Quello che non t'aspetti in un giorno di mezza estate... scartabellando tra i meandri della mia collezione, ad un certo punto è saltato fuori un CD che non ricordavo proprio di avere, già la copertina mi è sembrata alquanto nebulosa, se non ci fossero il titolo e l'autore stampati in fronte a svelare il mistero :
Richard Wright - Wet Dream 1978 - Edizione made in USA (chissà quando mai lo avrò comprato? boh... non è la prima volta che mi capita, in passato alcune volte mi sono spuntati sotto gli occhi CD ancora incellophanati, comprati e riposti da chissà quanto tempo, in attesa di ascolto... )
qualcuno di voi lo conosce ?
beh, intanto che stò mandando questo post, il CD stà suonando sull'impianto principale nell'altra stanza, irrorando di belle note l'ambiente e devo dire che mi piace decisamente;
in diversi brani è anche arricchito dalla presenza di MEL COLLINS ai fiati, vecchia conoscenza degli amanti del Progressive Rock...
il genere proposto è molto "atmospherical" (tanto per usare un termine caro agli Inglesi nell'etichettare questo tipo di musica) sempre su base Progressive; alcuni passaggi mi ricordano i momenti musicali migliori di "Wish you where here", altri ancora il "Canterbury sound" dei Camel... vari brani (tra i 10 totali che compongono l'album) sono solo strumentali il che per me non guasta, perchè in essi si levano maestosi i fiati di MEL COLLINS; naturalmente le tastiere -grand piano, organo Hammond e synthesizers vari- sono sempre ben presenti...
è da stamattina che lo stò ascoltando, e più lo ascolto più mi pare chiaro (se ci fosse bisogno di prova) che le menti musicali dei FLOYDS erano WRIGHT e GILMOUR, mentre WATERS era la mente concettuale.
WET DREAM - Richard WRIGHT
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- aorlansky60
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WET DREAM - Richard WRIGHT
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Re: WET DREAM - Richard WRIGHT
Su Rockol se ne parla:
https://www.rockol.it/news-723982/rick- ... eo-canzoni
Ricordiamo inoltre che il 28 luglio Richard Wright avrebbe compiuto 78 anni.
Un ricordo di Gilmour:
https://www.rockol.it/news-724033/pink- ... ision-bell . Qui è completa:
Per quanto riguarda Wet Dream ,caro Aor, il disco fa parte della mia collezione: incallito collezionista quale sono, ho tutte le produzioni soliste dei Pink Floyd ,alcune belle ,come questa di Wright ,che annovero nel jazz-rock, e altre brutte ,senza fare nomi....
https://www.rockol.it/news-723982/rick- ... eo-canzoni
Ricordiamo inoltre che il 28 luglio Richard Wright avrebbe compiuto 78 anni.
Un ricordo di Gilmour:
https://www.rockol.it/news-724033/pink- ... ision-bell . Qui è completa:
Per quanto riguarda Wet Dream ,caro Aor, il disco fa parte della mia collezione: incallito collezionista quale sono, ho tutte le produzioni soliste dei Pink Floyd ,alcune belle ,come questa di Wright ,che annovero nel jazz-rock, e altre brutte ,senza fare nomi....
"Mi piacevano molto i Genesis con Peter Gabriel.Quando Peter ha lasciato il gruppo, ho smesso di seguirli." RICK WRIGHT(Pink Floyd)
- theNemesis
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Re: WET DREAM - Richard WRIGHT
Molto gradevole questo lavoro di Rick Wright che mi ero colpevolmente perso...
Noto fra i crediti, oltre che al sax di Mel Collins segnalato da AOR, anche la notevole chitarra di Snowy White, presente anche in alcuni live di Waters.
Grazie AOR!
Noto fra i crediti, oltre che al sax di Mel Collins segnalato da AOR, anche la notevole chitarra di Snowy White, presente anche in alcuni live di Waters.
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Re: WET DREAM - Richard WRIGHT
@ TheNemesis
di nulla, è un piacere (sia averlo scoperto che segnalato).
