell'album "more fool me" anzichè [l'assai più bella] "DEJA-VU" sia dipeso solo da scelta "politica" interne alla band, nel senso che Mike Rutherford, nell'economia generale della band, contava praticamente come Peter e Tony e ha voluto imporre "la sua canzone"(è noto infatti che "more fool me" sia di Rutherford e che Banks Gabriel e Hackett non vi abbiano proprio preso parte, ne nella composizione e tanto meno nell'esecuzione). Inoltre "more fool me" è uno scarabocchio di soli 3 minuti, mentre DEJA-VU era più lunga (almeno 5 minuti nella versione iniziale di Peter, diventati quasi 6 nella versione definitiva pubblicata da Steve) ed avrebbe portato la side 1 al limite delle possibilità fisiche offerte dal vinile per lo standard 33g 1/3zo (solchi eccessivamente compressi, con il rischio di salto per le puntine dell'epoca ma soprattutto cattiva resa delle basse frequenze lungo tutta la durata del disco).
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Lamia
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da Lamia »

Grazie per la risposta! ( . ..no, alcune cose non le sapevo).

In effetti anche la lunghezza credo abbia influito, chissa’ . .se avessero deciso, tra le varie discussioni, di inserirla, magari avrebbero aggiunto anche altro e fatto un doppio album! [slurp]

RIguardo Steve, mi pare lui avesse chiesto a Peter negli anni 90 di cantarla, ma lui ha rifiutato! :(
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Humdrum
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da Humdrum »

Dalle dichiarazioni di Steve Hackett però mi risulta che Deja vu non fosse una canzone completamente terminata da Peter, ma solo abbozzata al pianoforte con un accenno di melodia...e non si capisce ancora chi abbia scritto il testo.
In quel 1973 Gabriel aveva un pò di canzoni composte al pianoforte nel suo appartamento di Notting Hill (famose sono rimaste le proteste dei vicini di casa per rumori molesti [smile] ): oltre a Deja vu ci sono arrivate You never know,Firebird (bellissima!!) e You get what you want.
Canzoni scritte per se stesso o da proporre ai Genesis? non lo sapremo mai.....conosciamo l'assurda riluttanza di Gabriel a parlare del suo periodo col gruppo! Con i conseguenti equivoci: tu hai scritto questo , tu hai composto quello, io non facevo niente, ma cantavo e basta....
Come accenna Lamia , all'invito di Hackett di partecipare alla ri-composizione di Deja vu e addirittura cantarla (sarebbe stato fantastico !! [exc] ) , il nostro oppose un gentile ma netto rifiuto. :evil:
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da aorlansky60 »

Alla fine, l'unica prova certa che testimonia da chi provenisse la canzone, e' che su "Genesis revisite" publicato nel 96 da Steve, questi ha accreditato la song a Gabriel-Hackett, facendo così godere dei diritti anche Peter...
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da aorlansky60 »

Alla fine, l'unica prova certa che testimonia da chi provenisse la canzone, e' che su "Genesis revisite" publicato nel 96 da Steve, questi ha accreditato la song a Gabriel-Hackett, facendo così godere dei diritti anche Peter...
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da Humdrum »

Nessuno mette in dubbio l'autore del pezzo (iniziato da Peter e ben confezionato vent'anni dopo da Steve), ma io volevo porre l'accento sulla probabilità di Deja vu di finire sul disco già nel 1973.
Io penso che il brano non potesse sostituire More fool me semplicemente perchè non era pronto! Come scrivevo ieri, Gabriel aveva una rosa di brani scritti al pianoforte , ma l'unica cosa certa è che il gruppo ha accettato alla fine solo Dancing with the moonlit knight....(ascoltate i demo registrati da Gabriel, molto interessanti)
Un'altro motivo per cui la famigerata MFM è stata incisa (e per di più riproposta dal vivo!) è che la voce di Collins sviava un poco tutta l'attenzione accentrata sul leader ,e questo non poteva che far piacere a Peter, come raccontava nelle interviste dell'epoca: troppa pressione mediatica sulla sua persona , a scapito degli altri membri della band.
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da aorlansky60 »

