Wind & Wuthering

[drumboy95]

devo dire che quest'album non mi piaceva. così poco tempo fa gli ho voluto dare un altra possibilità.
penso sia uno dei migliori dei genesis. mamma mia che atmosfere, che suoni. fantastico.
voi che ne pensate?

[TRE]

della seconda parte della carriera dei genesis, cioè quella della formazione a quattro, è il disco che preferisco.
cioè mi piace molto più di a trick of the tail.

e questo perchè wind recupera quell'atmosfera da vecchia inghilterra che respiro in selling.

resta comunque un album progressive uscito nel 1977, con tutti i pro ed i contro che ciò comporta

[Watcher]

Wind & Wuthering è un gran bel disco ed è l’ultimo album prog dei Genesis.

Peccato per quella barba di your own special way ma il tutto anche se con toni edulcorati viene compensato da quei due capolavori che sono one for the vine e blood on the rooftops.

Sarà perchè in generale si sente meno Hackett ma gli preferisco trick.

[Hairless Heart]

Ah, bene.
Un topic sui Genesis.
Mancava.

[TRE]

e te ne servo subito un'altro se stai ben attento, e prometto anche effetti speciali

[drumboy95]

esatto tre, ha sonorità molto medioevali, che adoro e che sono proprio da genesis pre lamb.

[drumboy95]

e alcune canzoni le vedrei molto bene cantate da gabriel

[TRE]

Wind & Wuthering è un gran bel disco ed è l’ultimo album prog dei Genesis.

Peccato per quella barba di your own special way ma il tutto anche se con toni edulcorati viene compensato da quei due capolavori che sono one for the vine e blood on the rooftops.

Sarà perchè in generale si sente meno Hackett ma gli preferisco trick.

io adoro la parte strumentale di your own special way e trovo il testo molto bello e significativo.
di sicuro è tirata troppo per le lunghe e comunque capisco che possa essere la più debole del disco.

anche wot gorilla non mi entusiasma.

entrambi i pezzi stridono con la perfezione degli altri, soprattutto i due citati da watcher ma io ci aggiungo la "canzoncina del topolino" che ha una cosa strumentale da disco dei G5.

your own venne scelta come singolo e sul retro apparve questa : http://www.youtube.com/watch?v=M_5Jj5_0bq4.

che è l' introduzione di los endos inopinatamente esclusa da trick ma che ci sarebbe stata benissimo in wind.

io avrei scambiato i pezzi, tanto durano circa uguale.

e non dimentichiamoci che al posto di wot gorilla doveva esserci please don't touch di steve. un sacrilegio.

per inciso phil collins custodisce, se non l'ha distrutta, il nastro contenente l'incisione dei genesis di please don't touch.

il pezzo fu escluso perchè phil non riusciva a suonarci sopra: non credo ci crederò mai.

[emmevu68]

dei G4 preferisco ATOTT.
è registrato anche meglio.

in that quite earth e wot gorilla sono i pezzi che preferisco
l'intro di blood è lo struggente addio di steve
poi c'è afterglow destinato a divenire un classico nei live act degli anni a venire con il finale di cheste e phil

one for the vine, un bel regalo di tony
il conte è tirata un pochino per le lunghe
il topo mi ha sempre convinto poco

your special way , a mike gli cominciavano a scappare gli accordini commerciali....

[Ago]

Ah, bene.
Un topic sui Genesis.
Mancava.

Anch'io, detto fra noi, preferisco A Trick Of The Tail: ascoltato tutto in una botta ti fa ancora svenire dalla goduria come gli album precedenti
Wind And Wuthering ha dei pezzi spettacolari, ma altri mi piacciono meno, quindi come album lo ritengo un pochino peggiore... (...forse considerata la band sarebbe meglio dire "meno migliore" )
Blood On The Rooftops è uno di quei pezzi strappalacrime che ti aprono il cuore quando li senti dal vivo
Anche l'inizio di Eleventh Earl Of Mar è spettacolare; lo stile di In That Quiet Earth ricorda forse un po' quello di Squonk, nel senso che quasi tutta la canzone è costruita su quei due temi e Hackett e Banks ci suonano assoli favolosi, e il pezzo alla fine ti fa urlare di gioia, dal vivo!
Afterglow ... vedi Blood On The Rooftops
Per il resto, mi piacciono molto gli altri brani, ma non mi emozionano come tutti quelli composti prima e i brani di cui ho appena espresso un giudizio...

[SH61]

L'ultimo LP dei veri Genesis (IMHO).
Forse meno bello del precedente, ma che bello se ce ne fossero stati altri così....

[Betelgeuse]

A mio avviso, ripeto, A MIO AVVISO, il paragone con A Trick Of The Tail è imbarazzante.
Trick è un disco praticamente perfetto, così perfetto che è addirittura odiato da una minoranza di fans, mentre Wind & Wuthering difetti ne ha sicuramente. A cominciare dalla strana qualità della registrazione, incentrata sulle frequenze medie, ma con i bassi che comunque sono ancora "carnosi", a differenza del successivo ATTWT, che anche sui migliori impianti ha delle fasi che sembrano quasi con effetto "MP3".
W&W contiene inoltre due brani oziosi e pigri, come Afterglow e Your Own Special Way, e uno abbastanza impalpabile, Wot Gorilla, che alla fine lascia poche orme e un senso di aleatorietà.
Inoltre, come negli States, anche in Europa, il progressive più ortodosso stava stancando, e non so se siano stati i tempi giusti per proporre un affresco di 10 minuti, come il, peraltro splendido, One For The vine.
A voler essere generoso, assegno mezzo voto in più rispetto a ATTWT e Duke, peraltro due signori album, ma è chiaro che con Wind & Wuthering i Genesis segnano un pò il passo. Bisogna essere sinceri.

