Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
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Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
In occasione del compleanno di sir Paul, interessante excursus sulla sua carriera da parte di Riccardo Russino, che il nostro Twoofus conosce molto bene.
Da rollingstone.it
https://www.rollingstone.it/musica/gli- ... 8/#ventuno
Ovviamente tutto è opinabile, con molte affermazioni sono abbastanza d'accordo, ma ritrovarmi McCartney II al 6° posto e addirittura Ram dietro al nulla più che discreto Egypt Station, mi ha lasciato piuttosto perplesso.
Da rollingstone.it
https://www.rollingstone.it/musica/gli- ... 8/#ventuno
Ovviamente tutto è opinabile, con molte affermazioni sono abbastanza d'accordo, ma ritrovarmi McCartney II al 6° posto e addirittura Ram dietro al nulla più che discreto Egypt Station, mi ha lasciato piuttosto perplesso.
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
Direi che sono d'accordo.
Precisazione: IMHO l'unico disco di Paul che può reggere il confronto con la produzione beatlesiana è proprio "Band on the run".
Precisazione: IMHO l'unico disco di Paul che può reggere il confronto con la produzione beatlesiana è proprio "Band on the run".
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
Conosco mooolto bene anche l'articolo! McCartney II - orrido - più su di Ram è un dispetto fatto al sottoscritto; sono riuscito a fargli invertire Venus and Mars e Speed of Sound, ma non sono riuscito a cacciare giù il triste Chaos and Creation.
Io e Riccardo stiamo attualmente al lavoro...
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
Hairless Heart ha scritto: ↑20/06/2020, 15:23
Ovviamente tutto è opinabile, con molte affermazioni sono abbastanza d'accordo, ma ritrovarmi McCartney II al 6° posto e addirittura Ram dietro al nulla più che discreto Egypt Station, mi ha lasciato piuttosto perplesso.
whats?!? ...(riferito ovviamente al 6° posto attribuito a Mc II... cui Twoofus ha trovato la descrizione appropriata... io ci andrei giù anche più pesante lessicamente...)
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
E ti pareva.....
E meno male!
Anticipazioni!!!! Particolareggiate, anche!
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
Anche costui ha messo in riga gli album del Macca, includendo qualche "extra".
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
Ha messo anche quelli con le cover di rock and roll e Kisses on the bottom (cover swing e jazz). A parer mio l'unico a dover entrare in questa classifica è quello a nome Fireman, Electric Arguments, che conteneva sue nuove canzoni originali ed era a tutti gli effetti un suo nuovo album. Faccio anche io la mia a questo punto, ed escludo i dischi di cui sopra, che non mi piacciono granchè. Includo Electric, che considero il migliore tra i più recenti. E ovviamente non conto quelli di musica classica, l'oratorio, (Working Classical, Ocean's Kingdom, Liverpool Oratorio, Standing stone, Ecce cor meum, A garland for Linda), gli sperimentali (Rushes, Strawberry Ocean), quelli con Youth (Twin Freaks) Thrillington e Liverpool sound college.
E naturalmente i Live e le antologie
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Ultima modifica di twoofus il 06/07/2020, 9:19, modificato 3 volte in totale.
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
1 Ram
2 McCartney
3 Band on the Run
4 Venus and Mars
5 Flowers in the Dirt
6 Off the Ground
7 Flaming Pie
8 Tug of War
9 Electric Arguments
10 Driving Rain
11 London Town
12 Back to the Egg
13 Red Rose Speedway
14 Wild Life
15 New
16 Egypt Station
17 Wings at the Speed of Sound
18 McCartney II
19 Memory Almost Full
20 Pipes of Peace
21 Press to Play
22 Chaos and Creation in the Backyard
Ma, restando ai Beatles solisti, nessuno di questi è avvicinabile a All Things Must Pass, Imagine e Plastic Ono Band.
