I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in avanti

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reallytongues
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da reallytongues »

Concordo Lamia sono sicuramente delle grandissime, ma se mi consenti ho dei dubbi che possano essere in questa lista.
Io continuo a sottolineare di sforzarci di andare al di là dei propri gusti.
Innanzi tutto vorrei capire insieme a voi come si arriva a definire "classico" un artista-gruppo. Secondo me quando qualità, influenza, longevità e popolarità vanno a braccetto. Qualche esempio:
i Duran Duran saranno famosi ma in quanto a qualità e influenza sono piuttosto scarsini (anche se ultimamente c'è una rivalutazione da parte di molti);
i Porcupine Tree, Marillion sono sicuramente di qualità, ma conosciuti da pochi;
la Vega come la Chapman e la Bush sono come altri ricordate per un brano o due e il resto rimane per appassionati;
i Coldplay, Muse sono gruppi che sicuramente diverranno classici perché bravini, piuttosto interessanti e popolari, ma troppo recenti.
I Sex Pistols o Joy Division benché influenti e piuttosto popolari sono durati pochissimo, più che classici direi seminali.
Quindi io scegllerei gruppi /artisti che sono stati influenti, bravi, popolari (nei limiti del possibile), longevi e non troppo recenti (diciamo con una buona fetta di carriera nel 20 secolo). Certo si può soprassedere su qualcuna di tqueste prerogative, ma non di molto.
tra quelli indicati mi sembrano funzionare questi:
Clash
Police
Prince
Cure
Rem
Talking Heads
Radiohead
Guns
Red Hot
Dire Straits
Iron Maiden
U2
Pearl Jam
Nirvana
Metallica
nel continente nero paraponzi ponzi bo
roberto63
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da roberto63 »

@Hairless Heart

Per Robyn Hitchcock, la produzione più feconda ed interessante è quella del periodo indipendente, influenzata da Syd Barrett, a partire dal 1981 fino alla metà degli anni '80.

In particolare l'album Fegmania! rappresenta un cardine della sua creatività.

Tuttavia, dopo questa fase, ci sono stati picchi notevolmente significativi di cui è stata data ampia testimonianza nel film concerto Storefront Hitchcock del '98 diretto da Jonathan Demme, lo stesso regista di Stop Making Sense dei Talking Heads. :)
Teorema di Stockmayer:
Se sembra facile, è dura.
Se sembra difficile, è fottutamente impossibile.
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da massy64 »

Sono sostanzialmente d'accordo con la disamina di Reallytongues (anch'io mi son lasciato prendere troppo la mano) però i limiti da te proposti per definire i classici mi sembrano forse un pò stringenti.
Faccio un unico esempio anche se antecedente al 77: Springsteen, quanto a popolarità è secondo a pochi, riguardo alla qualità mi pare inappuntabile (un suo concerto ne vale 3 di chiunque altro), sulla longevità non starei neanche a dire ma dal punto di vista dell'influenza diciamo che non è proprio il top essendosi lui stesso "limitato" ad una sorta di rilettura del rock classico senza mai però proporre niente che non fosse stato presente ben prima di lui.
Detto questo tuttavia possiamo definire non classico il boss? Sinceramente mi sembrerebbe azzardato.

Poi qualche osservazione qua e là, Kate Bush diamine secondo me va annoverata fra i classici, un timbro vocale sostanzialmente unico, una versatilità musicale difficilmente riscontrabile in generale e non solo fra le donne del rock, una discografia che presenta rarissime cadute di tono, collaborazioni musicali memorabili pensiamo solo a quella con Gabriel.
I Marillion forse potranno essere considerati dei classici solo in ambito progressive però definirli di nicchia mi sembra una forzatura, stesso dicasi per i Porcupine Tree mentre son d'accordo nel sospendere per qualche anno il giudizio su Muse e Coldplay.....anche se i Muse dal vivo mi sembrano un pò la quintessenza dell'aggettivo classico applicato al rock.
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da 2Old2Rock2Young2Die »

Due osservazioni brevi:
Per me un classico può essere qualsiasi artista/gruppo indipendentemente da quanti dischi abbia inciso o venduto. Altrimenti cosa sarebbero gruppi come Velvet Undergrodund o artisti come Nick Drake, che all'epoca non vendettero una fava?
La distinzione di reallytongues fra artisti seminali e classici mi sembra abbastanza capziosa da questo di vista. Se puoi si vogliono adottare i discutibili criteri della Rock'n'Roll Hall of Fame liberissimi,
In particolare poi quello che salvo dagli anni '80 è spesso proprio la musica che scorreva fuori dal mainstream e dal regime di MTV. Meno popolare ma molto più influente per la scena alternative del decennio successivo o addirittura per il c.d. post rock del nuovo millennio (vedi David Sylvian e Talk Talk fra quelli che ho citato).
La dolce Kate assolutamente fra i Classici d'imperio! Meravigliosa cantante, musicista, autrice e sperimentatrice (già basterebbe ascoltarsi "The Ninth Wave" per capire quanto era avanti).
In più ha avuto anche successo piazzando, a spanne, una ventina di singoli ed una decina di album in classifica ed
ha influenzato artiste come K.D. Lang, Tori Amos, Bjork,PJ Harvey, per non parlare di gruppi recenti come appunto Muse e Coldplay.
Se non sono credenziali queste... ;)
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da SH61 »

