Se ci pensiamo, ha più senso che non rifare un brano talo e qualo senza qualcosa di innovativo.MrMuschiato ha scritto:Non capisco il senso di prendere una canzone, tenere la base identica e cambiarci le parole, cantandola in italiano....mah....
Era una pratica diffusissima negli anni '60, il primo che "captava" in qualche maniera qualcosa che arrivava dagli States o dall'UK, ci faceva subito un testo in italiano e la pubblicava. Spesso in Italia il pubblico conosceva prima la versione rifatta in italiano che non l'originale, tanto che poteva passare per una "non cover".
Capitava anche che più cantanti rifacessero un testo in italiano alla stessa canzone, infatti ci sono brani con 3-4 versioni italiane.