The Vintage Rock Forum

Non sapevo della voce da ragazzino. In questo caso, cantare come fece nei primi tre quattro album aveva dell'incredibile.
A me piace da pazzi quella della Rolling Thunder Revue, in pratica nell'album Hard Rain.

Bellissima, svociata , rauca e dionisiaca, abbandonata a se stessa, a volte sbilenca e sopra le righe..da capogiro su "Idiot Wind".

Davvero bella , hai ragione.

La voce di Dylan non e’ particolarmente bella, anzi. E’ la personalita’ che plasma e modula le sue corde vocali a seconda di cio’ che va a cantare, secondo me. E’ la prerogativa dei grandi: nascono con tutto gia’ incorporato, hanno una soggettivita’ e unicita’ talmente elevate e autentiche che inevitabilmente illuminano tutto cio’ che fanno, o dicono, e non c’e’ nulla nell’universo che potrebbe sostituire (nemmeno il cantante con la voce piu’ bella del mondo), il loro “marchio”. Ci sono alcuni artisti che naturalmente nascono con una bella voce (Lennon, Jim Morrison, per dire) e ok, una fortuna in piu’, e altri (Dylan o Neil Young) che non brillano per bellezza vocale, ma niente scalfisce la loro grandezza.

...non sono solo "dylaniano" ma anche beatlesiano, byrdsiano, genesiano, zappiano, traffichiamo (m'è venuta così al volo) crimsoniano, kriptoniano e un sacco di altre cose

va beh insomma questo giro io voto così :

MY BACK PAGES


KNOCKIN’ ON HEAVEN’S DOOR

Lamia ha scritto: ↑10/04/2019, 15:50 ...e altri (Dylan o Neil Young) che non brillano per bellezza vocale, ma niente scalfisce la loro grandezza.

Da qualche parte autorevole lessi, ed è vero credo, che la voce di Neil Young possedeva il "perfect pitch", in pratica l'accordatura perfetta. In effetti è inimitabile, con quel timbro esile e sottile, al confine con il falsetto.

aorlansky60 ha scritto: ↑10/04/2019, 16:31
traffichiamo

... ha ha ha


Twoofus, riguardo la voce di Neil Young: caspita , non lo sapevo, incredibile!

Doppio 4-3 per My Back Pages e Knockin’ on Heaven’s Door.

IT’S ALL OVER NOW, BABY BLUE

vs.

BALLAD OF A THIN MAN
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DIRGE

vs.

LIKE A ROLLING STONE

Con scadenza lunedì.

Il primo duetto è difficilissimo per me, lancio la monetina ed esce:

IT’S ALL OVER NOW, BABY BLUE

l'altra è

LIKE A ROLLING STONES

ingeneroso il confronto con la pur divina DIRGE.

It's All Over Now, Baby Blue

Like A Rolling Stone

BALLAD OF A THIN MAN

LIKE A ROLLING STONE

(con sommo dispiacere per Dirge)

IT’S ALL OVER NOW, BABY BLUE

LIKE A ROLLING STONE

Ballad of a thin man


Like a Rilling Stone

ah! si inizia ad andare sul "tosto"...

BALLAD OF A THIN MAN ...giusto di un "nulla" sull'altra, altro pregevole brano...

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la seconda serie per me è sicuramente più problematica... due brani che amo molto, ma sebbene "Dirge" addirittura quasi la preferisco musicalmente all'altra, devo piegarmi all'importanza storica di un brano monumentale che per DYLAN ha rappresentato ben oltre di un semplice brano musicale ma un vera e propria "dichiarazione" di intenti :

quando egli sul palco si volta verso Robbie Robertson dicendogli "questa attaccala fottutamente FORTE!..." sotto i fischi del pubblico, questa è una vera e propria affermazione di un grande artista che annuncia pubblicamente di non voler essere costretto in ambiti dettati da altri, chiunque essi siano, ma deve essere libero di esprimersi come meglio crede,

quindi :

LIKE A ROLLING STONE

Sul BOX 1966 ci sono tutti i concerti inglese, e ce ne sono tanti di battibecchi col pubblico.

Uno spettacolo nello spettacolo.

Passano ai quarti IT’S ALL OVER NOW, BABY BLUE (4-3) e LIKE A ROLLING STONE (7-0).

LOVE MINUS ZERO/NO LIMITS

vs.

ALL ALONG THE WATCHTOWER
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BLOWIN’ IN THE WIND

vs.

SUBTERRANEAN HOMESICK BLUES

Tireremo le somme giovedì.

ALL ALONG THE WATCHTOWER

Uno dei testi più criptici e misteriosi. Alessandro Carrera nelle sue traduzioni ne ha fatto una analisi dettagliata. Brano ipnotico fondamentale

SUBTERRANEAN HOMESICK BLUES

Per quanto "Blowin in the wiond" è indubbiamente un brano manifesto di portata colossale questo mi piace di più. Con quella ripresa di "Too much monkey business" e il parlato sincopato. Quale miglior inizio per un album epocale come "Bring it all back home". Addirittura in Inghilterra il titolo dell'album era proprio SUBTERRANEAN HOMESICK BLUES.

ALL ALONG THE WATCHTOWER


BLOWIN’ IN THE WIND ...altro brano "simbolo" di DYLAN (e forse non solo di DYLAN, in quel contesto di denuncia alla violenza che dovrebbe essere patrimonio di tutta l'umanità, e dicendo questo confermo in pieno la grandezza di DYLAN), con quel testo che, già nel 1962, denunciava le guerre nel mondo con tutte le loro conseguenze, portandola alle orecchie del pubblico...

Tocca fare un scelta

All Along The Watchtower

Blowin' In The Wind

All along the Watchtower


Subterranean Homesick Blues