reallytongues ha scritto:..i Porcupine Tree, Marillion sono sicuramente di qualità, ma conosciuti da pochi;
Per i Porcupine Tree posso concordare, ma I Marillion, a metà deli anni 80, erano concosciuti da una vastissima platea, merito probabilmente del singolo Keyleigh. Magari poi sono rientrati in un cono d'ombra, ma il nome era ben noto.

Comunque nel tuo elenco ci sono sicuramente artisti più riconducibili alla definizione "classico"; personalmente non li ho citati perchè li conosco davvero poco.
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Lamia
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da Lamia »

Non posso che concordare riguardo Kate Bush, va assolutamente presa in considerazione. Really, ok le altre hai ragione, ma la Kate rientra perfettamente nella tua personale definizione di "classico": come ben detto da altri, artista influente, per scrittura, ricerca musicale, distinguibilita' per la sua intensa e criptica personalita', popolarissima nel passato e oggi, senza il suo 'passaggio' probabilmente non avremmo avuto molte artiste arrivate dopo, gia' menzionate qui. Ma ancora oggi c'e' chi pesca da lei.

Ho notato che hai messo i Guns n' Roses. . . con tutto il rispetto, personalmente non li considero affatto dei classici, sono stati una delle innumerevoli band Zeppelin-clone ( non musicalmente intendo!). Ok, han fatto hits e son diventati famosissimi, ma a parte il trash e le tamarrate varie , che li accomunano a molte altre band del tempo, nulla di peculiare, anzi, non ci vedo aspetti propri per poterli definire dei classici. A questo punto meglio diecimila volte i Depeche Mode, che hanno un loro personalissimo suono che ha caratterizzato e influenzato quasi tutti gli anni 80 e 90!
Oppure i Simple Minds.

Parere personale, poi. . .fate vobis [happy]
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da SH61 »

Lamia ha scritto:i Guns n' Roses. . . con tutto il rispetto, personalmente non li considero affatto dei classici,
Sarei portato a darti ragione, personalmente non li sopporto.
Però i giovani li citano quali esempio rock, alla stessa stregua degli AC-DC. Coloro che iniziano a suonare la chitarra si ispirano spessissimo a Slash e ascoltano le loro hits considerandole capolavori imprescindibili.
Forse anche questo ha il suo peso.
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theNemesis
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da theNemesis »

Difficilino fare questi distinguo, tra "classico", "popolare", "seminale" etc...
Leggendo i vari post me ne rendo conto sempre di più, anche perchè trovare dei parametri assolutamente oggettivi in campo musicale credo sia davvero impossibile.
Spesso ciò che è molto popolare non ha una grande valenza artistica e, viceversa.
Oppure, ciò che è seminale più che, appunto, seminare qualcosa di interessante, non ha fatto...
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Per queste ragioni, non mi pronuncio... Non me ne voglia l'ottimo Really... :D
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da MrMuschiato »

Lamia ha scritto: Ho notato che hai messo i Guns n' Roses. . . con tutto il rispetto, personalmente non li considero affatto dei classici
Classici qui non è sinonimo di qualità...purtroppo tre quarti dei ragazzi che si professano gran conoscitori musicali conoscono Guns, Led Zeppelin e Ac/Dc. E basta.
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da Hairless Heart »

