Nuova Reunion
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Re: Nuova Reunion
@TheNemesis
"Su W&W, riconosco che ci sono alcuni brani melensi. "
solo due in fondo: "Your Own special way" e "Afterglow", ma bastano e avanzano... per dare all'ascoltatore -e all'appassionato di lunga data della band- l'impressione che qualcosa stia cambiando nell'impostazione stilistica voluta da Banks e Rutherford, che erano i due "politicamente" più importanti nei Genesis -soprattutto dopo l'uscita di Peter GABRIEL- per quanto riguarda le scelte di produzione...
"Ma anche piccoli capolavori, come Blood on the Rooftops, One for the Vine e Eleventh Earl of Mar. E, se vogliamo, anche All in a Mouse's Night, spesso poco considerata, non è niente male."
Per quanto mi riguarda, "Blood on the Rooftops" capolavoro assoluto, non a caso il brano più equilibrato dell'album -nei suoni- in conseguenza di un mixaggio corretto (secondo i vecchi canoni di riferimento)... se la gioca alla pari con "One for the Vine" per il vertice assoluto (pregevolissima composizione a firma Banks; l'unica cosa che nuoce è sempre "la solita voce" di Collins in alcune parti del brano, quando ricorre al falsetto... mi sarebbe piaciuto sentire una versione della stessa interpretata da Peter GABRIEL, ma credo che la mia curiosità non potrà mai essere soddisfatta). Personalmente ho di parecchio abbassato nel tempo la valutazione di "Eleventh Earl of Mar" (causa esasperazione alte frequenze e massiccio uso di synths) ed ho elevato invece la mia valutazione di "All in a Mouse's Night", più equilibrata della precedente nei suoni, nonostante anche qui le tastiere la facciano da padrone.
"Sulle tastiere di Banks che "tracimano", io penso che l'errore (magari voluto) sia stato quello di metterle in evidenza, troppo in evidenza, durante i missaggi e la produzione."
Mi fa piacere che anche uno attento come Te l'abbia notato, infatti avevo spiegato più su nel mio precedente intervento la ragione di questo (scelte precise di produzione per "ammiccare" i gusti del pubblico nord americano); oltre a questa palese ed evidente concausa, c'è anche da dire che dopo l'uscita di Peter GABRIEL dai Genesis, Tony Banks accresce [di molto] il suo ruolo decisionale nella band, e non aggiungo altro; chi vuole intendere intenda...
"Se guardiamo alla progressione armonica e alle melodie, alla fine, le tastiere non sarebbero così invadenti come in altri album dei Genesis a "tre". C'era ancora Hackett che in qualche modo cercava di calmierare il buon Tony..."
Mi piacerebbe pensare che sia come hai detto, ma credo che in realtà non fu affatto così...
Mi ricordo una dichiarazione dello stesso Hackett in merito al mixaggio del nastro master di "Wind&Wuthering", quando ne sentì la versione definitiva pronta (approvata dal produttore David Hentschel) per essere stampata su vinile : "mi misi le mani nei capelli... molte mie parti erano state abbassate di livello tanto da risultare quasi impercettibili..." ...a riprova che egli fu davvero poco coinvolto in questa importante fase del processo produttivo... La realtà era che lui, una volta uscito Peter GABRIEL, si ritrovò ancora più in minoranza rispetto allo strapotere "politico" della coppia Banks&Rutherford, e la logica di questo portò ben presto alla sua decisione di abbandonare i Genesis.
"Su W&W, riconosco che ci sono alcuni brani melensi. "
solo due in fondo: "Your Own special way" e "Afterglow", ma bastano e avanzano... per dare all'ascoltatore -e all'appassionato di lunga data della band- l'impressione che qualcosa stia cambiando nell'impostazione stilistica voluta da Banks e Rutherford, che erano i due "politicamente" più importanti nei Genesis -soprattutto dopo l'uscita di Peter GABRIEL- per quanto riguarda le scelte di produzione...
"Ma anche piccoli capolavori, come Blood on the Rooftops, One for the Vine e Eleventh Earl of Mar. E, se vogliamo, anche All in a Mouse's Night, spesso poco considerata, non è niente male."
