I Know What I Like: un pò "commerciale"?

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I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Harold Barrel »

Fra le canzoni della Gabriel era, penso che questa sia la canzone più orecchiabile e meno impegnativa dei Genesis. Secondo voi, perché le hanno dato tanta importanza? Perché hanno deciso di dedicarle la copertina di Selling England by the Pound?
« La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che s’infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica. »

Ettore Petrolini
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Arya »

Be', loro stessi hanno ammesso di aver cercato la hit. Probabilmente è per quello che le hanno dato tanta importanza.
Secondo di New York: lasso di tempo che intercorre tra quando scatta il verde e il tassista dietro di voi comincia a suonarvi il clacson

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Harold Barrel
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Harold Barrel »

Beh dai... Una "hit progressiva" :D :D
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Romeo »

....io so solo una cosa....come ti trascina questo pezzo ai concerti non lo fa nessuno (o quasi :D ), ricordo ancora come mi sono divertito ad accompagnare Phil in questo brano insieme ad altre 499.999 persone, e questo mi basta!!! ;)
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Arya »

È troppo forte nei video quando incomincia a suonare il tamburello con tutte le parti del corpo, mano, gomito, testa, ginocchia, gambe... :lol:
Straordinario!
E poi c'è riuscito anche 3 anni fa (mio padre guardando il dvd di Roma ha detto:Guarda che questa cosa col tamburello la faceva trent'anni fa e mia madre: Trenta chili fa!).
Dal vivo trascina un sacco, sì.
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Harold Barrel »

Romeo ha scritto:....io so solo una cosa....come ti trascina questo pezzo ai concerti non lo fa nessuno
Eh eh... Non a caso lo sto imparando con la mia band 8-) 8-) :lol:
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Ettore Petrolini
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Roke »

Arya ha scritto:È troppo forte nei video quando incomincia a suonare il tamburello con tutte le parti del corpo, mano, gomito, testa, ginocchia, gambe... :lol:
Straordinario!
E poi c'è riuscito anche 3 anni fa (mio padre guardando il dvd di Roma ha detto:Guarda che questa cosa col tamburello la faceva trent'anni fa e mia madre: Trenta chili fa!).
Dal vivo trascina un sacco, sì.
straquoto!!!
ehi, qual'è il dvd di Roma? O_o
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Arya »

When in Rome.
Sarebbe il dvd del concerto del 2007.
Secondo di New York: lasso di tempo che intercorre tra quando scatta il verde e il tassista dietro di voi comincia a suonarvi il clacson

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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Roke »

Grazie!
Eheh, comunque... anche nel Genesis Forum Italia ci si soffermò sulla piccola introduzione fatta da Peter qui, gradirei risoffermarmici poichè la adoro ma mi sfuggono alcune parole!

And now we'd like to take you a little further westwards - agriculturally speaking - to were the sweet smell of freshly mown grass pervades our hairy nostrils...
It's
??????? time for the cosmic lawnmower!


Al posto di quei punti interrogativi dice qualcosa... qualcosa che non ricordo (era stata scritta sul GFI) e che non riesco ad afferrare!

E quindi il ben noto
It's one o' clock and time for lunch!Humpty Dumpty day!
ecco, su quest'ultima (in rosso) non sarei tanto sicura... l'ho dedotto da un commento alla 4 pagina sotto il video, che riportava un pezzo di filastrocca... si parla di questo ovetto famoso nella cultura popolare inglese...

Qualcuno ne sa di più?

(N.B. l'orario in cui posto questo commento :mrgreen: )
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Watcher »

Dal GFI febbraio 2009:

Rael Matrix
Posso sindacare?
Peter dice: "yum de dum de dum"
Niente a che fare con il din-don-dan dell'orologio nè filastrocche.
E' solo una parodia, della parodia, fatta dai Monty Python in Flying Circus, una commedia in serie iniziata il 5 ottobre 1969 su BBC ONE, e la canzone presa in giro è "Yummy Yummy Yummy" scritta da Arthur Resnick e Joey Levine, e registrata da The Ohio Express nel 1968 per l'americana Buddah Records.
Il genere è "Bubblegum Pop"

Wateredge
Trovato!!!
Sfogliando casualmente lo spartito di selling england per piano arrangiato da Luca Ripanti mi sono imbattuto nella frase incriminata
La trascrizione (vi ricordo che non è ufficiale ma comunque affidabile) riporta quanto segue:
It's one o'clock and time for lunch. Don dee don dee don don
se corrisponde veramente a quello che canta peter, allora è senza dubbio l'imitazione di un orologio

Rael Matrix
C'e' una sillaba in più. Ne dice solo 5 e non inizia con DON

Phobe
Credo che sia
Hum dee dum dee day
che ho sempre interpretato sia come lo scampanio della pendola che segna l'ora, sia come un'espressione di contentezza dell'uomo-falciatrice, un po' come il "Wooppee!" di Rael in Counting Out Time.

