The Moody Blues- Question Of Balance
Moderatori: Harold Barrel, Watcher, Hairless Heart
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The Moody Blues- Question Of Balance
I The Moody Blues sono toccanti. E questo album ne è la dimostrazione. Ascoltarlo è una sensazione indiscrivibile ,le sue atmosfere gonfiano l' animo di positività e leggerezza, quelle introduzioni così maestose, quella chitarra così sofisticata...è davvero una perla...da condividere con tutti perchè molto orecchiabile e trasportante, per chi ascolta prog ovviamente. L' unica pecca forse sono le canzoni troppo corte, ma per il resto l' integrità di quest' album e, dei Moody in generale, è intoccabile. Fantastico.
http://www.youtube.com/watch?v=IBsdHoTdOmc
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- Harold Barrel
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Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Ho appena ascoltato la canzone, davvero bella!
Non avevo mai sentito parlare dei Moody Blues fino ad ora... Di che anni sono?
Comunque mi procurerò l'album al più presto
Non avevo mai sentito parlare dei Moody Blues fino ad ora... Di che anni sono?
Comunque mi procurerò l'album al più presto
« La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che s’infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica. »
Ettore Petrolini
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Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Bravissimi i Moody Blues....
E' da una vita che li ascolto
Mi piace soprattutto la loro chitarra acustica... Molto energica.
E' da una vita che li ascolto
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Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Il loro primo album risale al 1965, ma all'epoca suonavano, appunto blues ! I loro 7 album più belli vanno dal 67 al 72. E la chitarra è davvero importante nelle loro esecuzioni, sono probabilmente la band che ha cominciato prima a fare prog e psichedelia in inghilterra . Gli altri dischi meritano di essere ascoltati, ma forse è meglio parlarne in un' altro topic, per non andare fuori tema.
Re: The Moody Blues- Question Of Balance
I critici li consideravano i maggiori ispiratori dei Genesis.
Mah...
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Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Può darsi, alcune esecuzioni di tastiera li ricordano, e poi nel 67 suonavano cose così.
http://www.youtube.com/watch?v=D3U1-BV3 ... re=related
Da ascoltare tutta, per capire...
Erano davvero avantissimo per la loro epoca!
Forse per questo i Genesis ne erano interessati!
http://www.youtube.com/watch?v=D3U1-BV3 ... re=related
Da ascoltare tutta, per capire...
Erano davvero avantissimo per la loro epoca!
Forse per questo i Genesis ne erano interessati!
Re: The Moody Blues- Question Of Balance
"The day begins" fa parte dello stesso LP di "Nights in white satin". Entrambe sono una porzione di giornata, così come le altre canzoni (mi pare di ricordare). Curioso che anche Zucchero abbia fatto, per il suo ultimo lavoro, un qualcosa di simile così di recente.
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Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Fanno tutte parte dell' album Days Of Future Passed, che appunto è la cronaca di una giornata, e già anche zucchero ha fatto un lavoretto simile di questi tempi ....
Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Strano ...zucchero che copia!
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Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Days of Future Passed è fantastico
La canzone non è "Night in White Satin" ma più semplicemente "The Night"
La canzone non è "Night in White Satin" ma più semplicemente "The Night"
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Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Già strano vero? zucchero non copia mai ...tipo quella volta che si è preso la scala finale di After The Ordeal, che fa sfumare il pezzo, e l' ha imbroccata in Non Ho Niente Da Perdere per farsi il ponte della canzone...
Già anche Days Of future Passed è bellissimo...non è semplicemente un album ma un' opera d' arte.
Già anche Days Of future Passed è bellissimo...non è semplicemente un album ma un' opera d' arte.
Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Ohibò, lo sempre conosciuta come "Nights in white satin". Anzi, per la verità l'ho conosciuta prima nella sua versione italiana eseguita dai Nomadi: "Ho difeso il mio amore", che all'epoca ebbe un discreto successo, così come, nel periodo disco-music, un buon successo l'ebbe anche la versione di Giorgio Moroder, piuttosto tendente all'elettrico.Progknight94 ha scritto:La canzone non è "Night in White Satin" ma più semplicemente "The Night"
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Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Avete ragioni entrambi perchè nell'album è presentata così: The Night: Nights In White Satin.
Basta che andiate su Google immagini per vedere il retro del disco con i titoli.
Basta che andiate su Google immagini per vedere il retro del disco con i titoli.
Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Scusate oggi sono in OT che più in OT non si può e va a finire che i moderatori mi riprendono.
Se volete un consiglio per quanto riguarda le copertine e i retro-copertine, lasciate perdere google immagini dove si trova poco o niente ma andate qua:
http://cover-paradies.to/
digitate poi nel campo di ricerca band e titolo dopo aver indicato nel menu a tendina Audio-CD.
Qui si trova il 99% delle cover e anche parecchi boot.
Se volete un consiglio per quanto riguarda le copertine e i retro-copertine, lasciate perdere google immagini dove si trova poco o niente ma andate qua:
http://cover-paradies.to/
digitate poi nel campo di ricerca band e titolo dopo aver indicato nel menu a tendina Audio-CD.
Qui si trova il 99% delle cover e anche parecchi boot.
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Re: The Moody Blues- Question Of Balance
un vero fan dei genesis non può dirsi tale se non conosce Moody blues e Procol harum. da lì si sono formati i loro beniamini!
The frog was a prince, the prince was a brick, the brick was an egg, the egg was a bird... (Fly away you sweet little thing, they're hard on your tail)
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Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Ah ecco il thread!
L'ultimo intervento è degno di rispetto (anche perchè è di Bergamo )
In "Salty Dog" dei Procol trovo veramente forti somiglianze con i Genesis più romantici ed evocativi.
Nei Moody meno.
Comunque "A Question..." lo sto iniziando ad ascoltare e mi sta sorprendendo molto.
L'ultimo intervento è degno di rispetto (anche perchè è di Bergamo )
In "Salty Dog" dei Procol trovo veramente forti somiglianze con i Genesis più romantici ed evocativi.
Nei Moody meno.
Comunque "A Question..." lo sto iniziando ad ascoltare e mi sta sorprendendo molto.
nel continente nero paraponzi ponzi bo
- Progknight94
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Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Tutti i pezzi di quell'album son stati scritti da Gesù Cristo
- aorlansky60
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Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Bell'album, senza dubbio, ma per quanto mi riguarda gli preferisco :
-IN SEARCH OF THE LOST CHORD
-IN A THRESHOLD OF A DREAM (credo il mio preferito in assoluto)
-To Our Children's Children's Children
il guaio di questa band -per come la leggo io- è che col passare del tempo tenderanno ad essere via via sempre più terribilmente melodici (assai più di quello che già erano, dove però un ottimo EQUILIBRIO DI FORMA forniva ancora un idea del tutto positiva all' ascoltatore) un aspetto che emergerà soprattutto negli albums "Every Good Boy Deserves Favour" e "Seventh Sojourn" ...
Mike Pinder -il tastierista della band- fu il precursore in assoluto dell'uso del MELLOTRON, colui che ne fece uso massiccio (e PROFICUO) già a partire dal 1967, sotto questo aspetto i MOODY BLUES sono una band da considerare assai importante per come influenzarono il nascente contesto Progressive.
-IN SEARCH OF THE LOST CHORD
-IN A THRESHOLD OF A DREAM (credo il mio preferito in assoluto)
-To Our Children's Children's Children
il guaio di questa band -per come la leggo io- è che col passare del tempo tenderanno ad essere via via sempre più terribilmente melodici (assai più di quello che già erano, dove però un ottimo EQUILIBRIO DI FORMA forniva ancora un idea del tutto positiva all' ascoltatore) un aspetto che emergerà soprattutto negli albums "Every Good Boy Deserves Favour" e "Seventh Sojourn" ...
Mike Pinder -il tastierista della band- fu il precursore in assoluto dell'uso del MELLOTRON, colui che ne fece uso massiccio (e PROFICUO) già a partire dal 1967, sotto questo aspetto i MOODY BLUES sono una band da considerare assai importante per come influenzarono il nascente contesto Progressive.
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.
- Lorenzo Mentasti
- Grande Rocker
- Messaggi: 683
- Iscritto il: 11/11/2019, 16:14
Re: The Moody Blues- Question Of Balance
Dei Moody Blues conosco, ahimè, solo due canzoni: una dal primo album, "Go now", che, più che Blues, mi sembra puro Beat d'Oltremanica (ma potrebbe essere l'unica dell'album in questo stile); e poi la mitica "Nights in white satin" (che però mi pare un po' tanto somigliante a "Signed DC" dei Love, uscita un anno prima), con orchestra.
"Mother, didn't need to be so high."