Dunque, qui ci dobbiamo un po’ mettere d’accordo sul significato del termine “classico”.
Dando un’occhiata in rete, la definizione che se ne ricava è di un qualcosa sufficientemente popolare da poter essere usato come modello, come pietra di paragone.
Ora, è evidente che artisti cosiddetti “di nicchia” non possono essere dei classici, e questo vale per i Porcupine Tree, per i Dream Theater e, dal quel che ne so io, per i Muse: basta chiedere a chiunque non sia un loro esperto-estimatore, se conosce un solo titolo di canzone o disco…..Diversissimo è il discorso per i Coldplay, che hanno all’attivo ormai numerosi album di fama mondiale e una serie di hit-single: loro il titolo di classico se lo sono già aggiudicato da tempo.
-Springsteen: in quanto a qualità, Massy, per me è appuntabilissimo (resto dell’idea che si tratti un clone mal riuscito di Dylan), ma ha una popolarità e una longevità tali che non può non essere considerato un classico. Ma insisto: e Sting, no? Peter Gabriel, no? Phil Collins, no? Certo non stravedo per quest’ultimo, ma diamine, è 10 volte più classico dei Talking Heads, tanto per fare un nome della lista reallytongues-iana;
-Kate Bush, sarà pure un’artista d’élite, ma ha comunque un buon numero di successi all’attivo (Cime tumultuose, Babooshka, Running up the hill, senza contare il duetto con Gabriel), non può non rientrare tra i classici; e della lista di Lamia salverei anche Alanis Morrissette, mentre le altre mi sembrano più artiste di nicchia o di una sola stagione; a queste potremmo aggiungere anche Sinead o’Connor;
-I Marillion, che pure sono tra i miei favoriti, hanno vissuto un momento di grande popolarità solo con Kaleigh, poi sono tornati nel guscio; secondo me stanno un po’ nel mezzo;
-@ 2old: è vero, i Velvet Underground non erano inizialmente conosciutissimi, ma sono diventati classici nel tempo: c’è una serie di loro canzoni ormai molto diffuse, addirittura usate per spot pubblicitari, senza contare l’iconica copertina con la banana, e molti si sono dichiaratamente ispirati a loro (faccio solo un nome: gli R.E.M.); Nick Drake rimane un artista di nicchia, pur se molto apprezzato;
-i Gun’s’Roses pure hanno una serie di brani piuttosto famosi, anche se i due più famosi sono…. cover: direi che sono dei classici, tanto più che per un certo periodo hanno avuto la supremazia nel loro genere; e aggiungerei quelle mezze cartucce dei Bon Jovi [prrr] ;
-i Duran Duran, piaccia o non piaccia, sono dei classici. Capisco che molti li identificano con Wild boys, ma se ascoltiamo i primi due album, nono siamo così distanti da certe cose dei Japan (penso a Methods of dance); e poi, parere personalissimo, siamo proprio sicuri che per qualità e influenza, siano così inferiori agli U2?
-aggiungerei, forse, gli Smiths, paragonabili per fama ai Talking Heads; e sicuramente i Cranberries (Zombie e Animal instinct bastano e avanzano);
-mi chiedo, infine, dato che è uscito il nome di Prince, se non sarebbe da considerare gente tipo Michael Jackson e Madonna.
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da MrMuschiato »

Bel discorso Hairless, peccato che Kate Bush non l'abbia mai sentita nominare, e come me tutti quelli che conosco. Sicuro sia ''classica''? Della stessa Alanis Morrisette non saprei dirti un titolo che sia uno.
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da Hairless Heart »

Della Morrissette nemmeno io.....ehm.... :oops: , però so per certo che è famosa.... [fisc]
Quanto a Kate Bush, paghi la giovine età, ma ti garantisco che quando sono uscite, e non solo, queste
http://www.youtube.com/watch?v=-1pMMIe4hb4
http://www.youtube.com/watch?v=6xckBwPdo1c
http://www.youtube.com/watch?v=wp43OdtAAkM
http://www.youtube.com/watch?v=VjEq-r2agqc
hanno spaccato ma di brutto brutto brutto. Quanto alle influenze, hanno già detto tutto 2old e Lamia.
Si, è decisamente un classico.

....oh, ma tu guarda un po' chi c'è nell'angolino in alto a dx del nostro banner..... [smile]
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da SH61 »

Hairless Heart ha scritto:-i Duran Duran..... siamo proprio sicuri che per qualità e influenza, siano così inferiori agli U2?
Sono d'accordo con tutto il tuo intervento.... ECCETTO nella parte quotata. E lo dico da non grande estimatore degli U2.
A parte la longevità artistica, la qualità del cantante e dei musicisti (hai presente il bassista "bello" dei DD ? Gli U2 non saranno dei virtusi, ma fanno quello che devono), il mumero di successi (anche meritati) direi che non c'è proprio paragone.

Certo che se lo chiedi a qualche signora sulla cinquantina che magari ha anche letto il classico "Sposerò Simon Le Bon" forse il parere potrebbe essere opposto.. [smile]
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da Lamia »

Concordo in buona parte pur'io con Hairless, anche se penso che molti dei nomi citati, piu' che 'classici', hanno scritto dei pezzi che sono diventati dei classici, dico una Against all odds di Phil Collins su tutte, cioe' son pezzi che sono diventati parte dell'immaginario collettivo, quindi pezzi che contengono melodie e struttura orecchiabili e trasversali nel tempo.

Riguardo i Guns: non voglio sminuire la bravura di uno come Slash, ci mancherebbe, e' un grande chitarrista, anche se deve molto a chi l'ha preceduto, ma questa non e' una scusa per dire che non ci abbia messo del suo, tutt'altro! Sono loro che non mi hanno mai detto nulla, a parte qualche pezzo carino e altre cover, quindi create da altri, che loro hanno intelligentemente riproposto, cosi come l'impostazione di un certo look , ma da qui a definirli 'classici' ce ne passa. . .

