Walking on a Ripple Edge

Se volete promovere il vostro gruppo, parlare delle vostre (Cover) Band preferite o state cercando musicisti per metterne in piedi una, questo è il posto giusto!

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theNemesis
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Walking on a Ripple Edge

Messaggio da theNemesis »

Come giustamente suggerito da Hairless, apro un thread dedicato a questo mio pezzo.
AOR lo ha già potuto apprezzare perché gliel'ho inviato in anteprima in virtù del fatto che non riesce ad aprire i video del tubo.
Pubblico quindi il link, chi vuole può ascoltarlo ed alimentare la discussione che già AOR ha iniziato in altro thread. ;)

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aorlansky60
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da aorlansky60 »

ah! finalmente ho trovato il topic giusto! [smile]

scrivo qui quanto già detto ieri OT in un altro thread :

ho ascoltato -e stò ascoltando- più volte il tuo lavoro, sul quale devo chiederti "se hai fatto tutto da solo", in caso affermativo lasciami dire che HAI TALENTO! [happy]

il brano è interessante e molto ascoltabile senza stancare (*) :

l'intro è molto riuscita;
l'arrivo del fiato (è un sax?) come linea guida melodica (al minuto 1:25 circa) è molto molto piacevole quanto discreta e non invasiva, non toglie spazio all'ottima architettura di fondo -basso batteria tastiere- e c'è un passaggio che mi piace molto più di altri : al minuto 2:50 circa inizia una progressione di pianoforte -che si prolunga per una trentina di secondi- molto bella in parallelo col fiato, che vorrei fosse sviluppata maggiormente come tempi (vorrei cioè che il pianoforte iniziasse una linea guida, togliendola al fiato, che durasse maggiormente); se c'è un unica osservazione che posso fare, (*) taglierei qualche decina di secondi alla parte finale -forse ormai un pò troppo "ripetitiva"- sempre dominata dal sax come linea guida; molto bella e indovinata, comunque, la fine del brano in lenta dissolvenza.

Mi è piaciuto decisamente. Per concludere : Chapeau! (a TheNemesis) [happy]
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da theNemesis »

AOR, grazie!
Sono molto contento che apprezzi quello che creo e suono [bop]
In effetti, il mio punto debole è proprio il fatto che suono tutto io con una tastiera.
Questo comporta che gli strumenti a fiato o le chitarre siano meno naturali, se ci fossero musicisti che suonano tali strumenti il risultato sarebbe decisamente migliore...
La batteria, invece, è riprodotta da una drum machine evoluta, programmabile e "suonabile" anche a percussione (come faccio io quando suono le rullate ed i passaggi).
Sono d'accordo con te su qualche decina di secondi di troppo, ma ci vuole poco a sfumare il brano un po' prima, niente di complicato.

Qualche nota tecnica:
- Tastiera Studiologic (la stessa che usa Roger King nei live di Steve Hackett)
- Expander (ovvero, generatore dei suoni degli strumenti collegato alla tastiera): Roland Sonic Cell
- Batteria elettronica programmabile campionata Zoom (ora ho una batteria con i pad percuotibili come una batteria acustica, ma all'epoca del brano - 2011 - avevo la Zoom)
- Registratore digitale 16 tracce Roland 1680

Ora mi piacerebbe sapere anche il parere di altri amici del forum... [smile]
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da aorlansky60 »

@TheNemesis

"In effetti, il mio punto debole è proprio il fatto che suono tutto io con una tastiera."

Comprendo ciò che vuoi dire, e ne convengo, ma al contempo è mirabile quanto sei riuscito a ricreare da solo, dimostra che possiedi idee e capacità di orchestrazione di un certo livello. [happy] Considerato il risultato che ho avuto modo di sentire, hai mai pensato di andare "oltre" lo "stadio" di dilettante ?
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da theNemesis »

Si, ci ho pensato più volte, ho anche provato a inviare qualche mio pezzo a etichette indipendenti (come Aerostella), ma non mi hanno mai considerato... Forse non ho i "santi in paradiso" che occorrono... [smile]
Ricordo che molti anni fa, abitavo ancora in Liguria, avevo conosciuto un tipo che aveva un piccolo studio di registrazione. Realizzava le musiche per le pubblicità di Medasiet (parlo dei primissimi '90).
Dopo aver ascoltato qualche mio pezzo di allora, mi aveva proposto di aiutarlo a comporre. Ma rifiutai... All'epoca ero "duro e puro". La musica per me rappresentava solo evasione e divertimento, non business... E feci un clamoroso errore ;)
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da aorlansky60 »

"Ricordo che molti anni fa, abitavo ancora in Liguria..."

