La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Moderatori: Harold Barrel, Watcher, Hairless Heart
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La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Non ho mai ascoltato seriamente la musica italiana (o meglio, cantata in italiano), ad eccezione dei gruppi demenziali (Elio e le Storie Tese, Skiantos) o di quelli legati alla scena indipendente (CCCP, Massimo Volume, Negazione). Tenderei a lasciare fuori dalla Top 5 questi tipi di band, anche perchè poco legate al discorso "vintage".
Per il resto, il mio rapporto col la musica italiana si riduce a ricordi di infanzia, ad ascolti fugaci dall'autoradio dei miei genitori o ad altre casualità. Anche se c'è da dire che negli ultimi mesi ho recuperato parecchi classici, anche grazie ai suggerimenti di questo utilissimo forum.
Bene, cominciamo con un bel pezzo, che mi stregò una decina d'anni fa, ascoltato per caso in radio (ovviamente è un pezzo famosissimo, ma io mica lo conoscevo!!! ). La voce grintosa e inconfondibile della Bertè, su una bella base funky condita da un bel synth solo finale: diventò presto parte del mio soundtrack estivo.
RANK #5
Loredana Bertè - IN ALTO MARE
[bbvideo=560,315]https://www.youtube.com/watch?v=feKXtPURk0E[/bbvideo]
Per il resto, il mio rapporto col la musica italiana si riduce a ricordi di infanzia, ad ascolti fugaci dall'autoradio dei miei genitori o ad altre casualità. Anche se c'è da dire che negli ultimi mesi ho recuperato parecchi classici, anche grazie ai suggerimenti di questo utilissimo forum.
Bene, cominciamo con un bel pezzo, che mi stregò una decina d'anni fa, ascoltato per caso in radio (ovviamente è un pezzo famosissimo, ma io mica lo conoscevo!!! ). La voce grintosa e inconfondibile della Bertè, su una bella base funky condita da un bel synth solo finale: diventò presto parte del mio soundtrack estivo.
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- Hairless Heart
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Cavolo, davvero non la conoscevi prima? Non ricordo se fu un numero uno, ma di certo fu una canzone che spopolò in radio e nei juke-box. Qualche anno fa qualcuno ne fece non so se un remix o una cover, probabilmente l'hai conosciuta da questa versione recente.
Buon pezzo, ma della Berté preferisco altro, a cominciare da "E la luna bussò", forse il reggae italiano più famoso, che avevo anche preso in considerazione per la mia top.
Loredana Bertè - IN ALTO MARE. Voto 6,5.
Buon pezzo, ma della Berté preferisco altro, a cominciare da "E la luna bussò", forse il reggae italiano più famoso, che avevo anche preso in considerazione per la mia top.
Loredana Bertè - IN ALTO MARE. Voto 6,5.
-Non ci sono più le mezze stagioni.
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Conoscevo il pezzo ed è davvero bello,un pò funk e la voce della Bertè ci sta bene. Voto 7
- Mick Channon
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Classico della Bertè,funky italico accattivante voto 7
Tutti sognano di tornare bambini,anche i peggiori fra noi.Forse i peggiori lo sognano più di tutti.
- theNemesis
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Buona prova vocale della Bertè.
Bertè: voto 7
Bertè: voto 7
Dancing on time way...
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Bel groove funky, con le tastiere protagoniste. Momento d'oro per la Bertè.
VOTO 7
VOTO 7
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Ottima scelta! Mi piace la Berte', discutibile finche' si vuole, ma come artista per quanto mi riguarda una delle migliori, soprattutto nei tempi d'oro degli anni 80. Voce rock che ben si adatta anche ad altri generi musicali, ora fluida ora grezza ma comunque interessante, mai scontata, non per nulla hanno scritto per lei molti autori bravissimi.
Pezzo fantastico!! Voto: 8
Pezzo fantastico!! Voto: 8
- Scardy in Exile
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Ottimo, vedo che la Bertè ha riscosso successo qua dentro. Mi fa piacere. Proseguiamo con una leggenda della musica leggera italiana, e con un pezzo iconico, di quelli che da un lato segnano un'epoca, ma dall'altro non invecchiano mai. "Sì, viaggiare" è un brano che esprime (credo...) la quintessenza del Battisti post-"Anima Latina". Un pezzo che abbina lo sperimentalismo di quell'anomalo disco di metà decennio (i 70s ovviamente) all'immediatezza melodica del primo Battisti "canzonettaro". Sei minuti che potrebbero durare il doppio, o il triplo. E' un brano che si presta bene non solo al viaggio, ma a tutte quelle occasionI in cui "non ti corre dietro nessuno", un caffè con un amico ad esempio, chiacchierando e tirandola per le lunghe. E' proprio quel senso di pigrizia, di vacanza, di orizzonte indefinito, abbinato alla stupefacente solarità del suono (merito di un arrangiamento ispirato che accosta i timbri più caldi che una strumentazione possa offrire), a rendere questo brano empatico, coinvolgente nel suo essere "lazy", nell'evocare un senso di insopprimibile libertà, prestandosi ancora oggi ad accompagnare scampagnate, lunghi pomeriggi al bar ed altre piacevoli esperienze condivise. Immortale.