Per quanto mi riguarda, "Blood on the Rooftops" capolavoro assoluto, non a caso il brano più equilibrato dell'album -nei suoni- in conseguenza di un mixaggio corretto (secondo i vecchi canoni di riferimento)... se la gioca alla pari con "One for the Vine" per il vertice assoluto (pregevolissima composizione a firma Banks; l'unica cosa che nuoce è sempre "la solita voce" di Collins in alcune parti del brano, quando ricorre al falsetto... mi sarebbe piaciuto sentire una versione della stessa interpretata da Peter GABRIEL, ma credo che la mia curiosità non potrà mai essere soddisfatta). Personalmente ho di parecchio abbassato nel tempo la valutazione di "Eleventh Earl of Mar" (causa esasperazione alte frequenze e massiccio uso di synths) ed ho elevato invece la mia valutazione di "All in a Mouse's Night", più equilibrata della precedente nei suoni, nonostante anche qui le tastiere la facciano da padrone.
"Sulle tastiere di Banks che "tracimano", io penso che l'errore (magari voluto) sia stato quello di metterle in evidenza, troppo in evidenza, durante i missaggi e la produzione."
Mi fa piacere che anche uno attento come Te l'abbia notato, infatti avevo spiegato più su nel mio precedente intervento la ragione di questo (scelte precise di produzione per "ammiccare" i gusti del pubblico nord americano); oltre a questa palese ed evidente concausa, c'è anche da dire che dopo l'uscita di Peter GABRIEL dai Genesis, Tony Banks accresce [di molto] il suo ruolo decisionale nella band, e non aggiungo altro; chi vuole intendere intenda...
"Se guardiamo alla progressione armonica e alle melodie, alla fine, le tastiere non sarebbero così invadenti come in altri album dei Genesis a "tre". C'era ancora Hackett che in qualche modo cercava di calmierare il buon Tony..."
Mi piacerebbe pensare che sia come hai detto, ma credo che in realtà non fu affatto così...
Mi ricordo una dichiarazione dello stesso Hackett in merito al mixaggio del nastro master di "Wind&Wuthering", quando ne sentì la versione definitiva pronta (approvata dal produttore David Hentschel) per essere stampata su vinile : "mi misi le mani nei capelli... molte mie parti erano state abbassate di livello tanto da risultare quasi impercettibili..." ...a riprova che egli fu davvero poco coinvolto in questa importante fase del processo produttivo... La realtà era che lui, una volta uscito Peter GABRIEL, si ritrovò ancora più in minoranza rispetto allo strapotere "politico" della coppia Banks&Rutherford, e la logica di questo portò ben presto alla sua decisione di abbandonare i Genesis.
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Re: Nuova Reunion
Caspita, povero Steve , allora ha fatto bene ad andarsene.
Re: Nuova Reunion
Un documentario che illustra il prossimo tour Last Domino? :
terribile sentire la voce di Phil Collins abbassata di parecchie ottave.....
e sconfortante vederlo immobile sulla sedia durante l'esecuzione di uno dei suoi cavalli di battaglia alla batteria: cinema show....
terribile sentire la voce di Phil Collins abbassata di parecchie ottave.....
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"Mi piacevano molto i Genesis con Peter Gabriel.Quando Peter ha lasciato il gruppo, ho smesso di seguirli." RICK WRIGHT(Pink Floyd)
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Re: Nuova Reunion
Impietosa la differenza con i live della loro giovinezza / maturità...
Dall'ultimo tour del 2007 sono passati 14 anni... troppi per chiunque
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Dancing on time way...
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Re: Nuova Reunion
si, troppi, anche considerando che allora (nel 2007) erano tutti in buona forma fisica, ma nel frattempo sono diventati 70enni e purtroppo uno di loro (non per colpa sua) non li porta affatto bene...
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Re: Nuova Reunion
Concordo, “impietoso” tutto .. . Mike e Tony se la cavano anche bene, ma vedere Phil in quelle condizioni fa male, cioe' non si vorrebbe mai…come fa a cantare Mama? La toglierei, non e’ neanche l’ombra di come la cantava da giovane.
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Re: Nuova Reunion
...mi vien quasi da pensare che se, nonostante le evidenti precarie condizioni fisiche di Phil, vogliano insistere con quel tour, non è certo per gloria o per passione che lo fanno, a me sembra che qualcuno di loro -senza far nomi- abbia urgente bisogno di "liquidità" pronta cash...
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Re: Nuova Reunion
"Parecchie ottave" no, sarebbe come passare da un acuto di Antonella Ruggiero alla nota più bassa di Tom Waits.
Qualche semitono, purtroppo si: un paio nel caso di Turn it on again, Carpet crawlers e That's all (ordinaria amministrazione), ma si arriva a quattro con Mama, Land of confusion e In the glow of the night. Ecco il perchè della Mama smorta.
Ma a me sembra che il Phil faccia proprio fatica ad articolare le parole, cosa ancor più preoccupante.
