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Personalmente reputo le tastiere in genere ciò che maggiormente spiccano in un gruppo prog e di conseguenza lo caratterizzano (nonostante le considerazioni che farò più avanti).
l'arrivo dell'organo Hammond, il mellotron ecc.. ecc.. hanno tolto (IMHO) la "supremazia" alla chitarra elettrica creando di fatto il prog diventando cosi il perno su cui ruotava tutta canzone.
Certo che il sax (vedi gli straordinari VDGG) e il flauto (JT più di tutti) pure hanno dato la loro impronta progressive; mi viene in mente per esempio la canzone dei Traffic, John Barleycorn must die che senza il flauto (anche se non cosi "invadente" come nei JT) resta una piacevolissima canzone ma è proprio quel flauto alle volte solo appena accennato a dargli quel tocco di genialità tipico del prog.
Continuando la mia ricerca mi sono pian piano reso conto che i continui cambi di ritmo anche molto repentini tipici del prog devono essere necessariamente sostenuti da una batteria che gioca, in questo caso, un ruolo fondamentale e lo strumentista incaricato deve avere degli attributi notevoli (non posso pensare al prog suonato da un batterista diciamo "normale", deve essere molto molto bravo). Stavo riascoltando in questi giorni Collage delle Orme dove c'è Michi Dei Rossi che fa un lavoro eccellente e ai Genesis (soprattutto in alcuni album) c'è un carto batterista coi fiocchi!
La chitarra non la vedo cosi impostante anche se (a parte alcuni casi EL&P, Orme) è lo strumento che non può mancare, cosi come il basso che mi piace da matti!
Per la cronaca i miei preferiti sono: Tastiere e basso.
Ok, sentiamo le vostre opinioni.............