I manifesti del rock

In questa sezione parliamo principalmente delle Band "pioniere" del Rock anni '60 e '70, come lo sono stati i Beatles, i Rolling Stones, i Doors, i Led Zeppelin, e molti altri.

Moderatori: Harold Barrel, Watcher, Hairless Heart

Numb
Novellino
Novellino
Messaggi: 45
Iscritto il: 16/12/2011, 14:45

I manifesti del rock

Messaggio da Numb »

Quali sono le canzoni che possiamo considerare, per testo e significato, "manifesti del rock", cioe' espressione pura in particolare nei testi del modo di vivere e pensare rock'n roll?

Ce ne sono alcune che mi vengono in mente:

Neil Young - My my hey hey
Rolling Stones - Street fighting man
Dobie Gray - Drift away
Avatar utente
Hairless Heart
Moderatore Globale
Moderatore Globale
Messaggi: 8957
Iscritto il: 18/12/2010, 15:12
Località: Veneto

Re: I manifesti del rock

Messaggio da Hairless Heart »

Direi My generation degli Who, che più che un manifesto del rock è il manifesto, appunto di una generazione.
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
Avatar utente
Progknight94
Vintage Rocker
Vintage Rocker
Messaggi: 1199
Iscritto il: 21/05/2011, 19:09
Località: Cartelfranco Veneto (tv)

Re: I manifesti del rock

Messaggio da Progknight94 »

Smells like teen spirit [smile]
Avatar utente
tommy63
Grande Rocker
Grande Rocker
Messaggi: 558
Iscritto il: 04/02/2011, 16:14
Località: Versilia

Re: I manifesti del rock

Messaggio da tommy63 »

Sicuramente: My generation,poi(i can't get no) Satisfaction,tutti gli altri dopo.
Nome Cognome
Novellino
Novellino
Messaggi: 27
Iscritto il: 22/12/2011, 19:31

Re: I manifesti del rock

Messaggio da Nome Cognome »

Numb ha scritto:Quali sono le canzoni che possiamo considerare, per testo e significato, "manifesti del rock", cioe' espressione pura in particolare nei testi del modo di vivere e pensare rock'n roll?

Ce ne sono alcune che mi vengono in mente:

Neil Young - My my hey hey
Rolling Stones - Street fighting man
Dobie Gray - Drift away
My generation
satisfation
so you want to be a rock e roll star
giusto per citarne tre.
Avatar utente
mimmo il meccanico
Giovane Rocker
Giovane Rocker
Messaggi: 371
Iscritto il: 18/12/2011, 9:54

Re: I manifesti del rock

Messaggio da mimmo il meccanico »

Per me "Born to Be Wild" degli Steppenwolf

ok e adesso?
2Old2Rock2Young2Die
Vintage Rocker
Vintage Rocker
Messaggi: 1392
Iscritto il: 20/09/2013, 16:15

Re: I manifesti del rock

Messaggio da 2Old2Rock2Young2Die »

Patty smith - rock'n'roll nigger
David bowie - ziggy stardust
The clash - clash city rockers
Immagine
Clicca qui o sull'immagine per ingrandire
"But don't you think that I know that walking on the water, Won't make me a miracle man?"
Avatar utente
Lamia
Vintage Rocker
Vintage Rocker
Messaggi: 2643
Iscritto il: 11/01/2014, 14:55

Re: I manifesti del rock

Messaggio da Lamia »

Aggiungerei anche :

- l'han gia' detta, comunque "I can't get no satisfaction" degli Stones . Se non erro e' un brano che identifica il disagio giovanile dei giovani degli anni 60 e la sua rivoluzione sessuale.

