hey hey hey!... ma cos'è tutta questa "pressia" ??????
...mo vado a vedere (gli MP), ancora un attimo di pazienza, please...
intanto faccio un poderoso OT tirando le somme di un anno di frequentazione a questo forum, constatando soprattutto che il "GF" aziendale (il "Grande Fratello" dall'occhio maligno)
non ha ancora scovato i miei collegamenti qui, "VERY STRANGE"
come avrebbe commentato il buon Macca di cui ho appena letto la traduzione di PENNY LANE nell'angolo dei testi, gentilmente offerta dal prode Vincenzo "Twoofus" che non sarà mai lodato abbastanza
per il lavoro che ha condiviso qui, anche e sopratutto per quanto riguarda le traduzioni dei testi di BOB DYLAN,
fine OT e intanto che ci sono vado "in battuta"
a sparare i miei "aces" sull'ultima tornata proposta :
HELP! senza dubbio; era l'inizio di una consapevolezza personale intima in Lennon, che qualcosa stava per cambiare, e che "non erano solo canzonette" quelle che scrivevano, il 1965 è stato "l'anno zero" in tal senso, e questo brano insieme a TICKET TO RIDE rappresentano pienamente questo "turning point"...
PENNY LANE nessun dubbio neanche qui, questa non la può sconfiggere nessuna (a parte solo alcune di Lennon ma non certo quella qui proposta, nonostante che il lavoro di produzione e di arricchimento effetti sonori attuato da sir G.Martin per il brano è a dir poco MONUMENTALE) questa rappresenta senza ombra di dubbio uno dei vertici artistici assoluti di Paul MCartney, con o senza Beatles.
Raffinatezza ed eleganza la si potrebbe riassumere, quando Paul riusciva a raggiungere questa
perfezione di forma (e "PENNY LANE" lo è, dal primo all'ultimo secondo) facendolo di fatto praticamente inarribabile per chiunque.
GOD e neppure qui alcun dubbio, questa song è TROPPO IMPORTANTE per il suo autore (per me è emotivamente la più IMPORTANTE dell'album che la contiene, una specie di
urlo liberatorio di LENNON verso tutte le catene seppur dorate cui fu sottoposto nel decennio 60); Quando egli fa la lista di nomi in cui afferma di NON CREDERE in modo così FEROCE e MARZIALE, unito alla sua possente e tagliente voce dissacratoria, ogni volta che la ascolto mi fa venire i brividi. Inarribabile anche questa.
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.