FINE

Io c’ho capito meno di prima! [chin] :lol:
Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Harold Barrel »

Ah ah ah :lol: :lol:
Guarda, secondo me... è "dum-de, dum-de, dum"
Non sei d'accordo?
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Ettore Petrolini
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Supper s Ready »

Ha ragione Rael Matrix ;)
Se vuoi una cosa vai e prenditela.
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Watcher »

Harold Barrel ha scritto: Guarda, secondo me... è "dum-de, dum-de, dum"
o ... bim-bum-bam?! [chin]

...non ci dormo la notte.
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Roke »

Watcher ha scritto:Dal GFI febbraio 2009:

Rael Matrix
Posso sindacare?
Peter dice: "yum de dum de dum"
Niente a che fare con il din-don-dan dell'orologio nè filastrocche.
E' solo una parodia, della parodia, fatta dai Monty Python in Flying Circus, una commedia in serie iniziata il 5 ottobre 1969 su BBC ONE, e la canzone presa in giro è "Yummy Yummy Yummy" scritta da Arthur Resnick e Joey Levine, e registrata da The Ohio Express nel 1968 per l'americana Buddah Records.
Il genere è "Bubblegum Pop"

Phobe
Credo che sia
Hum dee dum dee day
che ho sempre interpretato
sia come lo scampanio della pendola che segna l'ora, sia come un'espressione di contentezza dell'uomo-falciatrice, un po' come il "Wooppee!" di Rael in Counting Out Time.
Uhm, sì, in effetti credo abbiano ragione, anche io l'avevo interpretata come Phobe prima di leggere su Youtube il commento che tira in ballo l'ovetto... [smile]
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da aorlansky60 »

sembra un brano appositamente scritto per le perfomances di Mike Rutherford e Phil Collins (che "ci danno dentro", al basso e alla batteria rispettivamente, in modo notevole; a me piace [slurp] soprattutto il lavoro del primo e della sua linea di basso che sorregge il brano per tutta la sua durata - soprattutto nei ritornelli - con un inventiva e un gusto davvero sopra la media);

all'apparenza può anche definirsi "facile" e "commerciale" sopratutto considerando chi si trova al cospetto (i 4 GRANDI PILASTRI SONORI che fanno da fondamenta a SELLING ENGLAND BY THE POUND) ma il "problema" (se ce n'è uno in quell'album) non è certo "I Know what I like"... [chin] chi mi conosce (anche da trascorsi in altri forums dedicati alla band) ha già capito dove voglio andare a parare... [smile]
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da capitan-trip »

Per me perchè è il brano piu' orecchiabile con potenziale da classifica. Per questo venne scelto come immagine.

Il valore artistico ok, ma bisogna pure vendere senza appecoronarsi troppo alle logiche di mercato e questo brano è perfetto a mio avviso.
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Lamia »

. . .e poi ci sta dietro tutta la performance di Gabriel, che sottolinea bene il testo, facendo divertire il pubblico, e facendo anche riflettere sulla societa’ consumistica. Il pezzo e’ bello, orecchiabile, frizzante, ci stava come hit, ma e’ dal vivo che i fortunelli del tempo godettero .. [slurp]
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da aorlansky60 »

Inoltre, il brano in oggetto funziona benissimo come "momento distensivo" a separare due AUTENTICI COLOSSI MUSICALI ("Dancing with the moonlit knight" e "Firth of fifth" che come approccio all'ascolto richiedono diversa attitudine per l'ascoltatore), la stessa saggia scelta produttiva che dettò la precisa collocazione di FOR ABSENT FRIENDS nel lato 1 di NURSERY CRYME...
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Lamia »

Vero, ma anche perche’ nei Genesis non manca mai l’ironia, quel tocco di follia, di divertimento , di intrattenimento , sia musicale che delle liriche, quel tocco di magica allegria e lietezza! Dunque non solo seriosita’ e impegno, come un po’ il prog doveva essere, ma anche spensierata stravaganza. . . [hearts]
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Re: I Know What I Like: un pò "commerciale"?

Messaggio da Betelgeuse »

Mah, anzitutto bisognerebbe capire cosa si intende per "commerciale": in base a quali parametri?
Una canzone può anche avere un'architettura semplice, ma essere originale, gradevole e ben suonata. E questo mi sembra il caso del brano in questione.
Semmai, il suo problema sta nel fatto che nell'album che la contiene, è inevitabilmente oscurata (ma non stritolata) da 4 capisaldi di tutto il repertorio genesisiano ( avete tutti capito a quali pezzi mi riferisco). E' lo stesso destino che capitò a Seven Stones, su Nursery Cryme, e a Time Table su Foxtrot (questa sì stritolata da Suppers Ready e compagnia bella) con la conseguenza che questa bella canzone fu esclusa inspiegabilmente (per problemi di spazio?) dalla scaletta del tour.
Al contrario, I Know What I Like è stata fin troppo utilizzata, quasi inflazionata, dal vivo, fino ai due tour mondiali del nuovo millennio, in un modo, a mio avviso, fin troppo ridondante, come palestra per accenni di altri brani, e spettacolini annessi ( come la danza del tamburello, di Phil) che squalificano leggermente il brano, come se non potesse vivere di luce autonoma.
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