The PINK FLOYD Champions League
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Re: The PINK FLOYD Champions League
Aor, senza offesa, posso essere libera di non credere a quel che dici per favore ? Ecco, non ci credo . Io sono più giovane , ma ho sentito molta gente della vostra età sempre menzionare Wish in ogni discorso sui Floyd, e sempre con grande stupore per la bellezza del pezzo ! Ho amici musicisti che la suonano sempre , mai sentito nessuno sminuire il pezzo, anzi, gli elogi per gli accordi di chitarra si sprecano!
Ma poi non ho capito : l’album porta pure il titolo di Wish you were here, significa che è il pezzo più importante !! E voi preferivate Machine ?!
Humdrum, finalmente uno che ha vissuto quegli anni parlare così , perché è quel che ho sempre sentito pure io!! Boh ...
Ma poi non ho capito : l’album porta pure il titolo di Wish you were here, significa che è il pezzo più importante !! E voi preferivate Machine ?!
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Re: The PINK FLOYD Champions League
ANOTHER BRICK II
ASTRONOMY DOMINE
Due sfide clamorose. Tutti e 4 i brani mi piacciono parecchio, anche se un po' condivido il giudizio tranciante di HH su Shine. Il giro di One of these days è famosissimo, ma Astronomy è fantasia pura, la quintessenza di Syd. Un brano che non vincerà, ma che certo non sarebbe immeritato se lo facesse.
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Due sfide clamorose. Tutti e 4 i brani mi piacciono parecchio, anche se un po' condivido il giudizio tranciante di HH su Shine. Il giro di One of these days è famosissimo, ma Astronomy è fantasia pura, la quintessenza di Syd. Un brano che non vincerà, ma che certo non sarebbe immeritato se lo facesse.
Re: The PINK FLOYD Champions League
Caro Aor, voglio anch'io renderti partecipe della mia esperienza con WYWH :aorlansky60 ha scritto: come vedi, non c'è da stupirsi. Alla fine i giudizi altrui possono riservare molte più sorprese rispetto a quello che ci si potrebbe aspettare e che si dava per scontato.
Ho iniziato ad ascoltare i Pink Floyd nel 1970 con More , allora avevo 12 anni: in seguito via via Ummagumma, Atom, Meddle,Obscured by Clouds e (finalmente in Italia A nice pair , i primi due album con Barrett).
A 15 anni compro The dark side of the moon : probabilmente sono stato l'unico al mondo a trovarlo deludente!!!
(tenete conto dell'età del ragazzino fan della psichedelia) Sax intrigante, voci femminili.....musica per "vecchi" la definii! O per far ballare finalmente gli americani che non aspettavano altro! Vendetti dopo pochi ascolti il disco ad un amico (che mi ringrazia ancora ). Ovviamente col tempo e la maturità acquisita iniziai ad apprezzare Dark e anni dopo lo ricomprai.
Ma veniamo al succitato Wish you were here: nel 1975, a 17 anni, aspettavo anch'io con ansia l'uscita ,per verificare se i Pink Floyd avessero continuato con coretti e sax o sarebbero tornati sulla retta via. Ebbene , ne rimasi felicemente conquistato ! Atmosfere a me molto più gradite, per non parlare della dedica a Syd Barrett....mi riconciliai con il "Fluido Rosa".....
Impressioni del tutto personali , non decise dal collettivo, ma amici e compagni di scuola erano d'accordo con me,Wish you were here era un ottimo disco!
Come vedi i pareri si possono differenziare, il cuore per me nella musica è più importante del cervello! E anche i testi hanno il loro valore....
"Mi piacevano molto i Genesis con Peter Gabriel.Quando Peter ha lasciato il gruppo, ho smesso di seguirli." RICK WRIGHT(Pink Floyd)
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Re: The PINK FLOYD Champions League
Altolà!Carlo Maria ha scritto: il giudizio tranciante di HH su Shine.
Nelle presentazioni delle sfide non ho dato e non darò mai giudizi!!!!!