Apro un OT (tanto non ci siamo che noi due in questo thread, spero nella pazienza dei mods...) : è da due anni (causa pandemia) che non ci torno, ma è da decenni che mia moglie ed io frequentiamo una località ligure in particolare, Lavagna-Chiavari (le due cittadine sono praticamente "attaccate" l'una a l'altra, separate solo dal torrente Entella che fa da confine tra le due), dato che da quelle parti mia moglie (grazie al padre che lo acquistò tantissimi anni fa, ancora quando "si poteva"... [fisc] ) possiede un appartamentino, nulla di che, un bilocale che però funge benissimo da località delle vacanze... splendida regione e splendidi posti, poi sono uno a cui piace da matti il mare (amo nuotare) per cui mi ci sono trovato benissimo... [happy]
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da theNemesis »

E continuiamo con l'OT, tanto non partecipa nessun altro... [smile]

Sono nato a Genova. Quando avevo circa 10 anni, i miei si sono trasferiti nella casa di vacanza che avevamo nella riviera di Ponente (vicino a Savona, Bergeggi) e sono cresciuto lì, davanti al mare.
Il mare è una parte di me, per questo che appare in tante mie composizioni.
Conosco anche un po' la riviera di Levante (dove si trovano Lavagna e Chiavari), ma meno rispetto al Ponente dove ho abitato per tanti anni.
Sono stato due estati fa a Santa Margherita e a Sestri Levante che trovo davvero carina.

Tornando in Topic, ho numerosi miei pezzi, se ti va te ne mando un altro!
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da aorlansky60 »

Curiosa analogia :

anch'io sono nato in una località marittima (Marseille, France) dove ho vissuto fino a [quasi] 10anni di età. Poi sono stato "deportato" in Italia (quando mio padre decise di ritornare nella sua città di origine) causa "forza maggiore" :lol: dato che a quell'età non avevo molta possibilità di scelta... Genova e Marsiglia, al tempo i due porti più importanti del Mediterraneo...

Ora capisco perchè Tu ed io abbiamo certe "affinità" musicali : a legarci è IL MARE. (scherzo) [smile]
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da theNemesis »

Beh, guarda, il mare è un grande "collante".
Di solito, chi ama il mare ha anche tante altre cose in comune, come ad esempio la musica!

Ma non hai risposto alla mia proposta... [smile] [chin]

Ti va di ascoltare qualcosa d'altro di mio?
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da aorlansky60 »

COM'È PROFONDO IL MARE... [smile] (titolo, tra l'altro, di un album e di una canzone che amo molto).

Si, certo che puoi inviarmi qualche altro brano di tua composizione, li ascolterei volentieri (come altrettanto volentieri ti darei il mio parere da "critico" musicale) [smile] ;) facciamo "uno alla volta" tanto per non intasare troppo la mia casella di posta... [smile]
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da aorlansky60 »

@ TheNemesis

ricevuto, scaricato e ascoltato (è in esecuzione tutt'ora mentre scrivo) "Sunset Today"... [happy]

La prima impressione è decisamente positiva; [bop]

Mi sembra registrato anche meglio del precedente che mi hai trasmesso (la linea di basso è più nitida -e il suo "attacco" all'inizio è decisamente pregevole- e anche gli altri strumenti -tastiere synths e in particolare il grand piano, oltre la batteria- risaltano meglio e molto bene);

Apprezzo la modalità che hai scelto di dedicare una parte del brano (la prima) ad uno strumento "guida" melodico (la chitarra elettrica, ma potrebbe sembrare anche un synth "moog" per certe tonalità che sento uscire), e l'altra parte (la seconda) al grand piano che subentra nella scena mettendosi decisamente in primo piano a fornire la linea guida (oltre al "supporto" armonico che svolge fin dall'inizio); questa seconda parte è quella che preferisco (*) anche se la prima parte è ben riuscita e non vedo motivi di critiche particolari.

Devo dire che musicalmente mi piace anche più del primo "Walking on a ripple edge" perchè a differenza di questo lo trovo anche più sperimentale: (*) alcune linee guida del grand piano che esegui sono melodicamente a volte quasi "dissonanti" ma colpiscono per inventiva e originalità nell'insieme. Davvero molto interessante. Questo brano intenzionalmente "fusion" è chiaramente più indirizzato verso il "Jazz" che non verso il Rock (questa non è una critica ma solo una nota, peraltro di merito visto che lo apprezzo. [happy] )

unica osservazione : a volte, in qualche passaggio, mi sembra che la batteria sia (come potrei dire?) [chin] "dissincronizzata" rispetto al resto degli altri strumenti in esecuzione, fino quasi ad apparire "incerta" o titubante; visto che fai "tutto Tu", meriteresti una sezione ritmica dedicata (intendo due elementi "in carne ed ossa") per alleviarti il compito e per poterti dedicare solo alle tastiere (il GRAND PIANO in particolare, per il quale mi sembra che tu abbia una certa padronanza tecnica e un ottima fluidità di esecuzione, questo è quanto mi dice l'ascolto di questo brano).

