ciao
Moderatori: Harold Barrel, Watcher, Hairless Heart
Re: ciao
Anch'io seguo il prog italiano con passione da millanta tempo....
Un libro che mi ha aperto gli occhi sul fenomeno italico è
IL LIBRO DEL PROG ITALIANO
di John N. Martin- Michele Neri - Sandro Neri
GIUNTI Editore
del 2013.
"Mi piacevano molto i Genesis con Peter Gabriel.Quando Peter ha lasciato il gruppo, ho smesso di seguirli." RICK WRIGHT(Pink Floyd)
- theNemesis
- Vintage Rocker
- Messaggi: 2622
- Iscritto il: 23/09/2013, 11:29
- Località: Svizzera
- aorlansky60
- Vintage Rocker
- Messaggi: 3172
- Iscritto il: 09/07/2018, 12:09
Re: ciao
...canton(ese)...
...a livello di Progressive Rock c'è anche da citare quello tedesco (Popol Vuh, CAN e Tangerine Dream tra i migliori esponenti del genere) olandese (FOCUS) nord americano (RUSH e Kansas) oltre a quello ITA e UK, (e me ne stò certamente dimenticando altri) come si può ben vedere, un movimento musico/culturale alquanto eterogeneo...
...a livello di Progressive Rock c'è anche da citare quello tedesco (Popol Vuh, CAN e Tangerine Dream tra i migliori esponenti del genere) olandese (FOCUS) nord americano (RUSH e Kansas) oltre a quello ITA e UK, (e me ne stò certamente dimenticando altri) come si può ben vedere, un movimento musico/culturale alquanto eterogeneo...
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.
Re: ciao
Aggiungerei per il prog USA I Pavlov's Dog e per il Kraut rock (termine in origine dispregiativo da parte degli spocchiosi inglesi) i NEU!
"Mi piacevano molto i Genesis con Peter Gabriel.Quando Peter ha lasciato il gruppo, ho smesso di seguirli." RICK WRIGHT(Pink Floyd)
- theNemesis
- Vintage Rocker
- Messaggi: 2622
- Iscritto il: 23/09/2013, 11:29
- Località: Svizzera
Re: ciao
Ciao Sergio
non credo sia un limite, visto che buona parte dei testi in inglese sono dimenticabili...
Parlo per me (e credo anche per AOR ): non ho mai dato molta importanza ai testi, quanto alla musica
non credo sia un limite, visto che buona parte dei testi in inglese sono dimenticabili...
Parlo per me (e credo anche per AOR ): non ho mai dato molta importanza ai testi, quanto alla musica
Dancing on time way...
- aorlansky60
- Vintage Rocker
- Messaggi: 3172
- Iscritto il: 09/07/2018, 12:09
Re: ciao
Confermo,
circa la mia priorità in fatto di gusti musicali, data alla sviluppo strumentale -armonia nel suo insieme- e al virtuosismo tecnico strumentale : non è un mistero che il Progressive Rock possa vantare, tra i propri esponenti storici, esecutori di PRIM'ORDINE, faccio qualche nome per citare strumentisti davvero "al di fuori di ogni sospetto" :
Bill Bruford, Phil Collins, Carl Palmer, Robert Fripp, Steve Hackett, Steve Howe, Chris Squire, Tony Levin(Peter Gabriel fu uno dei primi a notare la sua straordinaria capacità tecnica e lo volle in tutti i suoi albums a partire dal primo del 1977), Kerry Minnear(ma potrei citare i Gentle Giant al completo), Rick Wakeman, Keith Emerson, e per citare qualche nome nazionale, Franz Di Cioccio, Franco Mussida, Patrick Djivas) e non ne ho citato che una minima parte, la "creme de la creme"...
Qual'è il concetto qui? che personaggi simili, così tecnicamente dotati, potevano anche immaginarsi [e permettersi] di comporre partiture musicali davvero ambiziose come fecero... un concetto che altri "rozzi barbari", e in questo mi piace ricordare quei "depravati" del punk rock, non potevano permettersi, perchè non potevano andare oltre i limiti imposti dalla loro "rozza" e praticamente "nulla" padronanza strumentale. Infatti quest'ultimi furono capaci di produrre solo "caos e rumore" a differenza dei primi citati che furono capaci di "comporre Musica".
Augh! mi sono espresso.
circa la mia priorità in fatto di gusti musicali, data alla sviluppo strumentale -armonia nel suo insieme- e al virtuosismo tecnico strumentale : non è un mistero che il Progressive Rock possa vantare, tra i propri esponenti storici, esecutori di PRIM'ORDINE, faccio qualche nome per citare strumentisti davvero "al di fuori di ogni sospetto" :
Bill Bruford, Phil Collins, Carl Palmer, Robert Fripp, Steve Hackett, Steve Howe, Chris Squire, Tony Levin(Peter Gabriel fu uno dei primi a notare la sua straordinaria capacità tecnica e lo volle in tutti i suoi albums a partire dal primo del 1977), Kerry Minnear(ma potrei citare i Gentle Giant al completo), Rick Wakeman, Keith Emerson, e per citare qualche nome nazionale, Franz Di Cioccio, Franco Mussida, Patrick Djivas) e non ne ho citato che una minima parte, la "creme de la creme"...
Qual'è il concetto qui? che personaggi simili, così tecnicamente dotati, potevano anche immaginarsi [e permettersi] di comporre partiture musicali davvero ambiziose come fecero... un concetto che altri "rozzi barbari", e in questo mi piace ricordare quei "depravati" del punk rock, non potevano permettersi, perchè non potevano andare oltre i limiti imposti dalla loro "rozza" e praticamente "nulla" padronanza strumentale. Infatti quest'ultimi furono capaci di produrre solo "caos e rumore" a differenza dei primi citati che furono capaci di "comporre Musica".
Augh! mi sono espresso.
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.