RANK #4
Lucio Battisti - Sì, Viaggiare
[bbvideo=560,315]https://www.youtube.com/watch?v=fSDNJzxuVaw[/bbvideo]
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Splendida ! concordo su tutto, è un pezzo che fa volare la fantasia, il ritmo, l canto di Lucio, la spensieratezza ti trasporta proprio nel viaggio ! Voto : 9
- Mick Channon
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Già detto tutto,superultramegaclassicone di Battisti voto 8
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- theNemesis
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Splendido classico che penso tutto il mondo sappia cantare...
Battisti: voto 8
Battisti: voto 8
Dancing on time way...
Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
indubbiamente bel brano ma preferisco il battisti di anima latina o al limite de il nostro caro angelo,comunque un 7 non gli lo leva nessuno
- Hairless Heart
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Quoto Elio.
Certo, un altro esempio del larghissimo raggio d'azione di Battisti. Voto 6,5.
Certo, un altro esempio del larghissimo raggio d'azione di Battisti. Voto 6,5.
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
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Lucio Battisti - Sì, Viaggiare
Sebbene il picco della collaborazione con Mogol per me era passato è comunque un bel brano perfetto per lunghi viaggi on the road. VOTO 7,5
Lucio Battisti - Sì, Viaggiare
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- Scardy in Exile
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Chiedo scusa per il ritardo, ma ho un po' di casini lavorativi.
Siamo negli anni 80, quelli del "riflusso", nell'Italia da bere (non solo Milano eh eh ). Finita la stagione delle barricate, spazio all'estro individuale (e individualista). Un outsider, controverso anche per il suo passato politico, era senz'altro Sergio Caputo. Nel 1983, in anni di pop elettronico, esce un gioiellino swing, che a mio parere è tra i brani più traboccanti entusiasmo di tutta la storia del pop italico: "Sabato italiano", spiazzante instant-classic. Lo stile retrò da big band incanta, pur senza scadere mai nella "calligrafia"; Caputo canta con un trasporto e una convinzione tale da farci letteralmente percepire quella "aria formidabile" e le "stelle accese" di cui parla il testo.
Appunto, il testo. A qualcuno forse potrà sembrare un raffazzonato non-sense; per me invece è un capolavoro nel capolavoro, con i suoi accostamenti sbilenchi, le sue rime improbabili, le metonimie (il fetido cortile ricomincia a miagolare); le sinestesie (questa storia imprevedibile d'amore e dinamite), le allusioni politiche (giù in strada per fortuna sono ancora tutti vivi), le metafore fantasiose (la notte è un dirigibile che ci porta via lontano / abissi imperscrutabili le donne degli amici), l'impressionismo (equilibristi in bilico sul fine settimana) con cui si raccontano notti brave e si dipingono gli umori di quell'epoca.
RANK #3
Sergio Caputo - Un Sabato Italiano
[bbvideo=560,315]https://www.youtube.com/watch?v=aoLhakFoMb8[/bbvideo]
Siamo negli anni 80, quelli del "riflusso", nell'Italia da bere (non solo Milano eh eh ). Finita la stagione delle barricate, spazio all'estro individuale (e individualista). Un outsider, controverso anche per il suo passato politico, era senz'altro Sergio Caputo. Nel 1983, in anni di pop elettronico, esce un gioiellino swing, che a mio parere è tra i brani più traboccanti entusiasmo di tutta la storia del pop italico: "Sabato italiano", spiazzante instant-classic. Lo stile retrò da big band incanta, pur senza scadere mai nella "calligrafia"; Caputo canta con un trasporto e una convinzione tale da farci letteralmente percepire quella "aria formidabile" e le "stelle accese" di cui parla il testo.
Appunto, il testo. A qualcuno forse potrà sembrare un raffazzonato non-sense; per me invece è un capolavoro nel capolavoro, con i suoi accostamenti sbilenchi, le sue rime improbabili, le metonimie (il fetido cortile ricomincia a miagolare); le sinestesie (questa storia imprevedibile d'amore e dinamite), le allusioni politiche (giù in strada per fortuna sono ancora tutti vivi), le metafore fantasiose (la notte è un dirigibile che ci porta via lontano / abissi imperscrutabili le donne degli amici), l'impressionismo (equilibristi in bilico sul fine settimana) con cui si raccontano notti brave e si dipingono gli umori di quell'epoca.
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- Mick Channon
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
mi ha sempre divertito lo stile di Caputo,sopratutto i suoi testi surreali voto 7
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- Hairless Heart
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Talmente un classico che per molto tempo ho creduto si trattasse di una cover.
Grande Caputo. Voto 8.
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Bravissimo autore Sergio Caputo ! concordo anche x il testo, intelligente e surreale, leggero senza essere pedante Voto : 8
- theNemesis
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Ottimo Caputo, avevo intenzione di metterlo anch'io nella mia top 5.
Caputo: voto 7,5
Caputo: voto 7,5
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Re: La Top 5 Italia di Scardy in Exile
Non è un capolavoro ma mi piace,leggera e bel testo. Voto 7