Albert King
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Albert King
La settimana scorsa grazie ai vostri consigli sono andato nel negozio di dischi a prendere un paio di dischi di buddy guy che puntualmente non c'erano ed ho dovuto ordinare,ovviamente non sono uscito a mani vuote e mi sono preso un paio di dischi in offerta,uno di gillespie ed uno di albert king a bel 4,99 euro ,trattasi di Born under the bad sign del 1967. L'artista lo conoscevo poco,ho infatti qualche brano su alcune raccolte e basta ma non mi ha mai colpito tantissimo. Per farla breve ho messo il cd in auto ed l'ho ascoltatto qualche volta in maniera poco attenta e mi ha colpito veramente tantissimo,tocco stupendo e tecnicamente ottimo,un chitarrista veramente bravissimo e con tantissimo buon gusto,i pezzi poi mi sembravano dei bei blusettini classici,riascoltandolo poi a casa con maggiore attenzione mi sono davvero fatto coinvolgere da questo bravissimo chitarrista,che considero meglio di molti più blasonati ed im pezzi che consideravo blusettini gli ho rivalutati moltissimo,arrangiamenti stupendi e per niente scontati ed i pezzi sono veramente originali (se non tutti buona parte) e particolarmente belli. Artista che consiglio vivamente. Una pecca comunque c'è secondo me,per i miei gusti infatti i pezzi dell'album sono troppo corti e non danno possibilità a king di esprimersi come mi piacerebbe,al momento buono infatti i pezzi finiscono,su lunghi blues secondo me non sfigurerebbe tra i più grandi bluesman. E voi che mi dite di albert king? Lo conoscete? A chi non lo conosce e apprezza il blues lo consiglio davvero molto.
- reallytongues
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Re: Albert King
Velocemente che sto a magna la pizza
Grandissimo esecutore e stilista del blues
Vero quello che dici:
uno così nei brani lunghi spicca
Ascoltare "i'll play the blues for you" per credere
Grandissimo esecutore e stilista del blues
Vero quello che dici:
uno così nei brani lunghi spicca
Ascoltare "i'll play the blues for you" per credere
nel continente nero paraponzi ponzi bo
- mimmo il meccanico
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Re: Albert King
Quel disco secondo me è un vero classico del blues, mi piace molto. Lui un grandissimo che ha influenzato molto tanti altri grandi chitarristi, compreso Hendrix.elio77 ha scritto:,trattasi di Born under the bad sign del 1967. .
Oltre a quel disco ho un altro paio di cd di A.King insieme ad altri, e cioè Door to Door con Otis Rush, in realtà non suonano insieme, ma ci sono brani sparsi di king e altri di rush, idea un po' strampalata, ma tant'è. Il cd si trova a prezzi modici
Clicca qui o sull'immagine per ingrandire e poi uno con Stevie Ray Vaughan, In Sessions questa volta si tratta di un live registrato insieme in uno studio televisivo, con ottime performance, e pezzi belli tirati per le lunghe
Clicca qui o sull'immagine per ingrandire c'è anche una versione dvd video
ok e adesso?
Re: Albert King
Grazie per le info
"Ho lavorato nel settore musicale per un po'. Sì, in tournée con i Metallica. Facevo il tecnico del suono. Una manica di stronzi!" Drugo
Re: Albert King
Anch'io possiedo Door to door e la session con Stevie Ray Vaughan, splendido album pubblicato più volte.
In più ho Live Wire/Blues Power del '69 inciso nel giugno '68 al Fillmore East di New York.
Dai concerti del Fillmore della stessa settimana sono stati tratti altri due album editi nel '90:
Wednesday Night In San Francisco;Thursday Night In San Francisco.
