http://www.repubblica.it/spettacoli/mus ... ef=HRERO-1
Intervista a Ian Anderson, ad anticipare il mini tour italiano dei giorni scorsi.
Il passo più curioso:
Ieri, siamo intorno alla fine degli anni Settanta, dovette affrontare, come altri, l'odio e gli "sputi" della rivoluzione punk. "Per me era solo una campagna pubblicitaria orchestrata da Malcom McLaren. Johnny Rotten nel 1978 sbraitava contro di noi dicendo che eravamo i dinosauri del rock, il male assoluto. Più recentemente ha ammesso che i Jethro Tull erano uno dei suoi gruppi preferiti e Aqualung era il disco con cui era cresciuto musicalmente. Poi, l'atteggiamento, il look, il modo con cui Rotten stava sul palco fanno apprezzare le somiglianze con la copertina di quel disco, se ci pensate bene. Io sono un testimone vivente per aver visto Rotten/Lydon abbracciare Phil Collins come se fosse uno dei suoi migliori amici. Quelli erano giorni in cui il business ci metteva contro. Io ho comprato i dischi dei Sex Pistols, il primo degli Stranglers e anche di alcune band che venivano considerate punk o fingevano di esserlo per essere notate: penso ai Police. Sting ascoltava la mia musica quando era uno studente a Newcastle. E che dire di Stewart Copeland, il batterista, che suonò sullo stesso palco dei Jethro Tull, con i Curved Air, agli inizi degli anni Settanta. Probabilmente è vero che alcune band mi odiavano a morte, e alcune di esse non mi piacevano neanche, ma io sono una persona generosa. Alcuni gruppi che all'epoca non mi piacevano adesso invece li apprezzo. Tipo Marc Almond e i suoi Soft Cell: esempio di ottima synth pop music".
Intervista: Anderson e il Punk
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- Hairless Heart
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Intervista: Anderson e il Punk
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
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Re: Intervista: Anderson e il Punk
persona di ampie vedute,colta,sincera ed umile. ce ne fossero così
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Re: Intervista: Anderson e il Punk
E pensare che a Rotten piaceva anche Peter Hammill, era un vero progger.
Non per correggere il buon vecchio Ian, ma Copeland si unì ai Curved Air solo dal 75 in poi, e già non suonavano più prog.
Non per correggere il buon vecchio Ian, ma Copeland si unì ai Curved Air solo dal 75 in poi, e già non suonavano più prog.
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Re: Intervista: Anderson e il Punk
2Old2Rock2Young2Die ha scritto:E pensare che a Rotten piaceva anche Peter Hammill, era un vero progger.
E se non erro, pure i Can di Damo Suzuki...
- Lorenzo Mentasti
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Re: Intervista: Anderson e il Punk
Rotten ha anche candidamente ammesso in un'intervista del 2007 per il ciclo di trasmissioni sul Rock "Seven ages of Rock" sulla BBC (in Italia trasmesso su Sky nel 2009 con il titolo di "Le sette vite del Rock", con Enrico Ruggeri a fare da anfitrione) che la famosa maglietta che indossava ai tempi con su scritto "I hate Pink Floyd" non significava niente, se l'era messa solo perché gli piaceva l'idea.
"Mother, didn't need to be so high."