Ascoltandolo, ero piuttosto certo che Tu saresti stato uno che l'avrebbe gradito.
...piuttosto, mi rimarrà sempre il dubbio di quando l'avrò acquistato; ...andando a tentoni deve essere stato a metà tra il finire degli anni 90 e primo decennio 2000, quando ancora frequentavo un negozio della mia città che era specializzato in importazioni dall'estero (il proprietario era un fedele e convinto seguace del Rock made in USA) e che era rimasto di fatto il mio unico fornitore di dischi; pensare che io mi sia dimenticato nel frattempo questo titolo di Wright ha dell'incredibile...
di nulla, è un piacere (sia averlo scoperto che segnalato).
Ascoltandolo, ero piuttosto certo che Tu saresti stato uno che l'avrebbe gradito.
...piuttosto, mi rimarrà sempre il dubbio di quando l'avrò acquistato; ...andando a tentoni deve essere stato a metà tra il finire degli anni 90 e primo decennio 2000, quando ancora frequentavo un negozio della mia città che era specializzato in importazioni dall'estero (il proprietario era un fedele e convinto seguace del Rock made in USA) e che era rimasto di fatto il mio unico fornitore di dischi; pensare che io mi sia dimenticato nel frattempo questo titolo di Wright ha dell'incredibile...
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Re: WET DREAM - Richard WRIGHT
No, ma mi hai incuriosito, tanto più cheaorlansky60 ha scritto: ↑29/07/2021, 18:25 Richard Wright - Wet Dream ...
qualcuno di voi lo conosce ?
Non so se sia esattamente così, quel che è certo è che i momenti musicali che preferisco dei Pink Floyd post-Barrett, sono quelli con mastro Wright in bella evidenza.aorlansky60 ha scritto: ↑29/07/2021, 18:25 ... le menti musicali dei FLOYDS erano WRIGHT e GILMOUR, mentre WATERS era la mente concettuale.
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
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- aorlansky60
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Re: WET DREAM - Richard WRIGHT
@ HAIRLESS
il ns amico TheNemesis, qui, ha spesso ribadito il concetto (col quale concordo) che Richard Wright aveva la capacità di trarre dalla pura semplicità delle idee compositive originali fino a realizzare brani musicalmente di pregio... a questo proposito si ascolti attentamente "Against the Odds" nella quale attraverso la melodia della sua voce, egli riesce a costruire un ritornello riuscitissimo, quasi disarmante per candore e bellezza, con un altrettanto bel finale che segue la stessa linea melodica arricchita da un bell'assolo di chitarra acustica (di Snowy White chiamato a collaborare per l'album)... direi che il brano in oggetto è un valido esempio delle [elevate] capacità compositive del tastierista...
il ns amico TheNemesis, qui, ha spesso ribadito il concetto (col quale concordo) che Richard Wright aveva la capacità di trarre dalla pura semplicità delle idee compositive originali fino a realizzare brani musicalmente di pregio... a questo proposito si ascolti attentamente "Against the Odds" nella quale attraverso la melodia della sua voce, egli riesce a costruire un ritornello riuscitissimo, quasi disarmante per candore e bellezza, con un altrettanto bel finale che segue la stessa linea melodica arricchita da un bell'assolo di chitarra acustica (di Snowy White chiamato a collaborare per l'album)... direi che il brano in oggetto è un valido esempio delle [elevate] capacità compositive del tastierista...
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.
Re: WET DREAM - Richard WRIGHT
Pure per me il mio Floyd preferito e’ Wright! Adoro il suo “tappeto sonoro” dei Pink Floyd, senza il quale la bellezza di quelle musiche non sarebbe cosi completa.
Le sue composizioni sono affascinanti con quel tocco di romanticismo e malinconia, e pure a me piace anche da solista, mentre Waters fatico a digerirlo da solista, meglio nella band
Le sue composizioni sono affascinanti con quel tocco di romanticismo e malinconia, e pure a me piace anche da solista, mentre Waters fatico a digerirlo da solista, meglio nella band