Humdrum ha scritto: 15/06/2019, 8:21 Nessuno mette in dubbio l'autore del pezzo (iniziato da Peter e ben confezionato vent'anni dopo da Steve), ma io volevo porre l'accento sulla probabilità di Deja vu di finire sul disco già nel 1973.
Io penso che il brano non potesse sostituire More fool me semplicemente perchè non era pronto!
Si, credo che questo sia il motivo vero e che tu dica il giusto. Devono aver dato precedenza ad altri pezzi, elaborandoli per renderli registrabili e pubblicabili, accantonando "DEJA-VU" che a differenza della semplice e banale "more fool me" (a livello di arrangiamento) richiedeva più tempo e impegno.
Humdrum ha scritto: 15/06/2019, 8:21 Un'altro motivo per cui la famigerata MFM è stata incisa (e per di più riproposta dal vivo!) è che la voce di Collins sviava un poco tutta l'attenzione accentrata sul leader ,e questo non poteva che far piacere a Peter, come raccontava nelle interviste dell'epoca: troppa pressione mediatica sulla sua persona , a scapito degli altri membri della band.
Non so se questo aspetto sia venuto fuori volutamente o per caso (quella di dare la possibilità a Peter di prendersi una pausa durante i live act) ma anche qui concordo; pur sciatta e banale, vista in questo contesto "more fool me" funziona bene e trova ragione di esistere.
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da Fastquick »

Sicuramente il migliore album con Peter, personalmente sto riscoprendo la musica stile "primi Genesis" grazie al grande Steve che ha riformato una band con ottimi musicisti. Non paragonabile a quello che si diceva prima, ma invito tutti ad ascoltare un esempio che non e' certo il meglio che Steve e la sua band riescono a fare:
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da Betelgeuse »

RICORDO CHE OGGI 28 SETTEMBRE E' IL CINQUANTESIMO ANNIVERSARIO DELL'USCITA DI QUESTO MITICO ALBUM!!!
Il maiuscolo di solito è sconsigliato su Internet, ma in questo caso l'ho scelto volutamente, per dare ancora maggiore risalto a questa ricorrenza.
Qualche parola la spendo volentieri sull'opera: non è l'album dei Genesis che preferisco. Ritengo che Nursery Cryme e A Trick Of The Tail siano più affascinanti, per motivi diversi, ma è indubbiamente con Selling che i Genesis svoltarono veramente.
Dancing With The Moonlit Knight e The Battle Of Epping Forest sono da 10 in pagella, mentre Firth Of Fifth e Cinema Show sono leggermente inferiori. Tuttavia la presenza di due riempitivi e di uno strumentale (After The Ordeal) non indimenticabile, mi vieta di dare al disco il massimo dei voti, e di preferire, come detto, altri lavori.
Comunque, valore dei brani a parte, l'album si avvale di una qualità della registrazione spettacolare, e di una altrettanto spettacolare prestazione di tutti i componenti, con Hackett forse sopra tutti.
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da aorlansky60 »

@Betel

un "bravo" da parte mia :P per aver ricordato la data di pubblicazione (che tra l'altro non ricordavo) di questo storico splendido album!

Parto dalla tua ultima annotazione: si tratta in effetti dell'album in cui Steve Hackett 'riesce' a ricrearsi lo spazio maggiore da quando entrò a far parte dei Genesis (per sua stessa ammissione; ma il suo entusiasmo sarà ben presto raffreddato già a partire dall'album successivo, nel quale, sempre parole sue, "sarà diretto per filo e per segno da Tony Banks circa quello che doveva fare...")

proseguendo:
"Ritengo che Nursery Cryme e A Trick Of The Tail siano più affascinanti"

Soggettivamente parlando ci può stare questa tua predilizione, ma OGGETTIVAMENTE parlando, non puoi non includere FOXTROT nella lista...

ancora:

"Dancing With The Moonlit Knight e The Battle Of Epping Forest sono da 10 in pagella, mentre Firth Of Fifth e Cinema Show sono leggermente inferiori. "

uhmmm... [chin] ormai Tu ed io ci conosciamo da così tanto tempo, [smile]
che sai già prima di leggerla quale sarà la mia risposta: hai infatti citato i QUATTRO PILASTRI sui quali si basa l'Album, e per quanto mi riguarda se sono d'accordo col giudizio che dai delle prime due (testi forbiti e colti di Gabriel su base strumentale così magnificente e funzionale della band che ne fanno due brani da 10), anche le altre due (pur avendo due testi 'così così' che guarda caso NON sono di Gabriel, ma di Banks&Rutherford, con il primo che riconoscerà essere uno dei testi più deboli da lui mai scritti) possono contare su una progressione armonica fluida e solida, piena di inventiva e di raffinatezza, oltre che di prestazioni tecniche individuali all'altezza, tanto da farne altre due da '10'... (Per me, la seconda parte strumentale di THE CINEMA SHOW è una delle cose più eccelse che la band abbia realizzato).

