Dopo essermi tenuto a fatica dal ribattere a certe affermazioni (ma mi sono sfogato in un altro topic.....
), ho deciso che è il momento di approfondire quello che resta uno dei gruppi più importanti della scena inglese anni '60. Ne parlate troppo bene, pur con diverse sfumature, per non esserne incuriositi. Fra l'altro ho trovato un valido aiuto in un altro forum!
Intanto scopro che, almeno nel primissimo periodo, se ascoltassimo solo gli album perderemmo fior di canzoni, d'altronde nella prima metà dei '60 è ancora il disco a 45 giri il formato dominante, lo sanno bene i fans di Stones e "
di quegli altri". Per fortuna le nuove edizioni dei cd ci vengono in aiuto, proponendo di seguito all'album di turno i brani usciti solo su singolo.
Approcci di un neofita al malloppone dei Kinks.
KINKS (1964). Il primo album contiene quasi interamente cover di altri artisti, ad accompagnare la sferzante
You Really (tongues)
Got Me, di cui avete già parlato. E' comunque un disco bello pimpante, a partire dalla cover di Chuck Berry e da
So Mystifying, qui possiamo paragonarli ai primi Stones. Ma il discorso si fa più interessante con i singoli dell'epoca, quasi tutti originali. Non c'è solo la pur efficace
All day and all of the night, è notevole anche
You still want me, un gradino sotto porrei
I Gotta Move e
It's Alright. E qui non si può non sentire forte l'influenza dei Beatles, c'è una canzone in particolare dove la chitarra ritmica suona esattamente come quella di Lennon, penso a Misery ad esempio.
KINDA KINKS (1965). Qui cominciamo già a trovare quasi interamente pezzi originali. Il song-writing di Ray Davies is fa leggermente più sofisticato, ma la band perde in spinta. Ci sono buone cose come
Come on now,
Nothin' in the world can stop....,
Wonder where my baby is tonight. La stessa
Tired of waiting for you, molto osannata, non mi fa gridare al miracolo. I Beatles sono più che presenti, un brano sembra uscito dal film A Hard day's night....
Il cambio di marcia avviene nella sezione delle bonus-tracks del cd.
Everybody's gonna be happy è assolutamente fantastica, la mia preferita fino ad ora! A seguire
See my friends,
Set me free (ancora l'ombra dei futuri, anzi imminenti, baronetti....) e
A well respected man.
(continua, con calma.....)