The Vintage Rock Forum

La domanda è semplice: qual è il cantante che meglio si adatta alla non facile musica dei King Crimson? La scelta non può che essere tra i tre principali, nonchè i più famosi.
A voi!

Beh Lake ha una voce bellissima perfetta per i King Crimson post beatlesiani.
Wetton in alcuni brani aggressivi funziona benissimo (in RED è superlativo).
Haskell ha una voce che in Lizard si sposa bene, la definirei una voce alla Gentle Giant.
Boz Burrell in Island, con quella voce senza molti compromessi (quasi femminea, ma acidissima quando serve, mi piace molto.
Peccato che Ian McDonald non abbia cantato nei KC (o almeno credo).
Belew è molto bravo anche se delle volte tende a stancarmi quando fa il gigione. Il cantante dei Muse alcune volte me lo ricorda.
Fripp in definitiva ha più o meno azzeccato i cantanti giusti e il top lo ha combinato in Exposure:
il principe del blue-eyes soul Daryl Hall
il principe delle tenebre Peter Hammil
quella donna che non ricordo
insomma Exposure per quanto mi riguarda è con Red il disco più cool di Fripp.

Io non ho dubbi nell'assegnare la palma a Gregorio. Perfetto sia nel "duro" (20th century schizoid man) che nel "morbido" (Epitaph). Di Wetton ho già detto, tecnicamente c'è ma emozionalmente secondo me molto poco. Preferisco Belew, per dire.

Quale si adatti meglio alla musica dei King Crimson non lo so. Quella che preferisco (come d'altronde i primi lavori) è quella di Greg Lake. Il mio voto va a lui.

Bo, Wetton. Ma Haskell gli avrebbe fatto fiera battaglia.

Onore a really, anche per me exposure è uno dei suoi dischi più belli.. Sono molto fortunato ad averlo in vinile

Congratulazioni per il traguardo dei 1000 post, Progknight!

(Però non hai espresso il voto x Wetton.... )

Progknight94 ha scritto: Onore a really, anche per me exposure è uno dei suoi dischi più belli.. Sono molto fortunato ad averlo in vinile

fatto:)

hairless: non mi doppierai!!

really: vorrei quasi dirti che farei a cambio con quello dei Trumans.. o.o

davvero faresti cambio?
subito

Scelgo Lake, ma forse sono influenzato dalla mia preferenza per i primi lavori dei KC.

Il mio voto va a Wetton, in Red secondo me ha una grandissima carica da tutti i punti di vista.
In Starless poi per me è fenomenale, contribuisce moltissimo alla forma mistica del brano.

In assoluto preferisco i dischi con Lake alla voce ma John Wetton lo adoro in ognuna delle sue manifestazioni canore (a mio modestissimo parere potrebbe cantare di tutto in un ventaglio di opzioni che passano dal metal agli stornelli) e quindi dico Wetton