The Vintage Rock Forum

Pooh, 50 anni di storia, un ultimo show prima dell'addio: "Resteremo amici per sempre"

Si intitolerà "Reunion - L'ultima notte insieme" il doppio evento, in programma il 10 e 15 giugno a Milano e Roma, che vedrà tornare i Pooh nella formazione originale. Roby, Dodi, Red, Stefano e Riccardo promettono scintille. Prima dell'abbandono definitivo delle scene, nel 2016: "La nostra carriera insieme finisce qui, non le nostre carriere soliste"

“Chi fermerà la musica?”. Ora finalmente sappiamo la risposta: proprio quelli che si facevano la domanda, i Pooh. Che, l’anno prossimo, festeggiati i 50 anni di carriera, saluteranno e se ne vanno. Insomma, si sciolgono: «La storia finisce qui». Un evento clamoroso (ricordate il personaggio di Avanzi che dopo vent’anni di coma scopriva che tutto nel mondo era cambiato, era sparito il Pci, era arrivato Berlusconi, ma l’unica costante era che esistevano ancora i Pooh?). Così come clamorosa sarà la festa finale, anzi due, un concertone a San Siro (15 giugno) e Olimpico (20 giugno). E cosa si fa alle feste? Si rivedono i vecchi amici. Quindi a Milano e Roma a Roby Facchinetti Red Canzian e Dodi Battaglia si affiancheranno Stefano D’Orazio, il batterista che mollò nel 2009, e nientepopodimenoché Riccardo Fogli, il bassista che mollò la band addirittura nel 1973 per intraprendere la carriera solista. «Non avete idea di quanta gente, in questi 42 anni, ha continuato a chiedermi di una reunion coi Pooh – ha scherzato Fogli – quando ha iniziato anche Roby ho capito che dovevo accettare. Ed è stato emozionante come allora, gli automatismi umani si sono ritrovati subito. Anche con Red, che non conoscevo perché prese il mio posto».......

http://www.repubblica.it/spettacoli/mus ... 123849829/

mai piaciuti,li ho visti una volta controvoglia ad un concerto tenutosi a Taranto nella caserma dove ho fatto il militare. Ad ogni modo devo riconoscere che suonano bene ed hanno un bravo cantante,non vorrei poi sbagliarmi ma mi sembra di aver visto un loro filmato dove facevano musica simil progressive o giu di li. Comunque compiere i 50 anni insieme non è da tutti

"Parsifal" è il loro disco migliore, in effetti rientra a tutti i diritti nel prog dei seventies.
Per il resto... bah...

Parsifal certo; ma anche altre cose (Per esempio Un po' del nostro tempo migliore).

Bellissimo Parsifal , concordo! . .grazie all'arrivo di Red Canzian e al suo supporto prog!

Alcuni pezzi pero' sono molto belli, sono divenuti dei classici pop italiani , per quanto mi riguarda tanto di cappello. La miglior voce di tutti, per me, rimane Roby Facchinetti, gli altri li metto tutti in second'ordine. Forse Fogli gli si avvicina.

Questa per esempio mi e' sempre piaciuta

elio77 ha scritto:mai piaciuti,li ho visti una volta controvoglia ad un concerto tenutosi a Taranto nella caserma dove ho fatto il militare. Ad ogni modo devo riconoscere che suonano bene ed hanno un bravo cantante,non vorrei poi sbagliarmi ma mi sembra di aver visto un loro filmato dove facevano musica simil progressive o giu di li. Comunque compiere i 50 anni insieme non è da tutti

Ohibò! Scusate l'OT!
Elio: sei del 1977 come me, a giudicare dal tuo nick name, e hai fatto anche tu il militare a Taranto... marina o aeronautica? In che anno?

Tornando a bomba: Parsifal dieci miglia sopra al resto. Decisamente un bel disco.

Da non sottovalutare anche l'ultimo Dove finisce il sole: la canzone che dà il titolo all'album è davvero notevole (e la seconda parte è un lungo assolo di chitarra), e L'aquila e il falco segue la falsariga de L'ultima notte di caccia.

Carlo Maria ha scritto:Elio: sei del 1977 come me, a giudicare dal tuo nick name, e hai fatto anche tu il militare a Taranto... marina o aeronautica? In che anno?

97-98 in aereonautica,a taranto al car per 2 mesi,poi 4 a miramare ed il resto a san damiano (pc)

Aeronautica anch'io: a Taranto per il car di 1 mese (generico, non VAM), poi a Cameri per il resto, nel 2001-2002.
Scaglione 338 (339 VAM).

Per gli admin: e scusate l'OT.

Ci sarebbe l'evirazione per questo, ma potremmo anche soprassedere.

Bello l'incipit di "Parsifal", siamo in piena area Prog

Parsifal fu l’album in cui arrivo’ Red Canzian, che proveniva dal mondo prog, il suo apporto si sente molto in questo album, secondo me.

Ci lascia anche Stefano D’Orazio. Arrivederci !


“Buona fortuna”, pezzo scritto assieme a Facchinetti, ciao Stefano!

Non l'abbiamo sempre trattato bene da queste parti, io stesso credo di averlo preso un po' in giro qualche volta.
Al di là di questo, pare si trattasse davvero di una brava persona.
R.I.P.

Grandi. Semplicemente.
Il loro contributo alla musica italiana è stato notevole.
Devo dire che mi sono piaciuti di più dal vivo, ma alcuni album come Parsifal, Boomerang e Buona Fortuna hanno fatto la storia del pop-rock nel nostro Paese. Ma la cosa che è da apprezzare maggiormente in loro, è che non riesco a individuare un gruppo, precedente o contemporaneo a loro, da cui avrebbero avuto delle influenze. La loro vicenda artistica, pertanto, mi pare improntata a una chiara originalità.
E poi, diciamola tutta: sono stati, nella loro formazione classica, dei fantastici musicisti, tra i migliori nei rispettivi strumenti.

Uhm...... ritengo che a spiccare sia il solo Battaglia, non a caso apprezzato session-man.
Gli altri..... D'Orazio non è certo Bill Bruford, né Facchinetti può (anzi puà ) considerarsi Keith Emerson. Forse Canzian.
Vocalmente hanno sempre avuto un ottimo impasto, ma presi singolarmente direi che Riccardo Fogli è 10 spanne sopra gli altri. E attualmente, il giorno in cui il Facchinetti smetterà di tediarci con le sue stonature, sarà sempre troppo tardi.

Carissimo Betel, no, proprio no...
Non sono d'accordo sul fatto che i Pooh musicalmente e artisticamente siano dei "grandi".
Sicuramente sono stati una band "grande" nel catturare il grande pubblico, quello si... Un po' ruffiani e un po' artisti.
A parte Battaglia e Canzian, anche a livello tecnico non sono sicuramente dei fari.
La stessa suite Parsifal, se ascoltata con le "orecchie" disincantate di uno pseudo-musicista come mi ritengo, non sta in piedi più di quel tanto, giusto un po' per dire che il prog lo hanno assimilato quando era di moda, proprio nel loro stile: essere trendy sempre.
Una carriera densa di "Piccola Katy" rielaborate in chiave del momento opportuno e con cori molto spesso (per me) stucchevoli.
Non mi hanno mai convinto nè preso.
Ovviamente tutto questo è solo un mio personale parere.