Il mio era solo un modo scherzoso di presentarla (e lo vedrai quando esprimerò il voto).
Lamia, premesso che per me WYWH è un ottimo pezzo, anche l'altra volta hai parlato degli accordi di chitarra, esaltandoli. Qualunque musicista, anche della domenica come me, ti confermerà che si tratta di accordi semplici, quelli che per intenderci impari alla seconda lezione di chitarra: tutta roba basilare, senza neanche un barré (vado a memoria). Certo, è la sequenza degli stessi a dare l'impronta alla canzone, e comunque sono millanta le canzoni di pregio che hanno accordi ancora più semplici.Lamia ha scritto: gli elogi per gli accordi di chitarra si sprecano!
E dove sta scritto???Lamia ha scritto: l’album porta pure il titolo di Wish you were here, significa che è il pezzo più importante !!
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Re: The PINK FLOYD Champions League
Esatto , Hairless, molti pezzi , come Wish , costruiti su due accordi ... ma è la sostanza dell’insieme che conquista , la musica non è solo tecnicismo . Il ricordo dell’amico in una melodia e in accordi che rimandano ad una malinconia condivisa dai suoi amici , la struggente richiesta : vorremmo che tu fossi qui con noi !! E leggendo Humdrum mi pare di capire che il pezzo emozionò molto i giovani di allora !
Riguardo il resto , era una deduzione logica , cioè un album che porta il titolo di un pezzo inserito , a me pare sia il più importante , o, forse, quello a cui i Floyd tenevano di più , vista l’importanza che aveva Syd per loro ..
Riguardo il resto , era una deduzione logica , cioè un album che porta il titolo di un pezzo inserito , a me pare sia il più importante , o, forse, quello a cui i Floyd tenevano di più , vista l’importanza che aveva Syd per loro ..
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Re: The PINK FLOYD Champions League
Non ho alcun motivo per mentire su ciò che ho riportato. È LA SEMPLICE VERITÀ.Lamia ha scritto:Aor, senza offesa, posso essere libera di non credere a quel che dici per favore ? ...
Noi (intendo il gruppo di amici che citavo di cui facevo parte) amavamo il PROG ROCK sopratutto per le ricche partiture strumentali (molto meno i testi), e in WYWH (brano) non avevamo riconosciuto niente di questo, quanto invece in SHINE YOU CRAZY DIAMONDS o WELCOME TO THE MACHINE.
Dopo 43 anni la penso ancora uguale. (in merito al brano in oggetto, all'abum e ancora più in generale)
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Re: The PINK FLOYD Champions League
Ti ha gia risposto in modo appropriato HAIRLESS, al quale faccio eco :Lamia ha scritto: Ma poi non ho capito : l’album porta pure il titolo di Wish you were here, significa che è il pezzo più importante !! E voi preferivate Machine ?! ...
"dove stà scritto?"
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Re: The PINK FLOYD Champions League
Pure io ho già risposto , e ripeto : se acquisto un album che porta come titolo un pezzo inserito , continuo a pensare che , per l’artista, sia il più importante . Perché allora significa che i Floyd hanno lanciato la monetine in alto per decidere quale titolo dare all’album, oppure è frutto , come penso , di una dedica sincera e sentita verso Syd Barrett, tanto da scrivere un pezzo per convogliare tutte le loro emozioni e, addirittura, inserirlo come titolo dell’album!
Per il resto , rimango sulle mie posizioni , a fronte anche di esperienza di dialogo con chi c’era al tempo , mai sentito nessuno sminuire così uno dei pezzi più belli Pink Floyd ( gusti personali a parte , ovviamente).
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Re: The PINK FLOYD Champions League
Attenzione : non intendo dire che WYWH(brano) sia "brutto", semplicemente che, sia nello stesso album che più estesamente nell'intero repertorio FLOYDS, per me ce ne sono altre in grado di alzare le mie antenne sensitive più di quanto non riesca a fare WYWH e che di conseguenza preferisco a questa.Lamia ha scritto:
Per il resto , rimango sulle mie posizioni , a fronte anche di esperienza di dialogo con chi c’era al tempo , mai sentito nessuno sminuire così uno dei pezzi più belli Pink Floyd ( gusti personali a parte , ovviamente).
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Re: The PINK FLOYD Champions League
Qui : (pag. 201 dal libro Tutte le canzoni dei Pink Floyd- Il fiume infinito"aorlansky60 ha scritto:
"dove stà scritto?"
" Il titolo del disco fu consigliato da Storm Thorgerson , l'ideatore del complesso sviluppo iconografico della copertina e dei relativi inserti,tutti inerenti al tema dell'assenza: "io e Roger parlammo a lungo ,per poi trovarci d'accordo sul fatto che il tema ricorrente dell'album fosse l'assenza.Secondo me fu un'intuizione davvero azzeccata.Waters fu il primo ad accorgersi che nel gruppo tutti si stavano allontanando".
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Re: The PINK FLOYD Champions League
ho letto con attenzione i tuoi ricordi;Humdrum ha scritto: Caro Aor, voglio anch'io renderti partecipe della mia esperienza con WYWH :
etc.
tuttavia, pur essendo della stessa generazione (tu classe 58 da quanto mi è parso di capire, io 60), vedi che non ci ritroviamo d'accordo nemmeno su THE DARK SIDE OF THE MOON ?? che io reputo uno dei pezzi da 90 di tutta la storia del rock, tu molto meno da quanto ho inteso;
vedi che, alla fine, cozziamo sempre sullo stesso muro, quello dei gusti personali ?
...Quindi ? Chi ha ragione ? Tutti l'abbiamo!
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Re: The PINK FLOYD Champions League
Ci sono mille strade che possono portare all'attribuzione di un titolo ad un album, può essere semplicemente una questione di lunghezza, o di "suono" della pronuncia. Mica sempre si prende il titolo di una canzone, tra l'altro.
A trick of the tail, non la definirei la canzone più importante dell'album, sui due piedi mi viene in mente Cloud Nine di Harrison, che poi come singoli ne ha lanciati altri. Per Selling England hanno preso la frase di una canzone, tra le più importanti ma non l'unica. I Doors hanno usato il titolo di una canzone ...... che non c'era!
Era fino ai primi anni '60, che gli album prendevano il titolo del 45 giri in uscita, si pensi al primo disco dei Beatles e alla dicitura in copertina (contiene......). Il successivo, With the Beatles, è stato il primo in assoluto a sradicare questa regola.
Spiega come si è arrivati alla decisione.
Anche Shine On è dedicata a Syd, il "diamante pazzo".
A trick of the tail, non la definirei la canzone più importante dell'album, sui due piedi mi viene in mente Cloud Nine di Harrison, che poi come singoli ne ha lanciati altri. Per Selling England hanno preso la frase di una canzone, tra le più importanti ma non l'unica. I Doors hanno usato il titolo di una canzone ...... che non c'era!
Era fino ai primi anni '60, che gli album prendevano il titolo del 45 giri in uscita, si pensi al primo disco dei Beatles e alla dicitura in copertina (contiene......). Il successivo, With the Beatles, è stato il primo in assoluto a sradicare questa regola.
Non dice: è la canzone più importante dell'album, non può che essere questo il titolo.Humdrum ha scritto: Qui
Spiega come si è arrivati alla decisione.
Anche Shine On è dedicata a Syd, il "diamante pazzo".
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Re: The PINK FLOYD Champions League
ATTENZIONE : che fosse il pezzo più "importante" per loro (i FLOYDS) non voglio metterlo in dubbio - ci mancherebbe; evidentemente c'erano aspetti emotivi e personali che un ascoltatore al di fuori dalla band non poteva nemmeno intuire.Humdrum ha scritto:Qui : (pag. 201 dal libro Tutte le canzoni dei Pink Floyd- Il fiume infinito"aorlansky60 ha scritto:
"dove stà scritto?"
