Sarai il benvenuto. Di giorno però è meglio...Hairless Heart ha scritto: ↑01/03/2019, 17:16 Twoofus, voglio augurarmi che casa tua sia dotata di porta antisfondamento, altrimenti potrei fare una "visitina" notturna!.
RECORD COLLECTOR - ARTE E COPERTINE
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Re: RECORD COLLECTOR - ARTE E COPERTINE
You and I have memories longer than the road that stretches out ahead.
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Re: RECORD COLLECTOR - ARTE E COPERTINE
Twoofus, a titolo di curiosità ...
c'è qualcosa che cerchi ma non trovi?
Fra poco verrà fuori che ti sei comprato il bus del Magical Mistery Tour ...
c'è qualcosa che cerchi ma non trovi?
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Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)
Re: RECORD COLLECTOR - ARTE E COPERTINE
Ma è roba accumulata nel corso di decenni e decenni... ma alla fine tra le cose a cui tengo di più sono sempre i primi, vecchi 45 giri italiani, che ho completato nel tempo. Qui ci sono tutti (naturalmente a parte quelli dei solisti):
Ultima modifica di twoofus il 03/03/2019, 8:12, modificato 1 volta in totale.
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Re: RECORD COLLECTOR - ARTE E COPERTINE
Per me è un valore affettivo, ma ce ne sono alcuni lì in mezzo che oggi valgono una cifra: ad esempio, terza fila, il primo a sinistra, Ain' she sweet accreditato a "I BEATLES CON JACK LENNON"; oppure il quinto da sinistra, Baby's in black/No reply con la copertina bianca è introvabile: lo hanno venduto anche a 500 euro!
Ultima modifica di twoofus il 04/03/2019, 10:01, modificato 1 volta in totale.
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Re: RECORD COLLECTOR - ARTE E COPERTINE
@ Twoofus
ci sarebbe anche da parlare di un album piuttosto "elusivo" pubblicato nel 1965 (nota bene per chi legge : solo dalla EMI ITA) dal titolo "The Beatles in Italy" il cui titolo fece al tempo pensare ad un "live" ma che invece era una raccolta di brani già editi... di sicuro tra quelli pubblicati dalla EMI ITA è quello più di rilievo, al tempo molto ricercato all'estero (visto l'interesse che destò tra pubblico e collezionisti la EMI UK fu indotta a ripubblicarlo negli anni 70);
a proposito di 45g, ultimamente mi sono messo alla ricerca dei vecchi titoli "Beatles", proprio ieri in un mercatino antiquariato (a Cortemaggiore- PC) ne ho trovati (e presi) ben 5, dell'ultimo periodo della band; tuttavia non ho trovato QUELLO CHE CERCO VERAMENTE : si tratta di un 45g pubblicato solo dalla EMI ITA (anche in questo caso, peraltro quando i Beatles erano già ampiamente sciolti da tempo) dal titolo "All together now/Hey bulldog" (che ho riconosciuto in mezzo ai tuoi) che per me ha un significato del tutto particolare, lo ebbi -comprato usato da un mio compagno delle medie nel 1973, poi finito chissà dove nel corso del tempo- e fu il primo vinile in assoluto che possedetti della band, quando ancora non la conoscevo per niente, era il periodo in cui avevo appena comprato "Red Rose Speedway" e "Living in the material world" dai quali capii che i rispettivi autori avevano fatto parte dei "Beatles", infatti li riconobbi fotografati sulla copertina del singolo, e ricordo che mi chiesi chi fosse mai quello strano tipo magro, con capelli lunghi e occhiali "ad occhio di gufo" insieme a loro...
ci sarebbe anche da parlare di un album piuttosto "elusivo" pubblicato nel 1965 (nota bene per chi legge : solo dalla EMI ITA) dal titolo "The Beatles in Italy" il cui titolo fece al tempo pensare ad un "live" ma che invece era una raccolta di brani già editi... di sicuro tra quelli pubblicati dalla EMI ITA è quello più di rilievo, al tempo molto ricercato all'estero (visto l'interesse che destò tra pubblico e collezionisti la EMI UK fu indotta a ripubblicarlo negli anni 70);
a proposito di 45g, ultimamente mi sono messo alla ricerca dei vecchi titoli "Beatles", proprio ieri in un mercatino antiquariato (a Cortemaggiore- PC) ne ho trovati (e presi) ben 5, dell'ultimo periodo della band; tuttavia non ho trovato QUELLO CHE CERCO VERAMENTE : si tratta di un 45g pubblicato solo dalla EMI ITA (anche in questo caso, peraltro quando i Beatles erano già ampiamente sciolti da tempo) dal titolo "All together now/Hey bulldog" (che ho riconosciuto in mezzo ai tuoi) che per me ha un significato del tutto particolare, lo ebbi -comprato usato da un mio compagno delle medie nel 1973, poi finito chissà dove nel corso del tempo- e fu il primo vinile in assoluto che possedetti della band, quando ancora non la conoscevo per niente, era il periodo in cui avevo appena comprato "Red Rose Speedway" e "Living in the material world" dai quali capii che i rispettivi autori avevano fatto parte dei "Beatles", infatti li riconobbi fotografati sulla copertina del singolo, e ricordo che mi chiesi chi fosse mai quello strano tipo magro, con capelli lunghi e occhiali "ad occhio di gufo" insieme a loro...
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Re: RECORD COLLECTOR - ARTE E COPERTINE
io quello ce l'ho non quello vero ovviamente, ma il bus dell'amministrazione Comunale di Liverpool anni 60 in scala 1:43 un modellino davvero ben realizzato, di colore VERDE (a differenza dei pari modello londinesi che erano in ROSSO) che indica i vari quartieri interessati dal suo percorso, Woolton, Arnold Grove, Penny Lane...
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Re: RECORD COLLECTOR - ARTE E COPERTINE
Che meraviglia di collezione!!
Twoofus e Aor, dovreste fare una mostra, se mai dovesse succedere, verrei a visitarla !
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Re: RECORD COLLECTOR - ARTE E COPERTINE
...Ma la sua collezione [di Vinili originali] basta e avanza (io al limite ci potrei mettere qualche dettaglio, tipo la cravatta REVOLVER che ho descritto qualche tempo fa...), oppure il "sottomarino giallo" riprodotto in ceramica (che non ho postato) o ancora il taxi e autobus "Beatles" modellini scala 1:43... "chapeau" a Twoofus, credo che la sua sia una delle collezioni in materia più complete al mondo (a proposito non deludermi, posta quanto prima la foto della copia di "The Beatles in Italy" che sicuramente avrai...)
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Re: RECORD COLLECTOR - ARTE E COPERTINE
Dunque, THE BEATLES IN ITALY fu pubblicato, solo in Italia, nel 1965 con una copertina apribile in occasione dei concerti italiani, per cui contiene alcuni brani che i Beatles eseguirono in quei concerti, però ovviamente eseguiti in studio. In pratica è una semplice raccolta senza materiale inedito, e fu ritirato dalla Parlophon abbastanza presto. Quando dopo qualche anno qualcuno chiese in un'intervista a John Lennon di cosa si trattasse, lui non conoscendolo rispose: "Boh, sarà un bootleg dal vivo". Apriti cielo! