My favourite things by Lorenzo

In questa sezione ciascuno di voi può proporre una classifica di 10 brani che a vostro parere hanno contraddistinto la carriera di tutti artisti Rock.

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Lorenzo Mentasti
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My favourite things by Lorenzo

Messaggio da Lorenzo Mentasti »

Ecco il mio listone (pur se più esiguo di quelli qui proposti da altri utenti) derivato da anni di ascolti. Ho considerato come elementi l'importanza storica, l'impatto sul pubblico, l'influenza esercitata sui musicisti successivi e l'innovazione musicale.

1) Bringing it all back home-Bob Dylan
2) Help!-The Beatles
3) Highway 61 revisited-Bob Dylan
4) Farewell Angelina-Joan Baez
5) Otis blue-Otis Redding
6) Rubber soul-The Beatles
7) Aftermath-The Rolling Stones
8) Blonde on blonde-Bob Dylan
9) Pet sounds-Beach Boys
10) Revolver-The Beatles
11) The Doors
12) The Velvet Underground & Nico
13) Are you experienced?-Jimi Hendrix
14) Sgt. Pepper's lonely hearts club band-The Beatles
15) The piper at the gates of dawn-Pink Floyd
16) Winds of change-Eric Burdon/The Animals
17) White light/white heat-Velvet Underground
18) Cheap thrills-Big Brother & The Holding Company
19) Electric ladyland-Jimi Hendrix
20) Fabrizio De André, Vol. 1
21) The Beatles
22) Beggar's banquet-The Rolling Stones
23) Led Zeppelin
24) Tommy-The Who
25) Abbey Road-The Beatles
26) Let it bleed-The Rolling Stones
27) Bridge over troubled water-Simon & Garfunkel
28) Deja vu-Crosby, Stills, Nash & Young
29) The Who live at Leeds
30) Paranoid-Black Sabbath
31) Led Zeppelin III
32) Emozioni-Lucio Battisti
33) John Lennon/The Plastic Ono Band
34) Tapestry-Carole King
35) 4-way street-Crosby, Stills, Nash & Young
36) Sticky fingers-The Rolling Stones
37) Led Zeppelin IV
38) Harvest-Neil Young
39) Exile on main street-The Rolling Stones
40) The rise and fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars-David Bowie
41) Made in Japan-Deep Purple
42) Transformer-Lou Reed
43) Dialogo tra un impegnato e un non so-Giorgio Gaber
44) Radici-Francesco Guccini
45) Dark side of the Moon-Pink Floyd
46) Berlin-Lou Reed
47) I buoni e i cattivi-Edoardo Bennato
48) Quelli che...-Enzo Jannacci
49) Van Halen
50) Highway to Hell-AC/DC
51) The wall-Pink Floyd
52) Sono solo canzonette-Edoardo Bennato
53) Back in black-AC/DC
54) Io se fossi Dio-Giorgio Gaber
55) La voce del padrone-Franco Battiato
56) Thriller-Michael Jackson
57) Synchronicity-Police
58) Creuza de ma'-Fabrizio De André
59) Mondi lontanissimi-Franco Battiato
60) Blue's-Zucchero
61) Appetite for destruction-Guns'n'Roses
62) New York-Lou Reed
63) Oro, incenso e birra-Zucchero
64) Songs for Drella-John Cale/Lou Reed
65) Ligabue
66) Nevermind-Nirvana
67) Italyan rum casusu cikty-Elio e le Storie Tese
68) Così com'è-Articolo 31
69) Anime salve-Fabrizio De André

Via con i commenti!
Ultima modifica di Lorenzo Mentasti il 04/02/2022, 11:22, modificato 2 volte in totale.
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Re: My favourite things by Lorenzo

Messaggio da Hairless Heart »

Lorenzo Mentasti ha scritto: 10/01/2022, 17:37 Ho considerato come elementi l'importanza storica, l'impatto sul pubblico, l'influenza esercitata sui musicisti successivi e l'innovazione musicale.
Quindi, non il tuo puro e semplice gusto musicale?
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
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Re: My favourite things by Lorenzo

Messaggio da aorlansky60 »

Intanto dalla prima veloce lettura della tua lista caro Lorenzo,
emergono due albums per me particolari (in senso positivo) :

"Winds of Change" - Eric Burdon & The Animals
"Tapestry" - Carole King


Il primo 'una lettura' da parte di Burdon con un occhio particolare rivolto verso 'la nuova musica' che stava iniziando a provenire dalla 'west coast' nord americana in quella seconda metà degli anni 60;

il secondo ha magari poco a che fare con il Rock 'tradizionale' ma denota un arte di 'song writing' (con relativi arrangiamenti dell'autrice) davvero notevoli. Nel suo genere (un pop leggero ma decisamente ben curato e prodotto) un autentico classico.