" Il titolo del disco fu consigliato da Storm Thorgerson , l'ideatore del complesso sviluppo iconografico della copertina e dei relativi inserti,tutti inerenti al tema dell'assenza: "io e Roger parlammo a lungo ,per poi trovarci d'accordo sul fatto che il tema ricorrente dell'album fosse l'assenza.Secondo me fu un'intuizione davvero azzeccata.Waters fu il primo ad accorgersi che nel gruppo tutti si stavano allontanando".
il punto che interessa a me, però : QUANTO MI PIACE QUEL BRANO ? e a questo ho già risposto.
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Re: The PINK FLOYD Champions League
Sì ovviamente la parte del leone nel disco la fanno le 9 (5+4) sezioni di Shine on you crazy diamond ![color=#008000]Un bellissimo e giovanissimo ragazzo[/color] ha scritto:Non dice: è la canzone più importante dell'album, non può che essere questo il titolo.Humdrum ha scritto: Qui
Spiega come si è arrivati alla decisione.
Anche Shine On è dedicata a Syd, il "diamante pazzo".
"Mi piacevano molto i Genesis con Peter Gabriel.Quando Peter ha lasciato il gruppo, ho smesso di seguirli." RICK WRIGHT(Pink Floyd)
Re: The PINK FLOYD Champions League
Ah, ma che bello, ecco, non sapevo che il tema dell’album fosse “l’assenza”, pensavo fosse una dedica a Syd, o almeno , cosi la percepisco io. Certo che intitolare un album proprio con la canzone dedicata a Syd mi ha portato a questo pensiero, ma ok, se cosi non e’ , va bene.
Hairless: vero quel che dici, al tempo stesso il titolo di un album gia’ vuol far esprimere all’ascoltatore “qualcosa”: una protesta, un gioco di parole, un nonsense, oppure un’epressione di rabbia, di gioia, e milioni di altre motivazioni. . Peter Gabriel, per esempio, i suoi primi 4 album non li ha nominati con nessun titolo, per precisa volonta’ di lasciare all’ascoltatore la liberta’ di pensare cio’ che voleva.
Noel Gallagher, che a me piace molto anche per la schiettezza , il suo “Chasing Yesterday”, ha detto di aver pensato al volo quelle due parole, che non significano niente, semplicemente non sapeva come nominare l’album. E chissa’ quanti altri esempi ci sono, anche , di contro , artisti che hanno scelto un titolo pure dallo stampo politico!
Aor, pure per me Wish era il pezzo piu’ importante per il gruppo, se noti quando la cantano dal vivo, c’e’ sempre un velo di umiltà e malinconia, non la cantano mai con superficialita’, o con supponenza, come dire : “ok, dai, vi cantiamo questa perche’ sappiamo che vi piace cosi tanto”. Mai, ieri come oggi Waters o Gilmour imbracciano i loro strumenti e, sono convinta, il loro cuore vola verso Syd
Hairless: vero quel che dici, al tempo stesso il titolo di un album gia’ vuol far esprimere all’ascoltatore “qualcosa”: una protesta, un gioco di parole, un nonsense, oppure un’epressione di rabbia, di gioia, e milioni di altre motivazioni. . Peter Gabriel, per esempio, i suoi primi 4 album non li ha nominati con nessun titolo, per precisa volonta’ di lasciare all’ascoltatore la liberta’ di pensare cio’ che voleva.
Noel Gallagher, che a me piace molto anche per la schiettezza , il suo “Chasing Yesterday”, ha detto di aver pensato al volo quelle due parole, che non significano niente, semplicemente non sapeva come nominare l’album. E chissa’ quanti altri esempi ci sono, anche , di contro , artisti che hanno scelto un titolo pure dallo stampo politico!