2 McCartney
3 Band on the Run
4 Venus and Mars
5 Flowers in the Dirt
6 Off the Ground
7 Flaming Pie
8 Tug of War
9 Electric Arguments
10 Driving Rain
11 London Town
12 Back to the Egg
13 Red Rose Speedway
14 Wild Life
15 New
16 Egypt Station
17 Wings at the Speed of Sound
18 McCartney II
19 Memory Almost Full
20 Pipes of Peace
21 Press to Play
22 Chaos and Creation in the Backyard
Ma, restando ai Beatles solisti, nessuno di questi è avvicinabile a All Things Must Pass, Imagine e Plastic Ono Band.
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
So che è strano ma, non so per quale motivo, quel disco mi deprime.
Tra le ragioni, certamente perchè quello fu il primo album che mi fece capire che la voce di Paul McCartney era andata per sempre.
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
@ Twoofus
sono sostanzialmente in accordo con i tuoi giudizi, salvo alcuni "distinguo" :
- fatico a comprendere l'alta valutazione che dai a "McCartney" (al 2ndo posto) soprattutto se messo davanti a BAND ON THE RUN (che considero ancora l'apice assoluto di Paul da ex Beatle); fatico sempre a comprendere l'alta valutazione che danno a quell'album, quando ho occasione di leggerle, perche per me rimane un prodotto mediocre, specie se confrontato con il livello standard tipico di McCartney del periodo (tardo-fine Beatles); di fatto contiene solo una canzone all'altezza (la superba MAYBE I'M AMAZED) ma per il resto è una grande delusione; se poi lo si confronta con gli album di debutto dei due celebri amici/colleghi, pubblicati dopo lo scioglimento ufficiale dei Beatles, "McCartney" ne viene raso al suolo, praticamente disintegrato.
- effettivamente -come Watcher- rimango stupito dell'ultima posizione data a "CHAOS and CREATION..."; per me quell'ultima posizione la meritano ben altri album di Paul, a cominciare da "McCartney II" (che ho sempre detestato, salvo rari episodi, "Waterfalls" su tutti)...
- eleverei la posizione che hai dato a RED ROSE SPEEDWAY... ma qui sono di parte (infatti ora rilevo l'arcano) perchè quello fu IL PRIMO LP vinile in assoluto che comprai, con i miei soldini; lo so che quell'album non merita molto (anche se, attenzione, qualche chicca la contiene) ma per me conserva un valore affettivo indissolubile...
sono sostanzialmente in accordo con i tuoi giudizi, salvo alcuni "distinguo" :
- fatico a comprendere l'alta valutazione che dai a "McCartney" (al 2ndo posto) soprattutto se messo davanti a BAND ON THE RUN (che considero ancora l'apice assoluto di Paul da ex Beatle); fatico sempre a comprendere l'alta valutazione che danno a quell'album, quando ho occasione di leggerle, perche per me rimane un prodotto mediocre, specie se confrontato con il livello standard tipico di McCartney del periodo (tardo-fine Beatles); di fatto contiene solo una canzone all'altezza (la superba MAYBE I'M AMAZED) ma per il resto è una grande delusione; se poi lo si confronta con gli album di debutto dei due celebri amici/colleghi, pubblicati dopo lo scioglimento ufficiale dei Beatles, "McCartney" ne viene raso al suolo, praticamente disintegrato.
- effettivamente -come Watcher- rimango stupito dell'ultima posizione data a "CHAOS and CREATION..."; per me quell'ultima posizione la meritano ben altri album di Paul, a cominciare da "McCartney II" (che ho sempre detestato, salvo rari episodi, "Waterfalls" su tutti)...
- eleverei la posizione che hai dato a RED ROSE SPEEDWAY... ma qui sono di parte (infatti ora rilevo l'arcano) perchè quello fu IL PRIMO LP vinile in assoluto che comprai, con i miei soldini; lo so che quell'album non merita molto (anche se, attenzione, qualche chicca la contiene) ma per me conserva un valore affettivo indissolubile...
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
Non l'ha mai potuto soffrire.....
Per me rasenta il capolavoro.
Secondo me tutto dipende proprio dalla da te citata Maybe i'm Amazed; per molti è la sua miglior canzone da ex, e di conseguenza il giudizio sull'album si eleva non poco.aorlansky60 ha scritto: ↑06/07/2020, 14:39 fatico a comprendere l'alta valutazione che dai a "McCartney"...