Per me, AFTER THE ORDEAL è una piccola perla musicale, nonostante Banks (coautore del brano insieme a Hackett) ne abbia preso le distanze, e considerato la bellezza musicale del brano, dico per l'ennesima volta ciò che ho già scritto molte volte in passato: è un vero peccato che due musicisti dai gusti colti e raffinati e dotati di una buona -di certo superiore alla media- capacità tecnica come Tony Banks e Steve Hackett non siano riusciti a stendere un PONTE DI INCONTRO tra di loro (temo per reticenza del primo nei confronti del secondo), perchè oltre a questa, avremmo potuto assistere anche ad altro di molto prolifico e gustoso...

Proseguendo: per me, anche I KNOW WHAT I LIKE trova la sua "fonte di essere" svolgendo bene il suo compito (un diversivo 'leggero' per separare due brani MONUMENTALI nella prima facciata; a pensarci, lo stesso compito che svolse FOR ABSENT FRIENDS in NURSERY CRYME).

Piuttosto, "quella" che non ha alcuna ragione di essere, [chin] (ne in quest'album ne in altri, tutt'al più come Bside di un singolo, come avrei vista la sua naturale collocazione vista la sua 'pochezza' musicale) tanto che fu relegata a fine Lato A dell'Album, è quella "misera" che non merita nemmeno essere nominata... senza di 'quella', quest'Album sarebbe stato PERFETTO, da 10 assoluto. Ma considerando che la perfezione non è di questo mondo e NON appartiene all'uomo, 10 ad un album come "Selling England by the pound" si può concedere ugualmente, credo...
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da Betelgeuse »

Come ho scritto prima, i due punti deboli dell'album sono costituiti da due "riempitivi": la prima è quella che Aor non riesce a nominare neppure [smile] (More Fool Me), e la coda a Cinema Show, cioè quella stranissima declamatoria di articoli e prezzi da supermercato (Aisle Of Plenty), che viene sfumata e che probabilmente finiva in un modo che noi non potremo mai sapere (anche perchè la traccia non è mai stata eseguita dal vivo).
9 in pagella al disco, anzichè un 10 pieno, a causa di questi due inserimenti cervellotici e bizzarri.
In quanto a "I Know What I Like", si tratta di una buonissima canzone, con alcune ricercatezze, come l'effettistica pinkfloydiana a inizio e fine pezzo, e lo strano (e riuscito) andamento, che ricorda una specie di rap ante-litteram (mi riferisco alle strofe, non al ritornello, curato ma abbastanza ordinario).
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aorlansky60
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Re: GENESIS Selling England by The Pound

Messaggio da aorlansky60 »

Come quello che dedicai 2 anni fa ad un album LEGGENDARIO quale NURSERY CRYME, anche quello oggetto di questo thread meritava la dedica di un thread apposito a festeggiarne il 50th Anniversary dalla pubblicazione, considerata l'elevatissima qualità musicale che propose a suo tempo, ma mi limiterò a scriverlo su un thread ad esso dedicato già aperto e ampiamente discusso come questo :


BUON ANNIVERSARIO

SELLING ENGLAND BY THE POUND




Come il suo illustre predecessore (conosciuto però 6 mesi dopo), anche questo ebbe per me un importanza capitale determinante a 'modellare' i miei gusti musicali futuri, da giovane imberbe totalmente inesperto di arte musicale qual'ero quando lo acquistai, fu infatti il primo album dichiaratamente "PROGRESSIVE" che ascoltai in vita mia. Fu grazie ad esso che da lì in poi, fui stimolato ad approfondire la conoscenza di quella 'variante' del Rock quale il Progressive, di cui non ci misi molto a comprendere che costituiva la parte più colta e raffinata dell'intero movimento e genere musicale del XXmo secolo catalogato come 'POP'.
Inutile passare di nuovo in rassegna i brani contenuti in questo storico album, già ampiamente fatti oggetto di analisi approfondite nel corso di mezzo secolo di storia, dico solo che a distanza di 50anni, opere così belle oggi non se ne fanno più, credo che anche questo sia un segno del cambiamento dei tempi, aihmè, che ha e stà caratterizzando la nostra civiltà.
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