DEEP PURPLE BURN 1974
Moderatori: Harold Barrel, Watcher, Hairless Heart
DEEP PURPLE BURN 1974
comincio oggi una serie di post che hanno lo scopo di analizzare album straordinari del passato della musica rock
un pezzo o due la volta, senza esagerare.
cominciamo con questo album dei deep purple pubblicato nel 1974.
è il primo album della cosiddetta MK3 dei deep purple, cioè la terza formazione.
la MK1 si è mossa negli anni sessanta ed, a mio parere, è abbastanza trascurabile.
la MK2 è quella che ha inciso machine head, made in japan e tutta una serie di dischi memorabili.
nel 1974 arriva la MK3: si è perso il cantante originale ma ne è arrivato un'altro davvero niente male, e la conferma definitiva arriverà con il pezzo numero 7 di questo disco, quindi c'è tempo per parlarne
oggi ascoltiamoci la prima traccia, la title track. epica e trascinante, con splendide aperture melodiche.
http://www.youtube.com/watch?v=BxgVpSVpH6Y
per me vale 5 stelle.
traccia numero 2:
http://www.youtube.com/watch?v=5kBPHKFGLTY
un bel rock tiratissimo, più in linea con l'idea che si ha dei deep purple
4 stelle per me
PS: i video sono live, il cd dell'edizione del trentennale di burn suona in modo divino e potentissimo
un pezzo o due la volta, senza esagerare.
cominciamo con questo album dei deep purple pubblicato nel 1974.
è il primo album della cosiddetta MK3 dei deep purple, cioè la terza formazione.
la MK1 si è mossa negli anni sessanta ed, a mio parere, è abbastanza trascurabile.
la MK2 è quella che ha inciso machine head, made in japan e tutta una serie di dischi memorabili.
nel 1974 arriva la MK3: si è perso il cantante originale ma ne è arrivato un'altro davvero niente male, e la conferma definitiva arriverà con il pezzo numero 7 di questo disco, quindi c'è tempo per parlarne
oggi ascoltiamoci la prima traccia, la title track. epica e trascinante, con splendide aperture melodiche.
http://www.youtube.com/watch?v=BxgVpSVpH6Y
per me vale 5 stelle.
traccia numero 2:
http://www.youtube.com/watch?v=5kBPHKFGLTY
un bel rock tiratissimo, più in linea con l'idea che si ha dei deep purple
4 stelle per me
PS: i video sono live, il cd dell'edizione del trentennale di burn suona in modo divino e potentissimo
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
http://www.youtube.com/watch?v=JfwpJFS6Pgk
la terza traccia la propongo ancora dallo stesso concerto. si tratta ancora di un rock tirato ma un pò più convenzionale per cui per me vale 3 stelle.
bello però il solo finale di blackmore nella versione in studio
a proposito di stelle, le mie valgono solo per l'album di cui sto parlando.
e 5 stelle non significa il massimo in assoluto ma in relazione al disco. con 5 stelle premio i momenti che giustificano l'acquisto del disco.
così l'estratto n°4 che vi propongo "sail away" merita anch'egli 5 stelle anche se non è bello come burn, ma è una canzone talmente bella
http://www.youtube.com/watch?v=wP4Zi9UWZBE
questo è il remix del 2004, onestamente abbastanza simile all'originale che si può trovare nell'edizione del 30th anniversary di burn.
sono edizioni poco costose ( 4,90 ho pagato la mia copia) ben suonanti ed anche belle da vedere esposte sullo scaffale
la terza traccia la propongo ancora dallo stesso concerto. si tratta ancora di un rock tirato ma un pò più convenzionale per cui per me vale 3 stelle.
bello però il solo finale di blackmore nella versione in studio
a proposito di stelle, le mie valgono solo per l'album di cui sto parlando.
e 5 stelle non significa il massimo in assoluto ma in relazione al disco. con 5 stelle premio i momenti che giustificano l'acquisto del disco.
così l'estratto n°4 che vi propongo "sail away" merita anch'egli 5 stelle anche se non è bello come burn, ma è una canzone talmente bella
http://www.youtube.com/watch?v=wP4Zi9UWZBE
questo è il remix del 2004, onestamente abbastanza simile all'originale che si può trovare nell'edizione del 30th anniversary di burn.