Va be, qualcosa della brava ALanis Morissette, la carinissima "Ironic", che ricorderete, tratta appunto dall'album che la fece conoscere al mondo intero "Jagged Little Pill":

http://youtu.be/Jne9t8sHpUc
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da SH61 »

Sui Guns mi sono già espresso, non mi piacciono affatto, però hanno avuto (e forse hanno tuttora) una larga fetta di estimatori (sui gusti di questi ultimi non mi pronuncio). Qualcosa vorrà pure dire.

Collins Ha avuto una carriera solista formidabile, per me neanche lontanamente paragonabile come qualità a quanto fatto con i Genesis, ma di un successo di pubblico e vendite travolgente.
Non posso non ammettere l'alto livello "pop" raggiunto con molti suoi brani, primo fra tutti (anche cronologicamente) "In the air tonight", ma anche "Another day in paradise" e molte altre.

La Morissette penso che meriti il successo ottenuto, oltre ad essere spesso anche autrice di ciò che canta, la trovo un interprete di buon livello, che ha inciso brani di successo senza cadere nel banale; la sua prima hit che ho ascoltato, "You outta know" mi è sempre piaciuta molto.
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da Lamia »

Giusto per far la precisina e romper le scatole [smile] : "In the Air tonight" e' un brano che e' uscito dalle session di PGIII del 1979, dove Gabriel chiamo' Phil Collins e Jerry Marotta alla batteria. L'intuizione geniale di Peter, che diede vita a una nuova scuola di composizione che durera' per almeno i successivi 20 anni e influenzera' l'intera musica mondiale, fu quella di togliere i piatti dalla batteria, infatti tutto il terzo album di Peter e' senza piatti. Dalle session ci fu anche questa "Margarita", che non e' altro che l'antenata di quello che diventera' In the Air. Durante le session, Collins chiese a Peter se poteva prendersi quel tratto di musica, lui disse si e Phil ci costrui' In The Air. Se ascolti bene l'inizio di In the Air e Biko vedrai che si somigliano moltissimo, sono quasi uguali, quindi e' un pezzo molto gabrieliano e poco collinsiano.
Ultima modifica di Lamia il 11/05/2014, 14:42, modificato 1 volta in totale.
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da theNemesis »

Lamia ha scritto:Giusto per far la precisina e romper le scatole [smile] ...
Dovresti "fidanzarti" con Hairless... [smile]
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da Hairless Heart »

Parliamone!
Ecco una mia foto recente:

http://3.bp.blogspot.com/_xZpybTCAVmQ/T ... un_128.jpg
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-Si stava meglio quando si stava peggio.
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da Lamia »

Ha ha, c'e' una somiglianza con Peter, carinissimo! :D

.. . e' che oggi ho tempo e scrivo a manetta The Nemesis, che dire. . . viva i precisini! [smile]
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Re: I gruppi-artisti definibili come CLASSICI dal '77 in ava

Messaggio da Hairless Heart »

@SH61:
non è certo mia intenzione fare l'apologia dei Duran Duran, ma il paragone è tutt'altro che peregrino. Come numero di successi la sfida è aperta, i Durans non erano certo solo Wild boys o Save a prayer; anche come longevità....ti ricorderai senz'altro di Ordinary world, erano i primi anni '90; uno spot con quel brano ci ha martellato per mesi. Poi loro hanno avuto il buon gusto di eclissarsi, gli U2 purtroppo no e i risultati sono sotto.... le orecchie di tutti.
Anche come qualità tecniche, il bel John Taylor, se era lui a suonare (ci sono dubbi in proposito...) dà certamente dei punti al bassista degli U2: ti invito ad ascoltare i loro pezzi più funkeggianti, dove ritroviamo l'amore di Taylor per gli Chic. Lui e il chitarrista diedero vita al progetto parallelo dei Power Station, questi:
http://www.youtube.com/watch?v=rgYqIvnPvqQ
dove anche Andy Taylor dimostra di non essere l'ultimo arrivato. The Edge ha un suo stile personale, come dico sempre questo va a suo merito, ma non è certo un fulmine di guerra.
p.s. che poi il fighetto era il bassista dei DD, ma chi si è cuccato Naomi Campbell è stato Clayton.... [smile]
p.p.s. I Duran hanno primeggiato nella prima metà degli anni '80, gli U2 nella seconda. Lo switch non è stato graduale, ma ha una data ben precisa, corrispondente al Live Aid, dove la band di LeBon si ritrovò senza provare e il cantante fece questo:
http://www.youtube.com/watch?v=mINh8ZOWSLw
(a 2' 54")
-Non ci sono più le mezze stagioni.
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