The Vintage Rock Forum

Una cosa che è sempre mancata nelle classifiche di Rolling Stone è l'obiettività....un disco dei Rush magari poteva anche starci, visto la loro importanza storica, ma i Dream Theater (e lo dice uno che li ama) non centrano nulla, visto che fanno un genere completamente diverso, anche se attingono senza dubbio dal Progressive Rock.

Che volete farci, è Rolling Stone, è più scandalosa la classifica dei chitarristi secondo me....

@Watcher
Appena concludo il capitolo Machine Head (peraltro appena iniziato) parcheggio la storia dei Deep Purple e recensisco Metropolis part 2

Watcher ha scritto: Perché poi ignorare completamente gruppi che hanno fatto la storia (vera) del Progressive? Caravan, ELP, Gentle Giant, gli stessi Jethro Tull, la PFM, i Soft Machine, Van Der Graaf, e perché no anche i Camel o i più recenti Marillion di Fish.

Ma sì, Paolo, purtroppo il RS è una rivista consumistica, fa perfettamente parte del grande business musicale e chi ne fa parte non ha nessun interesse ad uscirne. Basti pensare che nell'86, dopo l'incredibile successo di "Invisible Touch", i Genesis furono proclamati dalla rivista 'Il gruppo dell'anno'. Ho deciso di inserire questa classifica, traducendo le recensioni dei dischi, proprio per mettere a nudo quello che secondo me è il modo più superficiale possibile di trattare la musica, nel quale la maggiorparte dei lettori del RS si sente 'di casa'.
Ovvio: il fatto che non compaia neppure un album dei suddetti gruppi è un insulto alla storia del Progressive. E se è vero che ad esempio Thick as a Brich dei Jethro Tull si poneva (almeno dichiaratamente) in modo antifrastico nei confronti del prog, avrebbe avuto molta più attinenza alla classifica rispetto ad un gruppo progressive metal.

MrMuschiato ha scritto:Appena concludo il capitolo Machine Head (peraltro appena iniziato) parcheggio la storia dei Deep Purple e recensisco Metropolis part 2

Muschiato, vorrei ribadire che apprezzo infinitamente il tuo impegno: le tue recensioni di dischi si leggono da se'. Ti seguirò senz'altro con piacere

Grazie mille Harold, lo faccio con molto piacere, mi piace scrivere recensioni e parlare di musica, anche se devo ancora migliorare e molto sotto vari aspetti.

OT

Harold Barrel ha scritto: si poneva (almeno dichiaratamente) in modo antifrastico nei confronti del prog

Bellissimo antifrastico anche se non so cosa voglia dire.
Quando ho fatto la ricerca su google del termine mi si è bloccato il computer e ho dovuto riavviare. Giuro!

Vuol dire contrario, opposto (fare il classico serve almeno a capirci tra di noi eh harold? )

Comunque a me Thick sembra proprio un album prog. Anzi se volessi dare una valutazione oggettiva (per me ahahahah) direi che è il disco prog più importante e iconico.

Hairless Heart ha scritto:L'unico Rush che conosco è questo.



e non è un bel ricordo.

Brutta annata quella,culminata con il derby di spareggio per il posto nella Coppa UEFA '88-'89. Si dovette gestire il dopo Platini.
Forse se la Juve avesse giocato sempre con il Pescara, il giudizio su Rush sarebbe stato diverso...

Mi stupisce la totale dimenticanza dei Pavlov's Dog.

Harold Barrel ha scritto:Il gruppo non si è esibito con Gabriel da un'unica data nel 1982,anche se si è riunito nel 2005 per discutere di un possibile tour di Lamb Lies Down on Broadway. Gabriel alla fine decise di non farlo. (L'anno scorso l'ho interrogato su questo tema.)"

Nella versione che conosco io, sentita direttamente da Hackett "de visu" tre mesi fa, Gabriel (così come Rutherford e Collins) era entusiasta della cosa. Fu Banks ad opporsi (probabilmente perché non riesce più a suonare certi pezzi), e non se ne fece nulla.

Breve commento personale sulla classifica: sicuramente 3 dischi dei Rush nelle prime 10 posizioni sono troppi (anche perché mi pare si parli di prog in generale, e non specificatamente di prog rock, se non prog metal), però Hemispheres ci sta tutto, album meraviglioso (la suite iniziale e La Villa finale in particolare sono due capolavori assoluti), decisamente il disco più prog dei Rush.
Sulla prima posizione dei DT mi astengo dal commentare.
Il tutto, naturalmente, rigorosamente, imho!

Hogweed ha scritto:sentita direttamente da Hackett "de visu" tre mesi fa

Cosa intendi dire? Che ci hai parlato assieme?
E lo dici così????????????????

Il 2 agosto scorso è venuto in un paese dell'entroterra di Genova, per una serata dedicata ai Genesis, suonavano i Real Dream, tribute band molto brava, non so se conosci (puoi vedere su YouTube), e lui è venuto a ritirare un premio (e a consegnarne altri).
Poi c'è stata una breve conferenza, con Q&A da parte del pubblico, e una di queste domande verteva proprio su quella ipotesi di reunion. Lui molto disponibile, simpatico, una bella persona.
Abbiamo anche bevuto una birretta assieme...

Va comunque detto che questa è la classifica dei lettori di RS.

Esiste poi un'altra classifica, top 50, stilata non dai lettori, ma dai redattori. Un po' diversa.

i primi 10 sono

1 - The Dark Side of The Moon
2 - In the Court of the Crimson King
3 - Moving Pictures
4 - Wish You Were Here
5 - Close to the Edge
6 - Selling England by the Pound
7 - Thick as a Brick
8 - Future Days
9 - The Lamb Lies Down on Broadway
10 - Fragile

Per chi fosse interessato alla top 50 completa, eccola

http://www.rollingstone.com/music/lists ... e-20150617

mimmo il meccanico ha scritto:3 - Moving Pictures

Inaspettato; ma strepitoso.

TDSOTM NON è un album prog....

Tanti non considerano nemmeno i Pink Floyd come gruppo Prog....non commento la classifica, ma non credo che possa essere presa tanto più in considerazione solo per il fatto che sia scritta dai redattori....questo tipo di classifiche sono sbagliate a prescindere, secondo me.

theNemesis ha scritto:TDSOTM NON è un album prog....

E ancora meno One Size Fits All.

Se ne era anche parlato quì di questa classifica
http://vintagerockforum.altervista.org/ ... =32&t=1767

Come ho scritto per me DSOTM ci può anche stare (ma non al primo posto), ma i Rush hanno fatto dischi più progressive di MOVING PICTURES. FUTURE DAYS dei CAN è anche una scelta particolare perchè molti non li considerano proprio prog. Comunque sono tutti bei dischi.

Hairless Heart ha scritto: ↑03/01/2013, 15:30
Frase che potremmo trasformare due volte ottenendo altre due mezze verità:

"The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd è uno dei pochi album NON progressive amati da fan della 'community' progressive."

"The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd è uno dei pochi album progressive NON amati (o considerati) da fan della 'community' progressive."

Arguto HH. Molto arguto.

Ho letto ora le classifiche prog di questo topic e sono sconcertato: non devo aver capito niente finora.
Tutto il rispetto, ma tre album dei Rush, I Dream Theater al primo posto, nemmeno l'ombra di Foxtrot e Nursery Crime, In The Court al sesto posto, EL&P ignorati...
Da far invidia a Scaruffi.

Scaruffi ben parlava dei KC in ogni caso.

Certo mettere i Dream Theater al posto dei Genesis, la dice tutta.