- Blowin in the wind - Bob Dylan - il brano per eccellenza-manifesto per la lotta ai diritti civili ed umani.
roberto63
Vintage Rocker
Vintage Rocker
Messaggi: 1347
Iscritto il: 07/03/2013, 16:23
Località: Savona

Re: I manifesti del rock

Messaggio da roberto63 »

Light My Fire dei Doors.
Teorema di Stockmayer:
Se sembra facile, è dura.
Se sembra difficile, è fottutamente impossibile.
Avatar utente
reallytongues
Vintage Rocker
Vintage Rocker
Messaggi: 3852
Iscritto il: 14/12/2011, 15:49
Località: Bergamo

Re: I manifesti del rock

Messaggio da reallytongues »

per me "Won't Get Fooled Again" dei Who
brano massiccio con riff da antologia eil celebre urlo che è il simbolo dell'energia rock più genuina
le cose beat anni 60 le trovo troppo nostalgiche
nel continente nero paraponzi ponzi bo
Avatar utente
junkie
Novellino
Novellino
Messaggi: 33
Iscritto il: 19/03/2013, 16:59

Re: I manifesti del rock

Messaggio da junkie »

Ogni era e quindi genere ha avuto i suoi manifesti. Intanto direi che innumeveroli sono le canzoni-manifesto nel blues, anzi praticamente ogni blues è un manifesto. Ma potrebbe andare una Rollin' & Tumblin', per restare sul mainstream. Stessa cosa si potrebbe dire per country e folk in generale, che altro non facevano se non cantare gioie e dispiaceri del genere umano sotto quasi ogni aspetto, dal politico al famigliare. In questo caso una This Land is My Land di Guthrie calza a pennello. Poi arrivano i sessanta e lì ce ne stanno a bizzeffe. Like A Rolling Stone è il paradosso, un monito alla dissolutezza in chiave festaiola, idem con patate la cruda Heroin, mentre I wanna be your dog si piega al vizio di e per un amore malato. E poi White Rabbit per il fricchettone spanato, Paint It Black per l'esistenzialista ormai conformato, così come una Helter Skelter girava nel piatto del figlio borghese arrabbiato perché incompreso. Saltando tutta una serie di comandamenti biblici più o meno conosciuti, da Baba O' Riley alla Lower East Side di David Peel, si arriva al punk, quindi Anarchy in the UK, Big A Little A, Holyday in Cambodia, London's Burning, e via dicendo. Forse il genere con la più alta concentrazione di canzoni generazionali in assoluto. Senza dimenticare i Cure di Boys Don't Cry che col tempo evolveranno nei Cure di Close to me, portandosi dietro tutta una banda di tormentati incapaci di relazionarsi col mondo. Ma i Joy Division di Love Will Tear Us Apart e i Bauhaus di Bela Lugosi's Dead non sono certo da meno. E non dimentichiamoci manco del parallelo commerciale che vede Springsteen in prima linea con le sue ballate operaie. Ed ecco gli albori del grunge e di tutta quella generazione che va dai Dinosaur jr di Freak Scene, passa per i Nirvana di Rape me, all'impero interiore dei Mogwai di Cody, fino al nuovo romanticismo alcolico degli Strokes, e la pace bucolica di Kurt Vile. Insomma, finché ci sarà gente che crede ancora nel potere della musica, allora ci sarà sempre qualcosa da dire sul dolore e la speranza. E viceversa.
questa volta è pakistano, tra un mese c'è il libanese
Avatar utente
aorlansky60
Vintage Rocker
Vintage Rocker
Messaggi: 3172
Iscritto il: 09/07/2018, 12:09

Re: I manifesti del rock

Messaggio da aorlansky60 »

Proseguo nella mia personale riesumazione di vecchi topics sepolti dal tempo... [smile]
questo mi piace;

nel mio immaginario di brani "manifesto rock" particolarmente riusciti, per mia esperienza di ascolti oltre che per gusti soggettivi miei personali,

cito sicuramente :

MY GENERATION (The Who) già citato - più "manifesto" di questo, non si può; l'inno di un intera generazione "giovane" che nei primi anni 60 iniziava a prendere conscienza di una propria esistenza indipendente rispetto al mondo "matusa" degli adulti; mai come allora, rispetto al passato, nella civiltà dei consumi occidentale, il divario generazionale tra padri e figli -in fatto di interessi, cultura e "way of life"- fu più marcato; dagli anni 60 il mondo "occidentale" non sarà più quello di prima.

