Messaggio
da Aylene » 19/04/2013, 1:35
Ecco qualche notizia:
I BJH furono una band tra le più fortunate nel progressive. Formata da 4 musicisti: John Lees, chitarra e voce, Les Holroyd basso e voce, Stuart Wolstenholme tastiere e voce e Mel Pritchard alla batteria. Il loro talento è consistito nella scrittura di canzoni costruite con belle melodie, quando iniziarono la loro carriera il progressive iniziava a muovere i suoi primi passi e i Moody Blues iniziavano a riscuotere i primi successi. Nella primavera del 68 pubblicarono per la Parlophone (etichetta Emi) il loro primo singolo: una canzone folk intitolata Early Morning. L'anno seguente la Emi decise di spostare i gruppi dal suono più progressivo in una nuova etichetta chiamata Harvest.
Nel 1970 il gruppo pubblicò il suo primo album Barclay James Harvest che pone subito in evidenza i punti di forza del gruppo: armonie nel canto, chitarre aggressive e il Mellotron. L'album fu un fiasco commerciale e il loro secondo lavoro pubblicato nel 1971 e intitolato Once Again fu una delusione artistica nonostante la presenza della bellissima Mockingbird. Seguirono Short Stories, sempre nel 1971, e Baby James Harvest nel 1972. Nel 1973 la band firma con la Polydor e la loro fortuna inizia a cambiare gradualmente, Everybody Is Everyone Else è un album più coerente rispetto ai precedenti, le chitarre iniziano a girare nel giusto verso, il suono inizia a migliorare.
Nel 1974 con il doppio album Barclay James Harvest Live, il gruppo raggiunge il successo commerciale e entra nella top 40 in Inghilterra. Con il seguente Time Honoured Ghost del 75 avanzano nelle charts inglesi e lo stesso accade con Octoberon del 1976 un po' più prog per la lunghezza delle canzoni. Spiccano tra queste Rock'n roll star per la strizzata d'occhio ai Byrds e Suicide un po' triste per l'argomento e alla quale di certo si sono ispirati i Supertramp, con una bella melodia. L'anno dopo esce Gone To Earth considerato il capolavoro del gruppo, perchè contiene alcuni dei suoi maggiori successi e al tempo stesso delle sue migliori composizioni. Da Hymn con una melodia semplice ma molto accattivante, a Hard Hearted Woman classico brano radiofonico a Spirit on the water una delle più belle ballate del gruppo a Poor Man Moody Blues. Nel frattempo Wolstenholme lascia la band e arriva appunto Live Tapes nel 1978, con il live che ripropone i maggiori successi tratti principalmente dai due album che lo precedono, si arriva al culmine della loro carriera, ormai sono conosciutissimi in Europa dove hanno una fama ben consolidata.
Gli album che seguono pur riscuotendo successo in Europa non sono all'altezza dei loro precedenti e in alcuni casi sono davvero ripetitivi se non, qualche volta, smaccatamente pop.