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
Ci provo anch'io, prendendo in considerazione gli stessi titoli di Twoofus. Tenuto conto che qualche disco lo ricordo appena.
1 Ram
2 Band on the Run
3 Tug of War
4 Chaos and Creation in the Backyard
5 Venus and Mars
6 Flowers in the Dirt
7 Flaming Pie
8 McCartney
9 Wings at the Speed of Sound
10 Driving Rain
11 Off the Ground
12 New
13 Egypt Station
14 Memory Almost Full
15 Electric Arguments
16 Pipes of Peace
17 Red Rose Speedway
18 Wild Life
19 London Town
20 Back to the Egg
21 McCartney II
22 Press to Play
1 Ram
2 Band on the Run
3 Tug of War
4 Chaos and Creation in the Backyard
5 Venus and Mars
6 Flowers in the Dirt
7 Flaming Pie
8 McCartney
9 Wings at the Speed of Sound
10 Driving Rain
11 Off the Ground
12 New
13 Egypt Station
14 Memory Almost Full
15 Electric Arguments
16 Pipes of Peace
17 Red Rose Speedway
18 Wild Life
19 London Town
20 Back to the Egg
21 McCartney II
22 Press to Play
-Non ci sono più le mezze stagioni.
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
In effetti sono valutazioni soggettive, come sempre.
McCartney (album): la mia considerazione è alta per motivi affettivi, così come per Ram. Aveva però idee carine e una voce da vero Paul. A Maybe I'm amazed aggiungerei Every Night. Comunque sì, credo che venga raso al suolo se paragonato ai primi dischi dei colleghi All things, POB e Imagine. L'ho detto prima ed è vero, ma d'altra parte nessun album di Paul è paragonabile a quelli.
Chaos: ebbi un impatto catastrofico e ciò ne ha condizionato per sempre il giudizio. Ogni volta che ci riprovo, alla fine rinuncio. Mi piace Jenny Wren, ma non ricordo una sola canzone memorabile: un singolo leggerino come una piuma, direi alla... McCartney, almeno quello recente. Una voce triste, arrangiamenti e produzione ordinaria, insomma proprio poco. Flaming Pie era un'altra cosa: più grinta, più voce, più melodia, più vivo.
Red Rose Speedway: non è brutto, all'epoca lo avrò consumato, ma quando va via ti resta ben poco. Little lamb è ok, ma purtroppo lo zucchero esagerato di My Love mi è sempre stato indigesto.
McCartney II è un pessimo scarabocchio con un singolo insulso e due canzoni belle: One of these days e Waterfalls.
Speed of sound sarebbe stato un buon disco se le avesse cantate tutte lui e non la moglie, il batterista, il chitarrista etc... E se Silly love songs avesse avuto un testo con qualche "I love you" di meno.
Press to play: talmente denigrato - giustamente - dovunque che alla fine con tanta fatica sono riuscito a scovarci qualcosa carina. Certo, non puoi fare un singolo come Press se eri uno dei Beatles...
Pipes of peace. Ecco. Qui c'è tutto Paul: hai fatto Tug of war, un bel disco valido e di successo, hai una title track davvero buona e un altro paio di pezzi validi (Average Person, The other me...). Poi riempi l'album con i rimasugli che hai da parte (sembrano sacchetti di bitume a freddo per riempire i buchi delle strade quando il Comune non ha soldi per rifarle) e te ne vieni fuori con un duetto a dir poco improbabile e un falsetto idiota in So Bad... Say say say e le altre con Jackson mi danno l'orticaria. Che sia questo il punto più basso mai raggiunto da un Beatle?
McCartney (album): la mia considerazione è alta per motivi affettivi, così come per Ram. Aveva però idee carine e una voce da vero Paul. A Maybe I'm amazed aggiungerei Every Night. Comunque sì, credo che venga raso al suolo se paragonato ai primi dischi dei colleghi All things, POB e Imagine. L'ho detto prima ed è vero, ma d'altra parte nessun album di Paul è paragonabile a quelli.