Devo dire che il tuo lavoro -e la tua creatività musicale- mi piacciono. Complimenti. [happy] Da quanto componi, non è difficile capire "il perchè" preferisci certi artisti storici (come Genesis e Supertramp) rispetto ad altri magari più impostati verso la scuola "blues".
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da theNemesis »

AOR, per prima cosa grazie della tua "critica" musicale, sempre molto equilibrata.
Trovi sempre i lati positivi ma non tralasci quelli negativi, e questo mi fa apprezzare il tuo approccio.

Si, la registrazione è migliore. Sunset Today è del maggio 2021 mentre Walking è del 2011. Ho affinato la tecnica di registrazione, e si sente.

La linea melodica iniziale l'ho realizzata con un suono di chitarra elettrica che ho filtrato attraverso alcuni effetti per renderla simile ad un synth (alla Metheny) ma nel contempo ancora vicina alla elettrica "à la Hackett". Volevo ottenere qualcosa di originale, non scontato, e spero di esserci riuscito.

Le linee del grand piano della seconda parte sono frutto di uno studio attento, infatti vedo che ne hai apprezzato l'originalità e l'inventiva.
In effetti, il mio strumento "base" è proprio il grand piano, e penso si senta... :)

Riguardo le parti di batteria, le ho suonate tutte io percuotendo con le classiche bacchette una batteria elettronica con i pad (ho suonato per un po' la batteria acustica anni fa).
Il problema del non perfetto sincronismo deriva dal fatto che, originariamente, il brano aveva una base di batteria elettronica. Ho voluto sostituire questa base con la batteria suonata manualmente, ma "seguire" correttamente una batteria completa di tutti i suoni con un'altra è molto difficile. Infatti, altri pezzi posteriori a questo, li ho registrati senza la batteria di base ma ascoltando solo il metronomo e quindi non andavo fuori sincrono.
Ho ripetuto le take di batteria almeno 5 o 6 volte e poi ho preso la migliore, perché la base originale non mi piaceva più di quel tanto e ho pensato che qualche piccola imperfezione fosse meglio di una base "artificiosa".

Per il resto: ottima recensione!!!! [smile]
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da aorlansky60 »

La lettura delle tue precisazioni in merito al brano conferma ciò che penso :
avresti bisogno di [almeno] due strumentisti (basso e batteria) ad affiancarti,

primo : perchè la batteria "non è il tuo pane" [smile] e si sente (non è una critica, perchè in fondo non si può fare "tutto" e allo stesso tempo saperlo fare "allo stato dell'arte"); il basso invece -da quanto ho sentito soprattutto dal secondo brano in esame- non è niente male;

secondo : perchè -lo ripeto- così potresti concentrarti "solo" sulle tastiere (che è "il tuo pane" e si sente, [happy] il Grand Piano in particolare);

credo seriamente che tu possegga potenzialità (tecniche e creative) tali da poterti permettere di andare "oltre" il semplice stadio del dilettantismo puro, ma forse ne sei conscio e ci avrai già pensato anche tu...
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da theNemesis »

Vabbe'.... tanto questo thread è diventato "nostro" sempre che i mods non intervengano... :lol:

Avrei bisogno di ben più di un bassista (anche se me la cavo con la tastiera) e di un batterista.
Non disdegnerei anche un buon chitarrista "determinato ad andare oltre le attuali stagnanti forme musicali" (cit. Hackett, al contrario però [smile] ).

Diciamo che vorrei tanto dedicarmi ai miei strumenti "base", ovvero piano e tastiere varie.

Riguardo al passaggio a "professionista", ho provato a inviare un paio di miei brani ad etichette "indipendenti" (tra cui Aereostella, ultimamente), ma senza successo.
Boh? [chin]

Fra un paio di giorni ti mando altro materiale. Per evitare che la tua casella di email si riempia, tu scarica i file musicali e poi cancella la mail... Tanto so già che, da qualche parte, ti sei creato una cartella "TheNemesis"... ;) [smile]
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da aorlansky60 »

...stò ascoltando "End of the day pt2"...

cerco di scrivere le mie impressioni mentre risuonano le sue note...

È davvero molto bello. Molto d'effetto. Note quasi "nostalgiche", direi.

Mi piace molto il fraseggio del basso ben presente e ben mixato, continuamente in parallelo con la chitarra elemento guida e le tastiere sullo sfondo con le proprie note alte. Percussioni appena accennate anch'esse su note alte che si inseriscono benissimo nel complesso generale.

Registrazione ottima.