(I can't get no) SATISFACTION (Rolling Stones) già citato; anche se quest'ultimo non mi piace granchè, è indubbio il suo impatto STORICO nel nascente movimento Rock anni 60 e nel contesto giovanile cui si rivolgeva il brano.

LIKE A ROLLING STONE (Bob DYLAN) - potrà piacere o meno (e so per certo che DYLAN rimane ostico a buona parte del pubblico europeo specie a quello che ama il Progressive rock) ma questo brano è IMPRESCINDIBILE dal contesto Rock; un autentica PIETRA MILIARE.

fin'ora ho citato brani del 1965

tra quelli che preferisco musicalmente, quelli che fin dal primo impatto mi hanno sempre dato la FORTE impressione di ROCK,

c'è sicuramente

THE REAL ME (The Who, "Quadrophenia") - dopo i suoni della natura dal breve brano di apertura, parte questo MICIDIALE Rock in battere (nel quale il basso di J.Entwistle gioca la parte del leone); per me gli WHO sono quelli -tra le bands della prima ora del movimento- che meglio incarnano lo spirito "ROCK" : battere, battere e BATTERE. ENERGIA VITALE.

l'altra Rock band -cambiando sponda dell'Atlantico per "par condicio"- che per me meglio incarna lo spirito primordiale è :

Neil Young & Crazy Horse dei quali non posso non citare DOWN BY THE RIVER (dal suo formidabile secondo album "Everybody knows this is nowhere", che contiene l'altra lunga cavalcata rock "Cowgirl in the sand" intrisa come il primo brano che ho citato di chitarre elettriche dai suoni acidi distorti e lancinanti; la breve canzone di apertura dell'album in oggetto, "Cinnamon girl", conferisce immediatamente agli ascoltatori il messaggio che Young intende fornire, senza ombra di dubbio, in quel 1969...)

e naturalmente, "last but not least",

LIGHT MY FIRE - The DOORS, per me, altro brano perfetto come ideale "manifesto". Naturalmente non nella versione "corta" pubblicata su 45g, MA QUELLA LUNGA e DILATATA pubblicata sul loro album d'esordio, che contiene lo splendido assolo di elettrica di Robby Krieger, autore del brano.

Ultimissima segnalazione per una rock band che di per se è ESSA STESSA manifesto ROCK : LED ZEPPELIN

potrei citare molti loro brani famosissimi, ma a me piace pensare in ottica di "brano manisfesto" a quello che fece conoscere la band all'ascolto del primo album, il cui brano di apertura per dare il "buongiorno" al pubblico e svelare le intenzione della band è :

GOOD TIMES BAD TIMES - altro MICIDIALE serratissimo ROCK, perfetto nel suo genere. [slurp]
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.
Avatar utente
Humdrum
Vintage Rocker
Vintage Rocker
Messaggi: 891
Iscritto il: 09/01/2014, 20:54
Località: veneto

Re: I manifesti del rock

Messaggio da Humdrum »

Del buon NEIL YOUNG & CRAZY HORSE citerei anche MY MY, HEY HEY (OUT OF THE BLUE).

Nel prog perchè non mettere 21th Century Schzoid Men dei King Crimson? Direi più che legittimamente è il "manifesto"
del progressive! :D
"Mi piacevano molto i Genesis con Peter Gabriel.Quando Peter ha lasciato il gruppo, ho smesso di seguirli." RICK WRIGHT(Pink Floyd)
Avatar utente
Littlewing
Giovane Rocker
Giovane Rocker
Messaggi: 221
Iscritto il: 11/11/2018, 11:29
Località: Como

Re: I manifesti del rock

Messaggio da Littlewing »

Non entro nel merito di Testi e Manifesti che identificano il Rock perchè non sono all'altezza di farlo

Se però qualcuno mi chiede cos'è il Rock per me rispondo...Ritmo,Energia ed una sensazione d'esaltazione

E quello che considero il manifesto del mio Rock è...