sono edizioni poco costose ( 4,90 ho pagato la mia copia) ben suonanti ed anche belle da vedere esposte sullo scaffale
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
http://www.youtube.com/watch?v=G5CoGJevTuo
traccia numero 5, la canzone che mi è inizialmente piaciuta di meno. soprattutto quel ritmo quasi disco mi fa subito pensare a love boat che, per i più giovani dico solo che era un telefim americano al cui confronto i cartoni di heidi sono film di dario argento.
però più lo ascolto il pezzo e più mi intriga, soprattutto per via di quella clamorosa fuga chitarristica di blackmore che in questa versione live si vede proprio bene.
traccia numero 5, la canzone che mi è inizialmente piaciuta di meno. soprattutto quel ritmo quasi disco mi fa subito pensare a love boat che, per i più giovani dico solo che era un telefim americano al cui confronto i cartoni di heidi sono film di dario argento.
però più lo ascolto il pezzo e più mi intriga, soprattutto per via di quella clamorosa fuga chitarristica di blackmore che in questa versione live si vede proprio bene.
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
Bella questa idea, TRE.
Per i Deep Purple mi sono fermato a Machine Head e tutta la produzione successiva non la conosco.
Lasciami ascoltare con calma questi brani e poi ti dico cosa ne penso.
Per i Deep Purple mi sono fermato a Machine Head e tutta la produzione successiva non la conosco.
Lasciami ascoltare con calma questi brani e poi ti dico cosa ne penso.
Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
Ecco fatto.
La prima traccia
Un bel pezzo rock secondo la tradizione.
Di Coverdale avevo sentito qualcosa con i Whitesnake e non si può non dire che gli manchi la voce. Ian Gillan però …
Blackmore sempre impeccabile, riesce sempre con le sue scale, che esulano dalle classiche pentatoniche, a stupirmi. A chi si sarà ispirato Malmsteen?
Glenn Hughes: un bassista che fa …acuti spaventosi.
Ian Paice: una bestia come al solito!
Voto: mi astengo dopo il primo ascolto.
Seconda traccia
Coverdale già meglio.
Trovo strana questa alternanza al canto tra Coverdale e Hughes, anzi, singolare.
Il cantante di ruolo non poteva però obbiettare visto che era una matricola.
Jon Lord fa il suo dovere, come sempre.
Non darei più di 3 alla canzone, mi aspettavo un solo di Blackmore.
Terza traccia
Fino ad ora è quella che mi prende di più.
Coverdale migliora brano dopo brano, però il bassista gli sta ancora alle calcagna!
Blackmore è un mostro di tecnica. Grande ritmica qui, e grande assolo. Riesce ad eseguire scale con una facilità disarmante, passeggiando sul palco. Ed inoltre la miglior leva-vibrato di tutto il rock.
Voto 5
Quarta traccia
Jon Lord al moog. Eh, eh!
Non la trovo esaltante, dal punto di vista dell’armonia e poi mi aspetto sempre il solo di Blackmore.
Ma perché la scelta di far duettare al canto quei due?
Voto 3 (con riserva)
Quinta traccia
Sì, non proprio love boat … ma comunque ci pensa Blackmore a farla rientrare nei canoni più rock soprattutto con quel solo dove stranamente fa sfoggio di velocità d’esecuzione (queste cose si fanno nei live) e quell’intermezzo al minuto 5:20 molto blues che mi ricorda il primo Page, a differenza che Page non usava quasi mai scale maggiori ma solo pentatoniche.
Non male complessivamente voto: 4
La prima traccia
Un bel pezzo rock secondo la tradizione.
Di Coverdale avevo sentito qualcosa con i Whitesnake e non si può non dire che gli manchi la voce. Ian Gillan però …
Blackmore sempre impeccabile, riesce sempre con le sue scale, che esulano dalle classiche pentatoniche, a stupirmi. A chi si sarà ispirato Malmsteen?
Glenn Hughes: un bassista che fa …acuti spaventosi.
Ian Paice: una bestia come al solito!
Voto: mi astengo dopo il primo ascolto.
Seconda traccia
Coverdale già meglio.
Trovo strana questa alternanza al canto tra Coverdale e Hughes, anzi, singolare.
