TheNemesis wrote:
"
In A Trick e in Wind, ci sono brani piuttosto "duri" che ricordano pezzi vecchi anch'essi piuttosto duretti:
Dance on a Volcano, Squonq, Robbery Assault & Battery, Los Endos, Eleventh Earl of Mar, All in a Mouse's Night, Unquiet Slumbers for the Sleepers, In That Quiet Earth"
Sono sostanzialmente d'accordo con quello che hai scritto;
più che altro, per quanto mi riguarda, ci sarebbe da fare un netto "distinguo" tra i due :
A TRICK OF THE TAIL è molto ben equilibrato nei suoni -credo grazie anche al mixaggio- mentre "Wind&Wuthering" lo è assai meno,
anche per il fatto che a partire da quest album si assiste ad un "trionfo" di tastiere (e di synths vari),
complice anche il mixaggio, un aspetto che nell'album precedente non era così evidente... (sembra che questa sia stata una precisa scelta di produzione operata in fase di mixaggio dell'album, per andare incontro ai gusti del pubblico nord americano, mercato molto importante all'epoca... ed infatti il successivo album "And then etc etc" proseguirà questa precisa scelta...)
Forse, quello che il ns amico Humdrum avverte come "miele che tracima"
è conferito da brani quali "Mad man moon", "Ripples", "A Trick of tail", "Your own special way"(quest'ultimo soprattutto,
per quanto mi riguarda), ulteriormente rafforzati nel "concetto di miele"
dalla voce di Phil Collins, di cui si può dire tutto il bene possibile, solo che egli
non è PETER GABRIEL, il quale possiede tutt'altra impostazione vocale, assai meno propensa al "falsetto" di quanto invece lo sia
P.Collins... e nel quadro generale, "la voce" riesce a dare all'ascoltatore finale molte informazioni, circa "il verso" e "lo stile" di un brano, che può cambiare radicalmente a seconda del cantante e relativa interpretazione, pur
con la stessa base orchestrale dietro... (a scanso di equivoci: personalmente apprezzo moltissimo tutte quante
"Mad man moon", "Ripples", "A Trick of tail" -più per la base orchestrale e l'armonia generale, anche se a cantarle è Collins che qui trovo perfettamente inquadrato per lo stile proposto; invece, non ho mai potuto sopportare "Your own special way"...
davvero troppo miele qui, anzi melassa vera e propria,
in tutta la sua costruzione: orchestrale, armonia, melodia vocale...
)
"
In realtà "A Trick" e "Wind" rappresentano un vero ritorno al prog ante The Lamb..."
Qui impossibile darti torto, se non altro perchè THE LAMB proponeva
molti stili musicali noti, oltre lo stesso prog, assai più di quanto propongono A TRICK e WIND che di fatto sono 100% progressive rock, a parte qualche leggera digressione FUSION (DANCE ON A VOLCANO, LOS ENDOS, WHAT GORILLA?) e qualche altra
(YOUR OWN SPECIAL WAY) tendente verso l'easy listening(?) , quest'ultimo stile mai toccato con così tanta evidenza dalla band in passato...
...e l'album successivo confermerà questa tendenza, in alcune canzoni che lo sono
molto palesemente ("Follow you follow me"
su tutte...)
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.