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
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Re: Nuova Reunion
Problemi neurologici?Hairless Heart ha scritto: ↑07/09/2021, 19:20 Ma a me sembra che il Phil faccia proprio fatica ad articolare le parole, cosa ancor più preoccupante.
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Re: Nuova Reunion
Negli ultimi tempi non è che mi sia tenuto informato, rispetto ad altri, sulle condizioni fisiche di Phil Collins (leggevo generalmente di passaggio quanto riportato su forums e media vari più attenti) ma se è vero ciò che ho letto ultimamente in proposito "difficoltà a pronunciare frasi e parole" temo che il problema sia piuttosto serio... peraltro quell'età coincide spesso con un inizio di "deficienza degenerativa progressiva" proprio di tipo neurologico, per i casi che ne sono (per genia ereditaria) e ne diventano affetti... spero non sia così ma il mio timore resta.
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Re: Nuova Reunion
Una intervista di stamattina del Mirror a Phil:
"Riesco a malapena a tenere una bacchetta in mano"
https://www.mirror.co.uk/tv/tv-news/phi ... r-24944193
Pancreatite,diabete 2 (con conseguente piede diabetico),artrite....come fa a sostenere due tourneè?
"Riesco a malapena a tenere una bacchetta in mano"
https://www.mirror.co.uk/tv/tv-news/phi ... r-24944193
Pancreatite,diabete 2 (con conseguente piede diabetico),artrite....come fa a sostenere due tourneè?
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Re: Nuova Reunion
In effetti è conciato male. Ho visto l'intervista e lui è piuttosto sereno, ma non so se riuscirà a sostenere un tour con decine di date in UK ed Irlanda ed altrettante negli USA.
Non vorrei che l'obbiettivo sia quello di fare due o tre date in modo da ottenere il classico DVD e poi fermarsi... Sarebbe un tracollo commerciale, non solo per i 3 amigos (che alla fine ne risentono poco, al netto dell'ultimo divorzio di Phil), ma per tutti quanti lavorano attorno al circo.
Non vorrei che l'obbiettivo sia quello di fare due o tre date in modo da ottenere il classico DVD e poi fermarsi... Sarebbe un tracollo commerciale, non solo per i 3 amigos (che alla fine ne risentono poco, al netto dell'ultimo divorzio di Phil), ma per tutti quanti lavorano attorno al circo.
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Re: Nuova Reunion
A me fa impressione e mi dispiace molto che un artista come Collins sia così cocciuto ( o chi per lui ) da voler andare sul palco ad esibirsi a tutti i costi. Biascica le parole ed è impresentabile, possibile che il denaro sia così importante? Possibile che nessuno pensi al bene della persona , di lasciarlo tranquillo ? Gli amici che dicono , dove sono ? Avevano ragione i Pink Floyd con il pezzo Comfortably Numb..
Re: Nuova Reunion
Meglio ancora nel brano successivo di The Wall: "The show must go on".....
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Re: Nuova Reunion
Ieri sera ne ha parlato anche il TG5 che ha dedicato alla band un lungo servizio nella parte finale di trasmissione; non avendo ancora visto i trailers preliminari, ho avuto così occasione di vedere per la prima volta all'opera Phil Collins seduto, alle prese con la voce (e con tutti i suoi "acciacchi"...); non mi è sembrato poi così male come potevo immaginare prima; ma il mio unico dubbio che rimane è se le sue attuali condizioni fisiche gli permetteranno di mantenere [e reggere] tutte le date in programma del tour, con la stessa performance vocale vista da me ieri sera...
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Re: Nuova Reunion
Avrà’ un medico che lo segue sicuramente.
Spero pure io che Phil riesca a reggere e a cantare bene, anche perche’ l’éra dei social , come sappiamo, porta anche a sfotto’ e cattiverie varie, mi dispiacerebbe molto non lo troverei giusto !
Spero pure io che Phil riesca a reggere e a cantare bene, anche perche’ l’éra dei social , come sappiamo, porta anche a sfotto’ e cattiverie varie, mi dispiacerebbe molto non lo troverei giusto !
- aorlansky60
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Re: Nuova Reunion
"l’era dei social , come sappiamo, porta anche a sfottò e cattiverie varie..."