Il cantante di ruolo non poteva però obbiettare visto che era una matricola.
Jon Lord fa il suo dovere, come sempre.
Non darei più di 3 alla canzone, mi aspettavo un solo di Blackmore.
Terza traccia
Fino ad ora è quella che mi prende di più.
Coverdale migliora brano dopo brano, però il bassista gli sta ancora alle calcagna!
Blackmore è un mostro di tecnica. Grande ritmica qui, e grande assolo. Riesce ad eseguire scale con una facilità disarmante, passeggiando sul palco. Ed inoltre la miglior leva-vibrato di tutto il rock.
Voto 5
Quarta traccia
Jon Lord al moog. Eh, eh!
Non la trovo esaltante, dal punto di vista dell’armonia e poi mi aspetto sempre il solo di Blackmore.
Ma perché la scelta di far duettare al canto quei due?
Voto 3 (con riserva)
Quinta traccia
Sì, non proprio love boat … ma comunque ci pensa Blackmore a farla rientrare nei canoni più rock soprattutto con quel solo dove stranamente fa sfoggio di velocità d’esecuzione (queste cose si fanno nei live) e quell’intermezzo al minuto 5:20 molto blues che mi ricorda il primo Page, a differenza che Page non usava quasi mai scale maggiori ma solo pentatoniche.
Non male complessivamente voto: 4
Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
http://www.youtube.com/watch?v=UDeLkz6EDKU
la sesta traccia è un rock convenzionale con un piano alla honky tonky woman. una perfetta canzone deeppurpeliana , e quindi perfetta per le 3 stelle.
domani ascolteremo la settima traccia, e saranno fuochi d'artificio.
grazie watcher, mi hai appena fatto venire un'altra idea che metterò in pratica nel weekend.
nel frattempo vorrei sottolineare che chiunque può aprire un topic pietre miliari.
basta rispettare la forma del titolo in modo da farli riconoscere a prima vista e andare in ordine dell'album con i video uno o due al giorno in modo da far assaporare meglio il tutto.
Ah dimenticavo: devono essere vere pietre miliari, cioè dischi famosi.
la sesta traccia è un rock convenzionale con un piano alla honky tonky woman. una perfetta canzone deeppurpeliana , e quindi perfetta per le 3 stelle.
domani ascolteremo la settima traccia, e saranno fuochi d'artificio.
grazie watcher, mi hai appena fatto venire un'altra idea che metterò in pratica nel weekend.
nel frattempo vorrei sottolineare che chiunque può aprire un topic pietre miliari.
basta rispettare la forma del titolo in modo da farli riconoscere a prima vista e andare in ordine dell'album con i video uno o due al giorno in modo da far assaporare meglio il tutto.
Ah dimenticavo: devono essere vere pietre miliari, cioè dischi famosi.
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
E se anche non fossero proprio così famosi?
Io Burn non lo conoscevo ma il mio giudizio l'ho dato ...
Io Burn non lo conoscevo ma il mio giudizio l'ho dato ...
Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
ok va bene tutto allora
visto che ci sono esploriamola subito la traccia n°7 la miticissima mistreated
http://www.youtube.com/watch?v=UvC5tTTaogI
eccola nel solito concertone del 1974.
i deep purple sono universalmente conosciuti per smoke on the water. secondo me hanno nel loro repertorio 3-4 pezzi molto superiori e questo è uno di questi.
a me il blues quello in 12 battute non piace molto, ma quando il mood del blues incontra il rock è grandioso e qui siamo a livelli fantastici.
è una canzone che non vorrei finisse mai
ma ora la meraviglia delle meraviglie.
quando blackmore lascia i purple forma i rainbow con un nuovo cantante: il compianto ronnie james dio.
voce potentissima ed evocativa che rende questa canzone con un atmosfera diversa: la tristezza lascia il posto alla paura dell'ignoto, all'inquetudine
http://www.youtube.com/watch?v=-BcQwKFzns0
visto che ci sono esploriamola subito la traccia n°7 la miticissima mistreated
http://www.youtube.com/watch?v=UvC5tTTaogI
eccola nel solito concertone del 1974.
i deep purple sono universalmente conosciuti per smoke on the water. secondo me hanno nel loro repertorio 3-4 pezzi molto superiori e questo è uno di questi.
a me il blues quello in 12 battute non piace molto, ma quando il mood del blues incontra il rock è grandioso e qui siamo a livelli fantastici.