Dulcis in fundo, ho anche la perla di The Lost Session inciso in studio nel '71 con John Mayall e la sua band dell'epoca, quella di Jazz Blues fusion, per capirci:
Tracklist :
A1 She Won't Gimme No Lovin' 5:56
A2 Cold In Hand 4:44
A3 Stop Lying 3:52
A4 All The Way Down 3:33
A5 Tell Me What True Love Is 4:56
B1 Down The Road I Go 4:36
B2 Money Lovin' Women 5:39
B3 Sun Gone Down (Take 1) 4:41
B4 Brand New Razor 4:32
B5 Sun Gone Down (Take 2)
Clicca qui o sull'immagine per ingrandire Alto Saxophone, Tenor Saxophone – Clifford Solomon
Bass – Larry Taylor
Drums – Ron Selico
Organ, Piano, Harmonica, Guitar [12-string] – John Mayall
Producer – John Mayall
Remix – Danny Kopelson
Rhythm Guitar – Lee King (2)
Tenor Saxophone – Ernie Watts
Trumpet – Blue Mitchell
Vocals, Guitar – Albert King
Clicca qui o sull'immagine per ingrandire L'album con John Mayall:
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In più ho Live Wire/Blues Power del '69 inciso nel giugno '68 al Fillmore East di New York.
Dai concerti del Fillmore della stessa settimana sono stati tratti altri due album editi nel '90:
Wednesday Night In San Francisco;Thursday Night In San Francisco.
Dulcis in fundo, ho anche la perla di The Lost Session inciso in studio nel '71 con John Mayall e la sua band dell'epoca, quella di Jazz Blues fusion, per capirci:
Tracklist :
A1 She Won't Gimme No Lovin' 5:56
A2 Cold In Hand 4:44
A3 Stop Lying 3:52
A4 All The Way Down 3:33
A5 Tell Me What True Love Is 4:56
B1 Down The Road I Go 4:36
B2 Money Lovin' Women 5:39
B3 Sun Gone Down (Take 1) 4:41
B4 Brand New Razor 4:32
B5 Sun Gone Down (Take 2)
Clicca qui o sull'immagine per ingrandire Alto Saxophone, Tenor Saxophone – Clifford Solomon
Bass – Larry Taylor
Drums – Ron Selico
Organ, Piano, Harmonica, Guitar [12-string] – John Mayall
Producer – John Mayall
Remix – Danny Kopelson
Rhythm Guitar – Lee King (2)
Tenor Saxophone – Ernie Watts
Trumpet – Blue Mitchell
Vocals, Guitar – Albert King
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Teorema di Stockmayer:
Se sembra facile, è dura.
Se sembra difficile, è fottutamente impossibile.
Se sembra facile, è dura.
Se sembra difficile, è fottutamente impossibile.
- reallytongues
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Re: Albert King
anche io ho qualche brano con Mayall davvero molto bello
sound splendido,pulito e ancora oggi modernissimo
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nel continente nero paraponzi ponzi bo
Re: Albert King
Sì. Albert King è un maestro di stile, raramente sopra le righe. Da ricordare anche la sua collaborazione con Gary Moore.
Teorema di Stockmayer:
Se sembra facile, è dura.
Se sembra difficile, è fottutamente impossibile.
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Re: Albert King
Dalla session "perduta":
Teorema di Stockmayer:
Se sembra facile, è dura.
Se sembra difficile, è fottutamente impossibile.
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Re: Albert King
e tra i live quali mi consigli?
Re: Albert King
La session con Stevie Ray è imperdibile per il repertorio scelto e per il contrasto di stili dei due solisti che si completano magnificamente a vicenda.
Per il resto, uno a scelta fra quelli editi dai concerti del Fillmore.
Per il resto, uno a scelta fra quelli editi dai concerti del Fillmore.
Teorema di Stockmayer:
Se sembra facile, è dura.
Se sembra difficile, è fottutamente impossibile.
Se sembra facile, è dura.
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Re: Albert King
Ti ringrazio,opto per uno al fillmore
Re: Albert King
live wired blues power è un capolavoro,da far notare i bluesettoni blues power e il capolavoro di blues at sunrise. Credo sia uno dei più bei live iin assoluto. Come grande pecca però è la registrazione,infatti la'lbum sfuma come le cassetter che prendevo dai marocchini tagliando look out,veramentre grande pecca. Spero gli altri 2 album della serata siano dello stesso valore artistico ma senza queste sfumature finali improvvise. Ad ogni modo è un capolavoro