Chaos: ebbi un impatto catastrofico e ciò ne ha condizionato per sempre il giudizio. Ogni volta che ci riprovo, alla fine rinuncio. Mi piace Jenny Wren, ma non ricordo una sola canzone memorabile: un singolo leggerino come una piuma, direi alla... McCartney, almeno quello recente. Una voce triste, arrangiamenti e produzione ordinaria, insomma proprio poco. Flaming Pie era un'altra cosa: più grinta, più voce, più melodia, più vivo.
Red Rose Speedway: non è brutto, all'epoca lo avrò consumato, ma quando va via ti resta ben poco. Little lamb è ok, ma purtroppo lo zucchero esagerato di My Love mi è sempre stato indigesto.
McCartney II è un pessimo scarabocchio con un singolo insulso e due canzoni belle: One of these days e Waterfalls.
Speed of sound sarebbe stato un buon disco se le avesse cantate tutte lui e non la moglie, il batterista, il chitarrista etc... E se Silly love songs avesse avuto un testo con qualche "I love you" di meno.
Press to play: talmente denigrato - giustamente - dovunque che alla fine con tanta fatica sono riuscito a scovarci qualcosa carina. Certo, non puoi fare un singolo come Press se eri uno dei Beatles...
Pipes of peace. Ecco. Qui c'è tutto Paul: hai fatto Tug of war, un bel disco valido e di successo, hai una title track davvero buona e un altro paio di pezzi validi (Average Person, The other me...). Poi riempi l'album con i rimasugli che hai da parte (sembrano sacchetti di bitume a freddo per riempire i buchi delle strade quando il Comune non ha soldi per rifarle) e te ne vieni fuori con un duetto a dir poco improbabile e un falsetto idiota in So Bad... Say say say e le altre con Jackson mi danno l'orticaria. Che sia questo il punto più basso mai raggiunto da un Beatle?
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
Non so se sia il punto più basso, non lo giudicherei peggio degli album di Ringo.
Però io almeno "Band on the run" lo considero quantomeno alla pari di "POB", "Imagine" e "ATMP" sono di un altro pianeta, ok, ma non mi sembra che Paul in quel disco abbia sfigurato rispetto agli ex-colleghi. Cioè, aveva appena ricevuto un ceffone con "How do you sleep?", dopo il suo buffetto in "Too many people", da Lennon, per molta critica era già considerato finito e si è risollevato, mettendoci molto impegno e versatitlità musicale. IMHO.
Però io almeno "Band on the run" lo considero quantomeno alla pari di "POB", "Imagine" e "ATMP" sono di un altro pianeta, ok, ma non mi sembra che Paul in quel disco abbia sfigurato rispetto agli ex-colleghi. Cioè, aveva appena ricevuto un ceffone con "How do you sleep?", dopo il suo buffetto in "Too many people", da Lennon, per molta critica era già considerato finito e si è risollevato, mettendoci molto impegno e versatitlità musicale. IMHO.
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
Mi sembra che Chaos etc. Me l'abbia suggerito proprio Hairless anni fa. Sono sincero, non conosco molto la produzione di Paul solista a parte qualcosa qua e là oltre al suo primo album, e senz'altro ce ne saranno di migliori, ma Chaos mi ha fulminato ed ho accettato il calo di voce. Ma anch'io ero molto più bello trent'anni fa....
Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
@ Twoofus
"McCartney (album): la mia considerazione è alta per motivi affettivi, così come per Ram. Aveva però idee carine e una voce da vero Paul. A Maybe I'm amazed aggiungerei Every Night. Comunque sì, credo che venga raso al suolo se paragonato ai primi dischi dei colleghi All things, POB e Imagine"
Ne abbiamo trattato [credo] più volte qui; il motivo di questa enorme differenza [secondo me] è che George e John avevano ormai emotivamente metabolizzato come DEFINITIVAMENTE FINITO il progetto BEATLES; Paul NO; non ancora alla data dello scioglimento ufficioso della band (Sett 1969) perchè al contrario degli altri due, lui credeva ci fossero ancora speranze, che per George e John non esistevano affatto. Quindi si ritrovò in un periodo emotivamente nero e desolante (autunno/inverno 69-70) da solo (solo insieme a Linda) e inevitabilmente la sua musica creata in quel periodo (che poi avrebbe visto la luce in "McCartney" pubblicato nell'aprile 1970) non potè non risentirne. E infatti... Sembra proprio che Paul non si trovasse bene a lavorare da solo (lasciamo perdere Linda Eastman come musicista, please...) e infatti dopo "RAM"(che comunque fatto a firma "Paul&Linda" è decisamente MIGLIORE del precedente), deciderà di formare una band a tutti gli effetti.