è una canzone che non vorrei finisse mai
ma ora la meraviglia delle meraviglie.
quando blackmore lascia i purple forma i rainbow con un nuovo cantante: il compianto ronnie james dio.
voce potentissima ed evocativa che rende questa canzone con un atmosfera diversa: la tristezza lascia il posto alla paura dell'ignoto, all'inquetudine
http://www.youtube.com/watch?v=-BcQwKFzns0
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
una precisazione su ian gillan: se spendo parole buone sugli altri singer non significa che non lo adori. come si potrebbe non farlo
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
http://www.youtube.com/watch?v=g8GV7KTsoZc
l'ultima traccia del disco, uno strumentale. un bolero "elettrico" estremamente efficace. altre 5 stelle.
domani parleremo dei plus dell'edizione del trentennale
l'ultima traccia del disco, uno strumentale. un bolero "elettrico" estremamente efficace. altre 5 stelle.
domani parleremo dei plus dell'edizione del trentennale
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
Sesta traccia
Sì, un rock classico come tanti altri, un riempitivo senza arte né parte.
Voto 2
Settima traccia
Allora … “maltrattiamo” questo brano.
Mi piace però per i miei gusti manca qualcosa. Nei non pochi 10 minuti mi aspettavo un solo di Blackmore almeno per un paio di minuti, un po’ come l’avrebbe sviluppata Jimmy Page con i Led. Comunque la riascolterò.
Voto 3,5
La stessa con i Rainbow
Un cantante è bravo finchè non se ne sente uno di …migliore!
Voto 4
Ottava traccia
Peccato, troppo breve. Blackmore qui da sfoggio delle sue capacità, Jon Lord invece non si sforza più di tanto.
Voto 4
Sì, un rock classico come tanti altri, un riempitivo senza arte né parte.
Voto 2
Settima traccia
Allora … “maltrattiamo” questo brano.
Mi piace però per i miei gusti manca qualcosa. Nei non pochi 10 minuti mi aspettavo un solo di Blackmore almeno per un paio di minuti, un po’ come l’avrebbe sviluppata Jimmy Page con i Led. Comunque la riascolterò.
Voto 3,5
La stessa con i Rainbow
Un cantante è bravo finchè non se ne sente uno di …migliore!
Voto 4
Ottava traccia
Peccato, troppo breve. Blackmore qui da sfoggio delle sue capacità, Jon Lord invece non si sforza più di tanto.
Voto 4
Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
allora, veniamo alle tracce aggiuntive dell'edizione del trentennale.
in realtà sono dei remix fatti nel 2004 di metà delle canzoni del disco e non riesco ad apprezzare significative differenze,ed in verità non i sono applicato molto.
uno dei remix però e di uno strumentale ingiustamente tenuto fuori dall'album secondo una consuetudine "becera" che andava di moda in quegli anni ( ogni riferimento a it's yourself dei genesis NON è puramente casuale)
l'ho scoperta in una vecchia raccolta.
non ho equiparato le due versioni. questa del remix 2004 ha indubbiamente suoni migliori più spaziati, ma quella aveva una batteria che spaccava.
comunque ecco "coronarias reding"
http://www.youtube.com/watch?v=WeqmX0VjRF0
la linea tematica principale è stata usata poi da blackmore per la meravigliosa catch the rainbow dei rainbow stessi.
insomma ragazzi, comprandolo andate sul sicuro. questo è davvero un grande disco.
parola di TRE
in realtà sono dei remix fatti nel 2004 di metà delle canzoni del disco e non riesco ad apprezzare significative differenze,ed in verità non i sono applicato molto.
uno dei remix però e di uno strumentale ingiustamente tenuto fuori dall'album secondo una consuetudine "becera" che andava di moda in quegli anni ( ogni riferimento a it's yourself dei genesis NON è puramente casuale)
l'ho scoperta in una vecchia raccolta.
non ho equiparato le due versioni. questa del remix 2004 ha indubbiamente suoni migliori più spaziati, ma quella aveva una batteria che spaccava.
comunque ecco "coronarias reding"
http://www.youtube.com/watch?v=WeqmX0VjRF0
la linea tematica principale è stata usata poi da blackmore per la meravigliosa catch the rainbow dei rainbow stessi.
insomma ragazzi, comprandolo andate sul sicuro. questo è davvero un grande disco.
parola di TRE
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
Burn è un disco spettacolare, dove ogni componente era al proprio top della formazione e della forma
Unica, ma grandissima, enorme pecca: Coverdale; io non riesco proprio ad ascoltarlo...