Ma quello che 'mi salta più all'occhio' (da buon 'Beatlesiano' quale mi ritengo) è "HELP!" in 2nda posizione... [spock] [smile]

Ora: leggo che hai messo 'un occhio particolare' per quanto riguarda 'importanza storica, impatto sul pubblico, influenza esercitata sui musicisti successivi e innovazione musicale.'...

Rimanendo nell'orbita Beatlesiana, mi pare che ai concetti di cui sopra rispondano assai meglio "Rubber Soul" "Revolver" e "Sgt Peppers" (a scelta nell'ordine, che peraltro citi, giustamente)...

è proprio la 2nda posizione che concedi a "Help!" che mi incuriosisce... :mrgreen: d'accordo che questi contiene un 'super classico' del calibro di "Yesterday" (insieme a "Hey Jude" la canzone più celebre del quartetto), però secondo me questa da sola non basta a ritenere 'migliore' l'album che la contiene rispetto agli altri tre citati (e anche di "Abbey Road") seguendo i concetti descritti prima...

Se invece è 'perchè ti piace di più' e basta, allora non transigo oltre e mi inchino alla tua scelta. [smile]
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Lorenzo Mentasti
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Re: My favourite things by Lorenzo

Messaggio da Lorenzo Mentasti »

Hairless Heart ha scritto: 10/01/2022, 17:46 Quindi, non il tuo puro e semplice gusto musicale?
Chiedo scusa, partendo dal presupposto che si trattava delle My Favourite Things ho ritenuto sottointeso che gli album da me selezionati, al netto delle considerazioni di cui sopra, erano comunque parte del mio gusto personale.
Mi scuso per non averlo specificato.
Ultima modifica di Lorenzo Mentasti il 10/01/2022, 21:07, modificato 1 volta in totale.
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Re: My favourite things by Lorenzo

Messaggio da Lorenzo Mentasti »

aorlansky60 ha scritto: 10/01/2022, 19:02 è proprio la 2nda posizione che concedi a "Help!" che mi incuriosisce... Se invece è 'perchè ti piace di più' e basta, allora non transigo oltre e mi inchino alla tua scelta. [smile]
Hai centrato il punto, caro AOR. :-)
Perché è pur vero che la rivoluzione musicale beatlesiana vera e propria comincia con il dittico "Day tripper/We can work it out" e "Rubber soul".
Dal basso della mia pluridecennale esperienza di ascoltatore mi pare però di ravvisare già tra i solchi di "Help!" un indizio del cambiamento che verrà.
Accanto ai brani di amori adolescenziali e ballabili ("I need you", "Tell me what you see", "It's only love"), cominciano a comparire testi più personali ("Help!", "Ticket to ride", "Yesterday"), tentativi di affrontare tematiche serie ("You've got to hide your love away", se non ricordo male, narra della necessità di nascondere l'omosessualità per Brian Epstein, in una società allora bacchettona e intollerante molto più di oggi) e un occhio al Folk cantautorale statunitense ("I've just seen a face" sembra provenire dal primo LP di Simon & Garfunkel, uscito l'anno prima). Insomma, al di là del mio gusto (ascoltai per la prima volta l'album a 16 anni e letteralmente mi schienò), lo vedo come la chiusura ideale della prima parte di carriera dei Beatles ed un preludio ai capolavori successivi.
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theNemesis
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Re: My favourite things by Lorenzo

Messaggio da theNemesis »

Ottima classifica Lorenzo! [smile] e per fortuna che la lista è molto più breve delle altre... :lol:

Qualche piccolo commento, come al solito a titolo personale.

1) Bringing it all back home-Bob Dylan

Rispetto al massimo la tua scelta, ma io non ho mai amato Bob Dylan e vederlo al primo posto...

