Canned Heat
Moderatori: Harold Barrel, Watcher, Hairless Heart
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Canned Heat
Per me una delle migliori blues band bianche mai apparse sul pianeta. Divertenti, trascinanti, hanno colorato il blues e il boogie blues con tinte psichedeliche (mai preponderanti), ma con uno stile sempre campagnolo quasi d'altri tempi.
Perfetti per ascolti disimpegnati, per festicciole a base di birra in qualche posto nella natura.
Comunque bravissimi a suonare.
Perfetti per ascolti disimpegnati, per festicciole a base di birra in qualche posto nella natura.
Comunque bravissimi a suonare.
nel continente nero paraponzi ponzi bo
Re: Canned Heat
Li ricordo solo per On the Road Again.
Ma il cantante ... cantava con una molletta per stendere la biancheria che gli chiudeva il naso?
Ma il cantante ... cantava con una molletta per stendere la biancheria che gli chiudeva il naso?
Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)
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Re: Canned Heat
Si in "On The Road" era il gufo cieco (così era il suo soprannome) a cantare con quel suo timbro particolare, era un bravo chitarrista e compositore e John Lee Hooker (che fece con loro un doppio album "Hooker'n'Heat") diceva che era uno dei più bravi armonicisti. Si suicidò a inizio 70 povercaccio. In altri brani cantava invece the Bear, dalla voce roca e possente.Watcher ha scritto:Li ricordo solo per On the Road Again.
Ma il cantante ... cantava con una molletta per stendere la biancheria che gli chiudeva il naso?
L'altro classico era:
Let's Work Togheter
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Re: Canned Heat
Bravissimi! Dal vivo erano una forza della natura. Blues puro, pulito, diretto.
Mi sento di consigliare l'album "Boogie with Canned Heat": a parte che in alcuni brani a giudicare dalle atmosfere sono facilmente confondibili con i Doors, rimane una bellissima fusione tra psichedelia e Blues, molto riuscita a mio parere. Rimane comunque il fatto che ci sono assoli dal vivo che secondo me si annoverano tra i migliori della storia del Rock...
Funziona: li ho provati alla festa del mio compleanno.reallytongues ha scritto:Perfetti per ascolti disimpegnati, per festicciole
Mi sento di consigliare l'album "Boogie with Canned Heat": a parte che in alcuni brani a giudicare dalle atmosfere sono facilmente confondibili con i Doors, rimane una bellissima fusione tra psichedelia e Blues, molto riuscita a mio parere. Rimane comunque il fatto che ci sono assoli dal vivo che secondo me si annoverano tra i migliori della storia del Rock...
« La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che s’infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica. »
Ettore Petrolini
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Re: Canned Heat
i canned heat? tutt' ora capi assoluti della scena blues psichedelica. è vero, all'' occorrenza suonano easy e si presentano idealmente come festaioli per eccellenza, ma non dimentichiamoci dell' enorme carica emotiva del gufo, non solo nell' irripetibile timbro vocale, ma soprattutto nei fraseggi con la sua chitarra e nella stesura di testi talmente evocativi da strapparmi ogni volta un paio di lacrime, come solo i cantautori/bluesmen migliori sanno fare.
questa è arte:
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questa volta è pakistano, tra un mese c'è il libanese
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Re: Canned Heat
non li conoscevo, ma vi ringrazio perche gia iniziano a piacermi. sto scaricando boogie with canned heat, ma se volete darmi qualche altra dritta...
It's been a long time since I rock and rolled
Re: Canned Heat
tutto dal '67 al '70, vale a dire dall' omonimo "canned heat" al carichissimo "hooker an' heat" con il dio john lee hooker. dopo la morte di wilson, come spesso accadde, se n'è andata la vena poetica ed è rimasta quella festaiola.
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Re: Canned Heat
hai perfettamente ragione su Wilson era un personaggio raro e magicojunkie ha scritto: ma non dimentichiamoci dell' enorme carica emotiva del gufo, non solo nell' irripetibile timbro vocale, ma soprattutto nei fraseggi con la sua chitarra e nella stesura di testi talmente evocativi da strapparmi ogni volta un paio di lacrime, come solo i cantautori/bluesmen migliori sanno fare.
ho scritto qualcosa sui Canned Heat anche in questo thread (avevo dimenticato di aver aperto un argomento apposito sul gruppo )
http://vintagerockforum.altervista.org/ ... 231#p14231
per Bock: come dice Junkie fino Hooker'n Heat sono tutti buoni dischi
nel continente nero paraponzi ponzi bo
Re: Canned Heat
Di loro ho solo questo album in vinile con copertina apribile una vera sciccheria!
Clicca qui o sull'immagine per ingrandire Sono al loro meglio con Alan Wilson, il possente Bob Hite e l'ottimo chitarrista Harvey Mandel che io preferisco ad Henry Vestine che si ascolta nei primi dischi della band.
Trascinante anche il Woodstock boogie dal secondo volume doppio tratto dal memorabile festival del '69: la prima apparizione di Harvey Mandel.
Teorema di Stockmayer:
Se sembra facile, è dura.
Se sembra difficile, è fottutamente impossibile.
Se sembra facile, è dura.
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Re: Canned Heat
bellissimo video anche se senza Wilson
"Shake 'N' Boogie"
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Re: Canned Heat
Ho solo una raccolta, penso che dovrò integrarla seguendo i vostri preziosi consigli.
"Ho lavorato nel settore musicale per un po'. Sì, in tournée con i Metallica. Facevo il tecnico del suono. Una manica di stronzi!" Drugo