Per me il calo, fortunatamente solo per quanto riguarda il cantante, dopo Gillan è micidiale: ok, Ian aveva (un pochino ha ancora, e non perderà mai ) un qualcosa di spettacolare nella sua voce.
Però Coverdale ha davvero un timbro assurdo...
Anche Evans mi piace parecchio, ovvio, il suo successore lo strasupera, però i primi dischi hanno una voce davvero interessante!
Unica, ma grandissima, enorme pecca: Coverdale; io non riesco proprio ad ascoltarlo...
Per me il calo, fortunatamente solo per quanto riguarda il cantante, dopo Gillan è micidiale: ok, Ian aveva (un pochino ha ancora, e non perderà mai ) un qualcosa di spettacolare nella sua voce.
Però Coverdale ha davvero un timbro assurdo...
Anche Evans mi piace parecchio, ovvio, il suo successore lo strasupera, però i primi dischi hanno una voce davvero interessante!
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
a me coverdale non dispiace anzi. mi piace la mistura delle due voci ma credo che il markIII dei purple abbia trovato un equilibro invidiabile.
peccato che gillan non canti questa parte di repertorio, proprio un peccato
peccato che gillan non canti questa parte di repertorio, proprio un peccato
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Re: DEEP PURPLE BURN 1974
La Title Track l'ho suonata dal vivo con un gruppo strumentale.
http://www.youtube.com/watch?v=Hm6z79c6CZo
http://www.youtube.com/watch?v=Hm6z79c6CZo
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
Burn è un gran disco. Però preferisco la MKII
Per prog-sax: sei proprio tu quello nel video? Quello alto con gli occhiali strani?
Per prog-sax: sei proprio tu quello nel video? Quello alto con gli occhiali strani?
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Re: DEEP PURPLE BURN 1974
Ehi! I miei occhiali sono targati The Blues Brothers ! Comunque si sono io!
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Re: DEEP PURPLE BURN 1974
Burn è un bel disco, ottima la title track, grande Mistreated. Però i Deep Purple erano nettamente meglio dal vivo, a chi piace questo disco consiglio di ascoltare il "Live in London 1974", dove suonano molti pezzi da Burn, tutti notevolmente migliorati rispetto alle registrazioni in studio. Fondamentalmente i Deep Purple erano una grande live band, io li ascolto quasi esclusivamente live. E per fortuna di dischi dal vivo ne hanno pubblicati tanti.
ok e adesso?
- MrMuschiato
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- Iscritto il: 12/09/2012, 0:57
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Re: DEEP PURPLE BURN 1974
Disco molto diverso dai precedenti (anche se già Who do we think we are si discostava molto dagli ultimi lavoro), pur preferendo di gran lunga Ian Gillan alla voce e lo stile Mark II a quello Mark III, Burn rimane un gran disco. Pezzi come Mistreated, Sail Away, la title track sono classici dei Purple, ma altri come Might just take yourlife e Lay down, stay down mi piacciono meno, si discostano troppo dal Purple style per andare verso un Rock molo più funkeggiante, cosa che avverrà in maniera ancora più forte con i due successivi album dei Purple.
Gobelini, coboldi, elfi, eoni, la mandragora, il fico sacro, la betulla, la canfora, l'incenso, le ossa dei morti lanciate contro il nemico, i nani!
Re: DEEP PURPLE BURN 1974
Il mio unico problema coi DP è che non sopporto la voce di Ian Gillan, quindi Burn mi piace anche per via di Coverdale, gran voce e ottimo cantante e all'epoca ancora non posseduto dalla smania di imitare Robert Plant (da cui il perfido ma azzeccato soprannome di David Cover-version).