2) Help!-The Beatles

Almeno due brani rendono questo LP notevole. Ma preferisco sempre il Sergente.

3) Highway 61 revisited-Bob Dylan
4) Farewell Angelina-Joan Baez
5) Otis blue-Otis Redding
6) Rubber soul-The Beatles
7) Aftermath-The Rolling Stones

Amo altro dei Rolling, ma ci può stare.

8) Blonde on blonde-Bob Dylan
9) Pet sounds-Beach Boys

Album seminale (se non ricordo male l'ho messo in una delle top 10), ma non mi è mai piaciuto più di quel tanto.

10) Revolver-The Beatles
11) The Doors
12) The Velvet Underground & Nico
13) Are you experienced?-Jimi Hendrix

Daccordissimo.

14) Sgt. Pepper's lonely hearts club band-The Beatles

L'avrei messo in testa.

15) The piper at the gates of dawn-Pink Floyd

Mai piaciuti i Pink lisergici (tranne qualche piccola eccezione).

16) Winds of change-Eric Burdon/The Animals
17) White light/white heat-Velvet Underground
18) Cheap thrills-Big Brother & The Holding Company
19) Electric ladyland-Jimi Hendrix

Daccordissimo.

20) Fabrizio De André, Vol. 1

Bella scelta, anche se del Faber mi piace altro.

21) The Beatles
22) Beggar's banquet-The Rolling Stones

L'avrei messo sopra Atfermath.

23) Led Zeppelin
24) Tommy-The Who

L'avrei messo nei primi 15.

25) Abbey Road-The Beatles
26) Let it bleed-The Rolling Stones
27) Bridge over troubled water-Simon & Garfunkel
28) Deja vu-Crosby, Stills, Nash & Young

Questo meritava la top 10...

29) The Who live at Leeds
30) Paranoid-Black Sabbath
31) Led Zeppelin III

Per me meritava di essere nei primi 10.

32) Emozioni-Lucio Battisti

Bellissima scelta.

33) John Lennon/The Plastic Ono Band
34) Tapestry-Carole King

Album di pop elegante e notevolmente arrangiato e suonato.

35) 4-way street-Crosby, Stills, Nash & Young
36) Sticky fingers-The Rolling Stones
37) Led Zeppelin IV

L'avrei messo nella top 20.

38) Harvest-Neil Young
39) Exile on main street-The Rolling Stones
40) The rise and fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars-David Bowie

Capolavoro. L'avrei messo nella top 10.

41) Made in Japan-Deep Purple

Altro capolavoro da almeno top 20

42) Transformer-Lou Reed
43) Dialogo tra un impegnato e un non so-Giorgio Gaber

Scelta non-rock ma davvero di stile.

44) Radici-Francesco Guccini

Ehm... che c'entra con il pop-rock? [chin]

45) Dark side of the Moon-Pink Floyd

TDSOTM l'ho già scritto, per me è un capolavoro. Da top 10.

46) Berlin-Lou Reed
47) I buoni e i cattivi-Edoardo Bennato

Preferisco Burattino senza fili, ma anche questo è un bell'album.

48) Quelli che...-Enzo Jannacci
49) Van Halen
50) Highway to Hell-AC/DC

Grande album.

51) The wall-Pink Floyd

Come ho scritto altre volte, l'album in sè lo trovo piuttosto noiosetto, ma la rappresentazione teatrale del live del 1990 è un'opera d'arte che coniuga bene la musica con la piece teatrale.

52) Sono solo canzonette-Edoardo Bennato

Preferisco Burattino senza fili, ma anche questo è un bell'album.

53) Back in black-AC/DC

Ottima scelta, rocckaccio con un gran tiro.

54) Io se fossi Dio-Giorgio Gaber
55) La voce del padrone-Franco Battiato

Album interessante.

56) Synchronicity-Police

Gli avrei dato qualche posizione in più (diciamo top 30).