[aorlansky60]

Caro Betel,

sono in sostanziale accordo su quello che affermi a proposito di "Wind & Wuthering",
in particolare:

- l'esaltazione delle frequenze audio MEDIE (e ALTE fattore palesemente udibile specie mettendolo a confronto con il più equilibrato mixaggio operato per il precedente A TRICK OF THE TAIL);
ma oltre che per precisa scelta in fase di mixaggio (dettato dal voler accontentare il mercato discografico più importante al mondo, ovvero il nord america, il cui pubblico aveva preferenze in tal senso) credo che questo sia dipeso 'anche' dall abnorme e massiccio uso di tastiere (synths di vario genere) messe in campo per la realizzazione dell'album... Tony Banks, dopo la dipartita di Gabriel dai Genesis, stava assumendo il controllo e 'il comando delle operazioni', e in quest'album si sente tutto, di più che nei precedenti (in particolare brani come "Eleventh Earl of Mar")...

- dopo Anthony Banks, Mike Rutherford (essendo come il primo citato l'unico membro originario rimasto) è quello che ha più peso decisionale nella band -in fatto di produzione e composizione- rispetto a Collins e Hackett entrati dopo... la decisione di volere inserire nell'album da pubblicare "Your own special way" a scapito di un altra pretendente (a firma Hackett) lasciata fuori, parla esattamente di questo...


- "Wot Gorilla" è un altro espisodio strumentale in stile 'fusion' sulla linea di quanto proposto nell'album precedente ("Los Endos") venuto però assai meno bene del precedente...


l'unico dettaglio con cui non concordo è 'il mezzo punto di differenza' che concedi a "W&W" messo a confronto di "ATTWT"... secondo me è quest'ultimo, il primo vero cedimento della band, l'album che rappresenta per la prima volta, dopo diversi albums pubblicati, una differenza di qualità palesemente negativa e marcata, rispetto ai precedenti...

[Betelgeuse]

Niente, non c'è proprio niente da fare non riesci proprio a farti piaciucchiare questo disco (mi riferisco ad "And Then There Were Three"), è dai tempi del GFI quando lo frequentavo anch'io, che alcuni di noi tentammo di farti cambiare idea .
Comunque ho letto che ti sei, diciamo, "ammorbidito".
ATTWT non è un capolavoro, ma ci sono alcune belle canzoni, costruite, arrangiate e suonate in maniera raffinata, e con molto buon gusto. Lo sbaglio che tutti noi facciamo è di ascoltarlo prendendo a paragone architetture, sonorità e ambientazioni che appartengono al passato. Passato in riferimento ad allora (1978).
Dobbiamo invece contestualizzarlo a quell'anno, e paragonarlo ai Supertramp, agli America, a "Tormato" degli Yes, a "Works" degli ELP, ai Toto, persino ai Bee Gees. La prospettiva allora cambia. E ci si accorge che episodi come Down & Out, Deep In The Motherlode, Snowbound o Burning Rope sono episodi di un certo pregio.
Almeno secondo me.

[theNemesis]

cit. "Down & Out, Deep In The Motherlode, Snowbound o Burning Rope"-
Si sono d'accordo. Sono brani che, seppur non paragonabili ai 5 anni della gloria, hanno un loro perché compositivo. Niente male secondo me.
Ma qui si parlava di W&W, album secondo me molto raffinato. Se si toglie My Own... davvero zuccherosa e poco gradevole, il resto è notevole. La stessa "Cenerentola" All in a Mouses Night è ironica, godibile, e davvero lussuriosa negli arrangiamenti. Non ci vedo davvero una così grande differenza qualitativa con a Trick, se non il fatto di essere uscito dopo...

[aorlansky60]

@ Betel

hai una buona memoria
infatti ricordi bene, a proposito della mia personale contrarietà verso ATTWT fin dai tempi del GFI, la poca impressione che ancora conservo di quel lavoro...

E' vero, nel corso del tempo mi sono ammorbidito nei suoi confronti aggiunstando un poco il tiro (riconosco che diversi suoi punti sono buoni e perfino godevoli: la coda strumentale di "The Lady Lies" è davvero molto bella), ma il ricordo che mi fece il suo primo ascolto, quando avevo ancora fresco nella memoria il ricordo di "W&W" uscito solo un anno prima, fu per me T-E-R-R-I-B-I-L-E.

E nessuno riuscirà a farmi cambiare idea sul fatto che, a differenza di tutti gli altri albums dei Genesis che lo hanno preceduto, ATTWT è il primo che denota un decadimento qualitativo così marcato rispetto al precedente, come nessun altro album della band prima di questo aveva conosciuto...

[Watcher]

17 dicembre 1976
Buon anniversario Wind & Wuthering!

[aorlansky60]

17 dicembre 1976
Buon anniversario Wind & Wuthering!

hai fatto bene a segnalarlo, anche solo per ricordare che quest'album è di fatto "figlio" del 1976 (anzichè del 1977, come molto spesso tendo a confonderlo...)

...da li a poco inizierà un brusco cambiamento (di formazione e di conseguenza 'di stile') in questa Rock band, che tutti quanti siamo abituati a legare al 1978 (con la pubblicazione di "And then there where three") ma che di fatto inizia dal 1977...