LED ZEPPELIN - Whole Lotta Love

''Jimi Hendrix is not dead...God just wants guitar lessons''
Avatar utente
aorlansky60
Vintage Rocker
Vintage Rocker
Messaggi: 3172
Iscritto il: 09/07/2018, 12:09

Re: I manifesti del rock

Messaggio da aorlansky60 »

Littlewing ha scritto: 27/02/2019, 19:35 Non entro nel merito di Testi e Manifesti che identificano il Rock perchè non sono all'altezza di farlo

Se però qualcuno mi chiede cos'è il Rock per me rispondo...Ritmo,Energia ed una sensazione d'esaltazione

E quello che considero il manifesto del mio Rock è...

LED ZEPPELIN - Whole Lotta Love
Scelta difficilmente criticabile anzi impossibile da discutere; questo qui citato è senza ombra di dubbio UNO dei brani che meglio identifica il ROCK in senso assoluto, credo.

l'autore del topic parlava di "testi" ideali in grado di rappresentare il Rock, beh per me il Rock non è solo "testi" (per quanto mi riguarda, la maggiorparte dei testi della storia del Rock è assai spesso risibile, sono stati pochissimi gli autori Rock dotati di prosa forbita in grado di scrivere testi oltre la media banale/dozzinale del panorama pop rock) per me il Rock è anche e soprattutto come l'ha descritto Littlewing "Ritmo,Energia ed una sensazione d'esaltazione" e quello te lo possono conferire solo, all'ascolto, strumenti saggiamente utilizzati in mano a chi sapeva farlo, nel caso in oggetto chi meglio di JOHN PAUL JONES, JIMMY PAGE e JOHN BONHAM ??? con l'aggiunta della voce di Robert PLANT hai anche la ciliegina sulla torta. E che torta! [slurp]
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.
capitan-trip
Grande Rocker
Grande Rocker
Messaggi: 658
Iscritto il: 16/01/2019, 12:55

Re: I manifesti del rock

Messaggio da capitan-trip »

Un brano manifesto..?

Avatar utente
twoofus
Vintage Rocker
Vintage Rocker
Messaggi: 2573
Iscritto il: 19/06/2015, 13:29

Re: I manifesti del rock

Messaggio da twoofus »

"Ritmo,Energia ed una sensazione d'esaltazione" ?
E allora Born To Run! Possibilmente dal vivo nel tour del 1985.
You and I have memories longer than the road that stretches out ahead.
Avatar utente
rim67
Vintage Rocker
Vintage Rocker
Messaggi: 2898
Iscritto il: 06/04/2013, 22:23

Re: I manifesti del rock

Messaggio da rim67 »

Bellissima Cap. [approve]
"Ho lavorato nel settore musicale per un po'. Sì, in tournée con i Metallica. Facevo il tecnico del suono. Una manica di stronzi!" Drugo
Avatar utente
Lamia
Vintage Rocker
Vintage Rocker
Messaggi: 2643
Iscritto il: 11/01/2014, 14:55

Re: I manifesti del rock

Messaggio da Lamia »

Pure io adoro “Born to run”, sia il pezzo che tutto l’album, che ascolto quando mi sento bene, perche’ ogni volta mi commuove per qualcosa ( tipo il finale di Thunder Road. .da toglier il fiato). [hearts]


E allora , per gradire, Bruce nel 78 dal vivo, penso sia un po’ l’essenza di Springsteen: correre senza mai fermarsi, catturare un sogno, una speranza , a prescindere da dove si parte, da quale situazione difficile o impossibile, e non mollare mai .. .


Born to run - Springsteen”

capitan-trip
Grande Rocker
Grande Rocker
Messaggi: 658
Iscritto il: 16/01/2019, 12:55

Re: I manifesti del rock

Messaggio da capitan-trip »

I concerti del 1978 sono il Top del Boss dal Vivo, una enciclopedia del rock e del performer live.

[suddito]
Rispondi