Aor, pure per me Wish era il pezzo piu’ importante per il gruppo, se noti quando la cantano dal vivo, c’e’ sempre un velo di umiltà e malinconia, non la cantano mai con superficialita’, o con supponenza, come dire : “ok, dai, vi cantiamo questa perche’ sappiamo che vi piace cosi tanto”. Mai, ieri come oggi Waters o Gilmour imbracciano i loro strumenti e, sono convinta, il loro cuore vola verso Syd
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Re: The PINK FLOYD Champions League
Credo si tratti di ENTRAMBE; SHINE YOU CRAZY DIAMOND quale uno dei pezzi più importanti dell'album, è dichiaratamente [da loro stessi] un sincero omaggio all'amico SYD BARRETT dolorosamente "assente";Lamia ha scritto:Ah, ma che bello, ecco, non sapevo che il tema dell’album fosse “l’assenza”, pensavo fosse una dedica a Syd, o almeno , cosi la percepisco io.
tra l'altro a questo proposito proprio durante le sessions per l'albums, se non ricordo male i FLOYDS si videro la visita di SYD agli EMI STUDIOS rimanendoci sbigottiti... qualcuno più informato di me a proposito potrà magari raccontare dettagli ulteriori...
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.
Re: The PINK FLOYD Champions League
Nick Mason racconta:
"Stavo andando nella cabina di regia dallo studio e ho notato un tipo grasso con la testa rasata che portava un impermeabile rossiccio.Aveva con sè una busta di plastica e aveva un'espressione abbastanza contenta, anche se vacua,nel suo sguardo.Il suo aspetto non doveva avergli permesso di entrare nello studio, così credetti che fosse un amico dei tecnici.A un certo punto Dave (Gilmour) mi chiese se sapessi chi era.Era Syd.Dopo più di vent'anni ricordo ancora quel momento di confusione".
Nessuno è ancora riuscito a capire come e perchè Syd sia potuto comparire all'improvviso ad Abbey Road durante la session di registrazione del suo vecchio complesso.Il chitarrista viveva ancora a Londra e poteva essere aggiornato sulle mosse dei suoi ex colleghi da amici comuni,ma il fatto che arrivasse proprio mentre la band stava lavorando su Shine on crazy diamond (che sembrò non capire essere dedicata a lui) colora tutto l'episodio di un'aura di leggenda e probabilmente contribuì non poco a catalizzare le riflessioni del gruppo sull'assenza,che sarebbe diventata il tema fondamentale di Wish you were here.
"Stavo andando nella cabina di regia dallo studio e ho notato un tipo grasso con la testa rasata che portava un impermeabile rossiccio.Aveva con sè una busta di plastica e aveva un'espressione abbastanza contenta, anche se vacua,nel suo sguardo.Il suo aspetto non doveva avergli permesso di entrare nello studio, così credetti che fosse un amico dei tecnici.A un certo punto Dave (Gilmour) mi chiese se sapessi chi era.Era Syd.Dopo più di vent'anni ricordo ancora quel momento di confusione".
Nessuno è ancora riuscito a capire come e perchè Syd sia potuto comparire all'improvviso ad Abbey Road durante la session di registrazione del suo vecchio complesso.Il chitarrista viveva ancora a Londra e poteva essere aggiornato sulle mosse dei suoi ex colleghi da amici comuni,ma il fatto che arrivasse proprio mentre la band stava lavorando su Shine on crazy diamond (che sembrò non capire essere dedicata a lui) colora tutto l'episodio di un'aura di leggenda e probabilmente contribuì non poco a catalizzare le riflessioni del gruppo sull'assenza,che sarebbe diventata il tema fondamentale di Wish you were here.
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Re: The PINK FLOYD Champions League
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Re: The PINK FLOYD Champions League
Tornando ai voti, per ora solo cinque si sono espressi.
Credo che al momento la situazione sia:
Shine 3 - 2 Another BRICK
One 3 - 2 Astronomy
Cosa ne pensano gli altri? Davvero Syd ha pochi estimatori?
Credo che al momento la situazione sia:
Shine 3 - 2 Another BRICK
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Cosa ne pensano gli altri? Davvero Syd ha pochi estimatori?
Re: The PINK FLOYD Champions League
SHINE ON YOU CRAZY DIAMOND part 1/5
ONE OF THESE DAYS
Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)