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Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 23/05/2011, 12:20
da Watcher
Si potrebbe iniziare dalla Scandinavia e soprattutto dalla Svezia, paese che ha prodotto negli anni ‘90 parecchi nomi. Tra i più importanti vorrei ricordare innanzi tutto questi:
- Isildurs Bane
- Anekdoten
- Anglagard
Qui un piccolo assaggio.
ISILDURS BANE – THE PILOT (da Mind Vol. 1, 1997)
M.I.N.D. è un acronimo che significa “Music Investigating New Dimension”. Musica che ricerca una nuova dimensione. Questo Mind Vol. 1 è considerato uno dei migliori lavori Prog degli anni ’90.
http://www.youtube.com/watch?v=Urm6615pVuk
ANEKDOTEN – KARELIA ( da Vemod, 1993)
Molto crimsoniano
http://www.youtube.com/watch?v=EMgUicXgFGA
ANGLAGARD – IFRAN KLARHET TILL KLARHET –live (da Hybris, 1992)
Non fatevi ingannare dal motivetto iniziale.
http://www.youtube.com/watch?v=NqxH6u9v ... re=related
Buon ascolto.
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 23/05/2011, 20:15
da Progressive-Sax
Interessanti...tutti...ma sopratutto gli Anglagard!
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 27/05/2011, 15:09
da Progknight94
Aggiungerei Opeth e dark tranquillity
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 27/05/2011, 16:02
da Watcher
Degli Opeth se mi dici qualcosa che non sia metal potrei anche ascoltarli.
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 31/05/2011, 17:04
da Progknight94
Il bello degli Opeth è la loro capacità di accostare parti
cattive a parti più tranquille e Camel-oriented
Se mastichi un pò di Metal ma non ti piacciono le contaminazioni col prog potrei consigliarti Still Life (si, come quello dei VdGG
) Ma se non ascolti Death metal non pensarci
Invece a prescindere potresti scaricarti Damnation, che non è per niente Metal
E' prodotto da Steven Wilson, come molti dei loro album, potrebbe piacerti
Fammi sapere, sono curioso:)
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 01/06/2011, 14:53
da Watcher
OT metal
Ebbene sì, lo confesso, a me
mi piacciono i Manowar …
Li trovo divertenti quanto il TG di Emilio Fede, e poi il bassista è uguale a mio zio quand’era più giovane (anzi penso sia proprio lui).
Guardatevi questo video.
Questi sì che sono uomini duri cioè “quelli che non devono chiedere mai!”
Se non sono
cattivi questi!
http://www.youtube.com/watch?v=__WC6QZtVnI
fine OT
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 01/06/2011, 15:52
da Progressive-Sax
Io sono un fan postumo dei Manowar!! Li conosco molto bene...quando sei giù di morale sono un toccasana!
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 02/06/2011, 20:14
da Progknight94
Testardamente ci riprovo (non è metal)
http://www.youtube.com/watch?v=kBgoiLiNuXg
aspetto speranzoso pareri:)
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 03/06/2011, 15:26
da Watcher
Sì ...carina ....
No dai, è bella, prende subito.
Ascolterò anche il resto, basta che non ci siano schitarrate. (ma sembrerebbe di no)
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 03/06/2011, 21:00
da Progknight94
Come da paradigma "svezia" sono tutte tristi, ma in quell'album vai sul sicuro, non c'e un nanosecondo di distorsione.....
consiglio anche Hope Leaves
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 13/06/2011, 18:56
da Harold Barrel
Ragazzi, sentite che forza.... Keith Emerson in versione Giapponese!!!
Perchè ai Giapponesi non bastava The Knife e hanno voluto strafare....
Signore e signori, THOUSAND KNIVES!!!
http://www.youtube.com/watch?v=2iH0_TDP6BQ
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 15/06/2011, 9:05
da Watcher
Progknight94 ha scritto:Come da paradigma "svezia" sono tutte tristi, ma in quell'album vai sul sicuro, non c'e un nanosecondo di distorsione.....
Dannazione! Proprio bello questo
Damnation degli Opeth!
Tristi? Sì, un po'. Ma in confronto alle produzioni di altri colleghi svedesi, queste hanno l'allegria delle canzoni da festivalbar.
E poi bravo il chitarrista, pieno di buon gusto. Queste sono le chitarre che mi piacciono, pulite e senza troppi virtuosismi fini a se stessi.
Ottimo consiglio Progknight. Per gli amanti del prog non d'annata: ascoltatelo! (questo però, gli altri non so)
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 15/06/2011, 11:30
da Progknight94
Sono contento ti sia piaciuto
Ci sono brani simili anche in altri album, ma mischiati a cose più violente
Io invece prometto di ascoltare Aquiring meglio oggi stesso, se ho tempo
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 16/06/2011, 14:17
da Progressive-Sax
Ottima cosa, dopo averlo assimilato passa a Three Friends o a In a Glass House. tieni octopus per ultimo che è il più tosto!
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 16/06/2011, 14:47
da drumboy95
Harold Barrel ha scritto:Ragazzi, sentite che forza.... Keith Emerson in versione Giapponese!!!
Perchè ai Giapponesi non bastava The Knife e hanno voluto strafare....
Signore e signori, THOUSAND KNIVES!!!
http://www.youtube.com/watch?v=2iH0_TDP6BQ
Sakamoto è un idolo.
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 21/06/2011, 17:25
da Nàrёsariё's Horizon
Io aggiungerei anche i Focus di Thijs Van Leer... Mi sa che siano olandesi...
Ascoltate questi due pezzi: per me sono geniali!
HOCUS POCUS
http://www.youtube.com/watch?v=g4ouPGGLI6Q
HOUSE OF THE KING
http://www.youtube.com/watch?v=g0C4iHTEJ9o
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 21/06/2011, 20:25
da Harold Barrel
I Focus sono davvero grandissimi, e consiglio a tutti l'ascolto delle canzoni che ci segnala Ambra.
Quando li ascolto penso sempre a come le vie del Prog siano infinite!!!
Re: Il prog oltre i confini dell’Inghilterra
Inviato: 24/07/2011, 21:43
da prog91
Io in quanto a Prog non-Inglese (e non-italiano) conoscevo solo una canzone dei Focus
. Perciò grazie Watcher per questo topic e spero possa interessare anche ad altri fra voi