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Lamia
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Hairless
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per chiunque altro leggerà queste pagine :
Con il termine "
INUTILE" usato nei confronti di "ONE DAY", non intendevo certo offendere ne la canzone ne i suoi autori;
e neppure i suoi sostenitori;
ma a volte ancora adesso -nonostante anni di esperienza ad interloquire nei forums- mi accorgo di come possano essere fragili le parole, perchè spesso anche facilmente fraintendibili, se non utilizzate con la massima attenzione del caso;
ci terrei a precisare che il termine "inutile" l'ho espresso
soprattutto nei miei confronti, semplicemente
perchè la trovo apatica e priva di particolare interesse e non in grado di destare le mie antenne del gusto e della sensibilità, a differenza di altre,
a cominciare proprio da alcune canzoni presenti nell'album, che molti altri invece, per ciò che mi è stato dato modo di leggere nel tempo non solo in questo forum, castrano "From Genesis To Revelation" senza possibilità di appello
in tutta la sua integrità, e che io invece ho trovato comunque belle e riuscite - quelle quattro a cui ho attribuito giudizio personale "POSITIVO".
Peraltro, la mia disamina qui espressa non deve essere presa per "
oro colato" : ho spesso detto di non essere "
il depositario della verità assoluta" e che anche nel caso della recensione da me qui esposta, si tratta alla fine di un giudizio SOGGETTIVO, anche se come ho già detto prima, per farlo ho cercato di assumere il massimo livello di OBIETTIVITÀ, per quanto possibile. Per riuscire a farlo, ho circostanziato entrando nei dettagli come mai in passato -credo- mi è capitato di fare. Alla fine, penso di avere il diritto, come chiunque altro, di esprimere il mio punto di vista su un dato soggetto, purchè incanalato sempre entro i binari della buona educazione.
Ciò che ho esposto nella mia analisi ed in particolare ad ogni singolo brano, è semplicemente il mio punto di vista personalissimo, che ho espresso sempre senza cadere -almeno credo- nella rozzezza di linguaggio di basso rango ma cercando anzi di usare termini e parole appropriate sempre all'altezza del livello culturale delle persone che frequentano questo forum (vi posso assicurare che in passato ho assistito a ben altro, da altre parti, in fatto di scambi "dialetticamente colorati"...)
Anche se mi rendo conto per l'ennesima volta, che quando si và ad esprimere un giudizio su "questa o quella cosa" , specie trattando di argomenti musicali e nella fattispecie di musica ed artisti Rock, si corre spesso il rischio di ferire moralmente chi legge se non si ritiene d'accordo, specie se per quest'ultimo l'oggetto trattato è posto in una sua alta sfera di valutazione personale...
Ci terrei anche a sgombrare ogni dubbio su un passaggio che Lamia ha trovato "Sconcertante" :
"
Infine: la domanda “a chi è rivolto questo disco?” La trovo sconcertante."
Volevo semplicemente indicare, senza per questo usare termini dipregiativi nei loro confronti, il "range" di persone e pubblico al quale possa piacere e ai quali è direttamente indicata una proposta del genere, senza alcun sottinteso di fondo, ammettendo come "del tutto verosimile" che un album come "From Genesis to Revelation", anche per alcune sue proposte che io trovo discutibili, possa invece piacere, e anche molto! Capirai, il mondo annovera un buon numero di estimatori di Pupo, Toto Cutugno, Peppino di Capri, Mino Reitano, Claudio Villa, e simili cantanti del genere "melodico",
e chi sono io per dire che sono "sbagliati" e che non sono degni di nota ?
Fortunatamente, il mondo artistico -in fatto di musica pop- è riuscito negli ultimi 60anni a produrre un ventaglio di proposte sterminato, dando la possibilità a tutti di trovare la propria ideale.
Spero di aver chiarito il concetto, ma naturalmente son sempre qui a disposizione, nel caso rimanessero dubbi...
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.