Questa volta non ho alcuna osservazione critica da fare (perchè non ce n'è proprio motivo), mi sembra oltre che molto bello musicalmente, un lavoro a livello professionale davvero ben strutturato e ben realizzato. Emerge che a monte ci sia un compositore dalle ottime credenziali e dalle altrettante ottime idee.

Chapeau!! (un altra volta) [happy] [approve]

Vedrei benissimo questo brano come "apertura" ad un brano seguente più "corposo" in un ipotetico album a tema.

In qualche modo questo brano mi ricorda certe atmosfere dei CAMEL, una rock band peraltro che amo molto.
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da theNemesis »

Grazie AOR della tua consueta analisi del mio brano, sono molto contento ti sia piaciuto!!! [happy]
Anch'io penso sia un pezzo ben pensato e ben registrato.
Riguardo alla tua osservazione, che lo vedrebbe degno "prequel" di un brano successivo più energico, devo dirti che in effetti questo pezzo è la seconda parte di un brano più "tirato" (avrai notato nel titolo la dicitura Pt. 2).
Quindi, in realtà la pensiamo uguale, solo al contrario... [smile]
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da aorlansky60 »

caro TheNemesis, [happy]

eccomi all'ascolto [e alla recensione] dell'ultimo tuo brano inviato :
"The Day"... [smile]

Intro in classica aria "New Age". Buona. Note alte e cristalline di synth su tappeto di basse frequenze (sempre synth) gravi e corpose.

piccola osservazione: avrei evitato i piatti della batteria -che "entrano" da 0:28- a segnare il tempo (dato che non aggiungono nulla di costruttivo ma quasi nuocciono alla bella atmosfera sonora fin qui disegnata);

da 0:48 inizia a farsi sentire anche il BASSO (**) ad accompagnare la linea melodica; buono; il tutto si ascolta volentieri.

a 1:20 inizia a farsi sentire anche la batteria con percussioni più decise (*) ed inizia la vera e nuova progressione melodica del brano dettata dal synth; buono anche qui.

Il tutto procede su buoni livelli (nel senso che si fa ascoltare volentieri: molto bella la linea melodica scelta) fino a
2:26 dove inizia una parte di "electric guitar" molto "Steve Hackett oriented" (non è una critica, anzi) assai ben eseguita in progressione, con le tastiere passate in secondo piano a fornire ottimale "tappeto sonoro", il tutto decisamente bello da sentire e di atmosfera,

a 2:45 in particolare fino a 2:50 alcuni "tocchi di corde" molto riusciti in grado di far drizzare le orecchie a chi ascolta,

questa mi sembra la parte più bella e interessante del brano, il tutto decisamente riuscito fino a

2:54 ooohhh, 8-) qui una nota che non ti aspetti! [bop] Decisamente Molto "jazz oriented" nella sua "virata" di alcuni secondi (che ti lascia un pò disorientato perchè ti aspetteresti un altra nota "più logica" in linea con la sequenza melodica fin qui disegnata, ma non è affatto male come idea!);

da 3:12 le tastiere si riprendono la scena principale (nuovo suono, nuovo synth: suono più magnificente a dettare la melodia) fino alla fine: Quest' ultima parte del brano mi sembra un pochino "debole" (in particolare da 4:00 dove noto quasi delle note come dire "non convinte"...), se fossi il tuo produttore te la farei accorciare un attimino... [smile] ...anche se sul finire del brano, da 4:20 in lenta dissolvenza si sente arrivare, inattesa ma gradevole, una chitarra acustica che sembrerebbe quasi aprire ad una prosecuzione molto interessante (magari di un altro nuovo brano)...

Nota dolente : la sezione ritmica. :cry: Più precisamente La "solita" batteria (*) (che era già stato oggetto di critica da parte mia) [chin] che non è assolutamente all'altezza dei pregevoli strumenti "guida" (tastiere e chitarra elettrica) e che a volte sembra proprio "dissincronizzata" o come dire "titubante"; mentre noto un pregevole modo (**) di interpretare il BASSO (caratteristica positiva che avevo già notato nei tuoi brani precedenti: non debordante, ma sempre "la nota giusta al posto giusto").

In conclusione : un buon brano, costruito ed orchestrato con buon gusto; non si tratta di un brano da potenziale "hit" commerciale sia chiaro, ma molto di "atmosfera". [happy]

Avrebbe sicuramente bisogno di una esecuzione "più precisa" della BATTERIA per riuscire a risplendere meglio.
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Re: Walking on a Ripple Edge

Messaggio da theNemesis »

Come non darti ragione, caro AOR. In effetti, soprattutto nell'ultimo minuto, la batteria non è un granchè.
Proverò a "comprare" un batterista!!!! :lol:
Per il resto, la tua disamina è precisa e concordo con la tua analisi. Non è una "hit", ma trovo che, soprattutto la melodia della tastiera "Trombone" sia piuttosto gradevole.
Grazie!
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