"l'era dei social" è purtroppo nata e proliferata con quello strumento diabolico chiamato "smartphone" (abilmente studiato, progettato e realizzato da dare alla masse affinchè queste ne potessero essere "lobotomizzate" mentalmente, oltre che costituire fonte di enorme profitti per produttori dei devices e gestori della rete) che io amo definire non solo "arma di distrazione di massa" ma anche vera e propria "arma di distruzione di massa"...
purtroppo, il "mondo" costituito dagli esseri umani ha sempre annoverato, nel corso dei vari millenni di Storia, un rapporto "stolti/intelligenti" nettamente a favore della prima fazione... e se tu dai a disposizione del "mondo" così costituito, uno strumento come quello descritto prima, beh amplifichi all'ennesima potenza(periodica) la dimostrazione di "stoltezza di massa" di cui può essere capace il genere umano...
"l'era dei social" è purtroppo nata e proliferata con quello strumento diabolico chiamato "smartphone" (abilmente studiato, progettato e realizzato da dare alla masse affinchè queste ne potessero essere "lobotomizzate" mentalmente, oltre che costituire fonte di enorme profitti per produttori dei devices e gestori della rete) che io amo definire non solo "arma di distrazione di massa" ma anche vera e propria "arma di distruzione di massa"...
purtroppo, il "mondo" costituito dagli esseri umani ha sempre annoverato, nel corso dei vari millenni di Storia, un rapporto "stolti/intelligenti" nettamente a favore della prima fazione... e se tu dai a disposizione del "mondo" così costituito, uno strumento come quello descritto prima, beh amplifichi all'ennesima potenza(periodica) la dimostrazione di "stoltezza di massa" di cui può essere capace il genere umano...
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Re: Nuova Reunion
Non posso che quotare tutto, anche le virgole, le virgolette e i punti...
Dancing on time way...
Re: Nuova Reunion
Ennesima intervista degli inglesi al malconcio Phil che apparirà sul mensile di musica MOJO di novembre:
per lui, la tourneè finisce il 16 dicembre negli USA.Non ci saranno altre date.
Quindi il punto di domanda sul tour (Last Domino?) ,voluto fortemente da Tony Banks (il punto di domanda,non il tour!) si può tranquillamente togliere....a meno che Tony e Mike....
https://www.genesis-news.com/news-Genes ... -n744.html
per lui, la tourneè finisce il 16 dicembre negli USA.Non ci saranno altre date.
Quindi il punto di domanda sul tour (Last Domino?) ,voluto fortemente da Tony Banks (il punto di domanda,non il tour!) si può tranquillamente togliere....a meno che Tony e Mike....
https://www.genesis-news.com/news-Genes ... -n744.html
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Re: Nuova Reunion
Dopo aver visto stasera un po' di contributi filmati, sono anch'io del parere espresso sopra. Phil non può farcela a fare tutta la tournée. Sarà già tanto se finisce le date inglesi. Complessivamente, pensavo molto peggio. Banks sempre top, Mike è andato benino, Nick ha fatto il compitino diligentemente. Phil ha fatto il possibile, ma le condizioni son disastrose. La tecnologia ha dato una grossa mano, i due coristi, anche. Ho anche il sospetto che si sia qualche parte registrata e pronta per l'inserimento se la voce viene a cadere (tre o quattro volte, nelle riprese amatoriali, si è visto che Phil allontanava molto il microfono dalla bocca, una volta sembrava proprio che avesse la bocca chiusa, ma la nota cantata si ascoltava ancora). Indipendentemente da questo, ci hanno messo tanto orgoglio e professionalità. Sinceramente, a parte i troppi brani dagli Lp di maggior vendita (e io, invisible touch, solo per fare un esempio, non lo reggo nella sua interezza), il fatto che le tonalità siano state ulteriormente abbassate rispetto a Roma 2007 mi ha reso l'ascolto un mezzo calvario. Strumentalmente, ci sono ancora, questo è indubbio. Ma, per il resto.... P.s. Ho letto degli accenni al fatto che qualcuno avrebbe problemi economici e la tournée sarebbe stata fatta per questo. Lo stesso si dice spesso di Steve e del suo riproporre il vecchio repertorio. Mi limito a far notare che, divorzi o non divorzi, non solo hanno un patrimonio ciascuno di diverse decine di milioni di sterline ma, oltre agli investimenti in settori fruttiferi (azioni, immobili, fondi d'investimento) ad ognuno di loro ogni anno entrano soldoni in diritti a partire dal 1970 (Collins da Nursery Cryme, Steve da Nursery Cryme a Seconds out, più la versione definitiva di Three sides live che contiene la quarta facciata ricavata dalle registrazioni rimaste fuori dal live precedente). Per cui,a meno di rovine improvvise di cui non si è fatta parola, tutti loro possono fregarsene di tutto quel che gli sta incontro e considerare il futuro blindato in cassaforte.