"Red Rose Speedway: non è brutto, all'epoca lo avrò consumato, ma quando va via ti resta ben poco. Little lamb è ok, ma purtroppo lo zucchero esagerato di My Love mi è sempre stato indigesto."
Assolutamente d'accordo per quanto riguarda "MY LOVE" (un polpettone micidiale nella peggiore tradizione stilistica di McCartney, che gli amanti del rock puro faticano a sopportare, che di memorabile ha il bell'assolo di elettrica di McCullogh, e basta) che di fatto mostra il lato debole di Paul, che però conosceva bene il suo pubblico (e non solo il suo), egli sapeva bene -ci giurerei- che quella song aveva un potenziale commerciale infallibile (infatti se non ricordo male, il singolo appena pubblicato andò sparato in testa alle classifiche, sia nelle charts inglesi che americane del tempo); ma oltre a quella che hai ricordato ("Little lamb dragonfly"), secondo me c'è altro di buono e rimarchevole, per es. la bella ouverture di album "Big Barn Bed"(notare l'estrema "pulizia" della canzone, segno di una cura particolare di Paul in fase di produzione) ma soprattutto la bella "Get on the Right Thing" davvero un bel pezzo rock; poi nel retro c'è un episodio per me spettacolare -oltre che anomalo- nello stile di Paul, la decisamente futurista e fuori dagli schemi "Loup (1st Indian on the Moon)" che a me è sempre piaciuta molto. Inoltre -lo so che sono di parte qui- a me ha sempre destato un certo fascino "Single Pigeon" nel suo minimalismo (voce e pianoforte). Però è anche vero che l'album presenta debolezze ed episodi banali ("One More Kiss" su tutte) che da uno come McCartney si faticano a perdonare...
"E se Silly love songs avesse avuto un testo con qualche "I love you" di meno..."
...è il lato peggiore di Paul [per quanto mi riguarda] ovvero quando è particolarmente attento e voglioso di "piacere per forza" ("Silly love song" sarà quello che è, ma anche questa fece furore tra il pubblico, che la mandò al numero 1 delle classifiche del tempo, senza se e senza ma... )
"McCartney (album): la mia considerazione è alta per motivi affettivi, così come per Ram. Aveva però idee carine e una voce da vero Paul. A Maybe I'm amazed aggiungerei Every Night. Comunque sì, credo che venga raso al suolo se paragonato ai primi dischi dei colleghi All things, POB e Imagine"
Ne abbiamo trattato [credo] più volte qui; il motivo di questa enorme differenza [secondo me] è che George e John avevano ormai emotivamente metabolizzato come DEFINITIVAMENTE FINITO il progetto BEATLES; Paul NO; non ancora alla data dello scioglimento ufficioso della band (Sett 1969) perchè al contrario degli altri due, lui credeva ci fossero ancora speranze, che per George e John non esistevano affatto. Quindi si ritrovò in un periodo emotivamente nero e desolante (autunno/inverno 69-70) da solo (solo insieme a Linda) e inevitabilmente la sua musica creata in quel periodo (che poi avrebbe visto la luce in "McCartney" pubblicato nell'aprile 1970) non potè non risentirne. E infatti... Sembra proprio che Paul non si trovasse bene a lavorare da solo (lasciamo perdere Linda Eastman come musicista, please...) e infatti dopo "RAM"(che comunque fatto a firma "Paul&Linda" è decisamente MIGLIORE del precedente), deciderà di formare una band a tutti gli effetti.
"Red Rose Speedway: non è brutto, all'epoca lo avrò consumato, ma quando va via ti resta ben poco. Little lamb è ok, ma purtroppo lo zucchero esagerato di My Love mi è sempre stato indigesto."
