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da aorlansky60 » 17/07/2018, 14:44
Questo rappresenta per me un titolo MOLTO PARTICOLARE e a buona ragione :
1) fu il disco che mi fece conoscere i Genesis;
2) fu il disco che mi fece conoscere il Prog-Rock, genere del quale i Genesis erano degni rappresentanti;
3) fu il disco che mi aprì a nuovi orizzonti musicali, allora ancorati a stereotipi rock basati sul classico tempo in 4/4ti, per quel poco che avevo avuto modo di conoscere dai miei 14anni di allora.
E ci dovetti mettere tempo ed impegno per entrare in sintonia con quella proposta, perchè era decisamente diversa (troppo avanti?) rispetto agli altri esempi musicali [in ambito pop rock] che conoscevo.
Ancora prima di ascoltare l'album, mentre ne scrutavo la copertina, a recarmi la prima impressione di "diverso" fu quella celebre foto stampata sul retro [dell'edizione italiana] che ritrae Mike Rutherford e Steve Hackett seduti su un seggiolo, entrambi chinati sul proprio strumento, intenti ad eseguire la propria partitura nel corso di un concerto; nell'immaginario collettivo di allora, una rock band era tutta in piedi (batterista a parte) mentre si esibiva; ed ora arrivavano questi due, che più che musicisti rock mi sembrarono due musicisti di musica "colta" (classica), per come essi erano concentrati al proprio lavoro...
L'ascolto del disco fu una conferma di queste prime impressioni visive : musica eterea, raffinata, sofisticata, elevata.
Concettualmente SELLING ENGLAND BY THE POUND poggia su 4 pilastri base :
DANCING WITH THE MOONLIT KNIGHT - FIRTH OF FIFTH - THE BATTLE OF EPPING FOREST - THE CINEMA SHOW
che dire che non sia già stato detto di quest'opera ? Forse che di dischi così, oggi non se ne fanno e non se ne faranno mai più. Forse perchè i tempi e il pubblico attuali (ma si potrebbe dire la stessa cosa dei decenni 80-90 e 2000) non richiedono più proposte così CREATIVE ed ORIGINALI, che non era poi così difficile incontrare negli anni 70.
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.