57) Creuza de ma'-Fabrizio De André
58) Mondi lontanissimi-Franco Battiato
59) Blue's-Zucchero
60) Appetite for destruction-Guns'n'Roses
61) New York-Lou Reed
62) Oro, incenso e birra-Zucchero
63) Songs for Drella-John Cale/Lou Reed
64) Ligabue
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Una classifica che dimostra una buona conoscenza della musica rock-pop, in particolare quella italiana. Complimenti anche per scelte "fuori dal coro" come Carole King, Bennato, Battiato, Gaber, Ligabue, Zucchero, De Andrè.
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Re: My favourite things by Lorenzo

Messaggio da aorlansky60 »

Anche se non è certo IL MASSIMO (sia nei testi che in fatto di ricercatezza musicale) espresso dal quartetto, è da riconoscere ad "Help!" (album Lp) una posizione importante nello sviluppo stilistico-creativo dei Beatles, in questo appoggio (seppure in parte) la scelta di Lorenzo di collocarlo prima di tutti gli altri albums della band.

L'ho scritto molte volte: correva il 1965 e all'orizzonte erano apparsi in madre patria diversi temibili contendenti (Rolling Stones, Kinks, Yardbirds, The Who) a volere scalzare THE BEATLES dalla posizione di vertice che avevano acquisito agli occhi del grosso pubblico; discutendone tra di loro, John e Paul convennero che la formula "canzone d'amore" (nei testi) era stata da loro sfruttata ormai al massimo del proprio potenziale ed occorreva una sorta di "rinnovamento", peraltro da fare 'molto in fretta', ed è quello che operarono tramite "HELP!" (sia album che song) e "Ticket to ride" (singolo 45g) che insieme sono da ritenere il vero 'sparti acque' della loro carriera, a separare il candido ingenuo "Mersey Beat" degli esordi verso qualcosa di assai più ricercato e 'personale' nei testi delle loro nuove canzoni, i cui accompagnamenti strumentali -via via sempre più raffinati ed eleganti- seguiranno di pari passo l'evoluzione dei testi e saranno forse anche più significativi nella loro continua voglia di esplorare nuove sonorità mai udite prima in campo POP.

Un discorso a parte merita "Yesterday" : la sua importanza non stà tanto nel testo quanto nell'accompagnamento strumentale : per la prima volta, tramite questo brano, una proposta di musica POP rivolta al grosso pubblico era accompagnata non con chitarra basso e batteria (strumenti tipici del Rock) ma con un quartetto d'archi strumentazione tipica dell'Arte colta (la musica Classica). Questo brano, non solo ascoltato dal grosso pubblico ma 'letto' nel suo potenziale, introduceva ed apriva 'un ponte' verso future 'esplorazioni' sonore che non avrebbero tardato a farsi sentire da lì a qualche anno.
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Re: My favourite things by Lorenzo

Messaggio da Lorenzo Mentasti »

theNemesis ha scritto: 10/01/2022, 22:58 Radici-Francesco Guccini

Ehm... che c'entra con il pop-rock? [chin]
Col Rock nulla però diciamo che in quegli anni la canzone d'autore in Italia vendeva come il pane e dunque la si potrebbe considerare Pop nel senso originario e "alto" del termine, intesa quindi come Popular.
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Re: My favourite things by Lorenzo

Messaggio da theNemesis »

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Re: My favourite things by Lorenzo

Messaggio da aorlansky60 »

Lorenzo ha scritto :

"in quegli anni la canzone d'autore in Italia vendeva come il pane..."

Già... proprio vero... ricordo bene gli anni 70 (per averli 'vissuti' anche come appassionato di musica Rock), soprattutto nella seconda metà del decennio erano tutti impazziti (il pubblico italiano, intendo) per i "cantautori" italiani, specie quelli più 'impegnati' politicamente (sic)... :roll: ricordo infatti che anche nella mia 'cerchia di amici ed amiche' di allora, per una minoranza che preferiva il Progressive, la maggioranza preferiva i 'cantautori'... ricordo un mio amico di allora che 'impazziva' per 'Amerigo' di Guccini, che cercò di farmelo 'entrare in testa' per diversi ascolti a casa sua... niente da fare, a me faceva letteralmente c. OMISSIS... [spock] ...francamente non ho mai capito cosa ci trovassero di così 'speciale' anche perchè già da allora ciò che più mi colpiva ed affascinava nella musica POP (inteso come vasto contenitore che integrava anche il Rock) era la complessa tessitura ed architettura strumentale che 'vestivano' i testi del cantante... coi Genesis trovai 'il mio pane ideale' (poi naturalmente ne seguirono altri, primi tra i quali King Crimson e VDGG), con quel riferimento per me non c'era 'cantautore' che potesse reggere il confronto...
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