Una pazzia in doppio disco, con tanto di collage psichedelici, assoli perfidamente Free e umorismo tossico tecnicamente evoluto! Offertoci gentilmente da niente popo di meno che i Mothers Of Invention, signore e signori... Uncle Meat! Ovvero la colonna sonora di un film di Zappa che non riuscì a finire per mancanza di fondi. Dunque... questo disco fa fare un salto di qualità. Benchè sia tostissimo da ascoltare e da apprezzare, quando riuscirete a metterlo sul lettore dello stereo senza esserne obligati moralmente, cioè per vostro completo giubilio , avrete imparato un sacco di nozioni importanti e, se suonate uno strumento, ne assorbirete quel pizzico di talento in più, che vi renderà diversi dagli altri musicisti e più interessanti.
Come avrete certamente notato il superlativo assoluto tantissimo , di cui sopra , è evidenziato in grassetto. Non è un errore del vostro buon sassofonaro. No non lo è per niente! Probabilmente quello che vi vado a proporre potrebbe essere uno dei dischi più tosti della vostra vita , almeno per me lo è stato , oppure l'inascoltabile per eccelenza! L'unica è lasciarsi trasportare dalla assoluta schizofrenia a cui siamo sottoposti, , carpirne le fattezze e buttarcisi a pesce! Dopo poco la cosa diventerà naturale e cadremo nell'oblio zappiano gonfio di Jam session, di virtuosismi fuori posto, di voci looppate e grezze fino all'osso e di cose che ci scaturiscono risa, che poi non sono così differenti da ciò che avviene ogni giorno per cui piangiamo.
Traccia Numero 1: Uncle Meat Main Title Theme
Trattasi del tema principale dell'album , riproposto più volte nell'arco dei vari pezzi qui in una versione scarna di appena 1:55 minuti, che ci mostra però alcuni strumentisti assai preparati, come lo xilofonista o la tastiera che si rincorrono giocosamente.
Traccia Numero 2: The Voice Of Cheese
Piccolo esilarante sketch dove Suzie Cream Cheese, personaggio inventato dal gruppo , racconta degli aneddoti sulla sua vita per poi concludere che è meglio ritornare a casa dai suoi "Mothers".
Traccia Numero 3: Nine types Of Industrial Pollution
Prima chicca dell'opera, improvisazione collettiva capitanata da Frank alla classica. È molto espressivo nell'orlo tra il free e la psichedelia percussiva. wow!
Questo pezzo è troppo demenziale! Fa assolutamente scompisciare dalle risate! Ma non è così semplice come sembra. Infatti le atmosfere frivole e leggere, la voce alzata fino allo scherno, e la cantante lirica non sono tenute a durare fino alla fine del pezzo. Perchè circa a 2:20 minuti e qualcosa si scatena di nuovo la pazzia psicotica con le composizioni altalenanti di cui sopra. ![[approve]](./images/smilies/icon_smile_approve.gif "approvo"){kind=icon}
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