Assolutamente d'accordo per quanto riguarda "MY LOVE" (un polpettone micidiale nella peggiore tradizione stilistica di McCartney, che gli amanti del rock puro faticano a sopportare, che di memorabile ha il bell'assolo di elettrica di McCullogh, e basta) che di fatto mostra il lato debole di Paul, che però conosceva bene il suo pubblico (e non solo il suo), egli sapeva bene -ci giurerei- che quella song aveva un potenziale commerciale infallibile (infatti se non ricordo male, il singolo appena pubblicato andò sparato in testa alle classifiche, sia nelle charts inglesi che americane del tempo); ma oltre a quella che hai ricordato ("Little lamb dragonfly"), secondo me c'è altro di buono e rimarchevole, per es. la bella ouverture di album "Big Barn Bed"(notare l'estrema "pulizia" della canzone, segno di una cura particolare di Paul in fase di produzione) ma soprattutto la bella "Get on the Right Thing" davvero un bel pezzo rock; poi nel retro c'è un episodio per me spettacolare -oltre che anomalo- nello stile di Paul, la decisamente futurista e fuori dagli schemi "Loup (1st Indian on the Moon)" che a me è sempre piaciuta molto. Inoltre -lo so che sono di parte qui- a me ha sempre destato un certo fascino "Single Pigeon" nel suo minimalismo (voce e pianoforte). Però è anche vero che l'album presenta debolezze ed episodi banali ("One More Kiss" su tutte) che da uno come McCartney si faticano a perdonare...
"E se Silly love songs avesse avuto un testo con qualche "I love you" di meno..."
...è il lato peggiore di Paul [per quanto mi riguarda] ovvero quando è particolarmente attento e voglioso di "piacere per forza" ("Silly love song" sarà quello che è, ma anche questa fece furore tra il pubblico, che la mandò al numero 1 delle classifiche del tempo, senza se e senza ma... )
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
@ Aorlansky60
"Ne abbiamo trattato [credo] più volte qui; il motivo di questa enorme differenza [secondo me] è che George e John avevano ormai emotivamente metabolizzato come DEFINITIVAMENTE FINITO il progetto BEATLES; Paul NO; non ancora alla data dello scioglimento ufficioso della band (Sett 1969) perchè al contrario degli altri due, lui credeva ci fossero ancora speranze, che per George e John non esistevano affatto."
Il punto è proprio questo: Paul avrebbe dato il sangue per salvare i Beatles dallo scioglimento, addirittura era disposto a tornare a suonare nei locali cambiando nome alla band ma John gli rispose qualcosa come: "Sei sordo? I Beatles sono finiti!" Tanto che gli ci vollero 3-4 anni per produrre un album [secondo me] all'altezza del glorioso passato, non a caso quando aveva ormai messo a punto una nuova band.
"Ne abbiamo trattato [credo] più volte qui; il motivo di questa enorme differenza [secondo me] è che George e John avevano ormai emotivamente metabolizzato come DEFINITIVAMENTE FINITO il progetto BEATLES; Paul NO; non ancora alla data dello scioglimento ufficioso della band (Sett 1969) perchè al contrario degli altri due, lui credeva ci fossero ancora speranze, che per George e John non esistevano affatto."
Il punto è proprio questo: Paul avrebbe dato il sangue per salvare i Beatles dallo scioglimento, addirittura era disposto a tornare a suonare nei locali cambiando nome alla band ma John gli rispose qualcosa come: "Sei sordo? I Beatles sono finiti!" Tanto che gli ci vollero 3-4 anni per produrre un album [secondo me] all'altezza del glorioso passato, non a caso quando aveva ormai messo a punto una nuova band.
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
Qui hai un alleato: l'ho sempre amata e secondo me, insieme a Dragonfly, è la cosa migliore dell'album.aorlansky60 ha scritto: ↑08/07/2020, 16:28 Inoltre -lo so che sono di parte qui- a me ha sempre destato un certo fascino "Single Pigeon" nel suo minimalismo (voce e pianoforte).
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Re: Gli album di Paul McCartney, dal peggiore al migliore
Grande Twoofus !!!
...lo sapevo che sei un tipo OK.
(per quanto detto su "SINGLE PIGEONS").
...lo sapevo che sei un tipo OK.
(per quanto detto su "SINGLE PIGEONS").
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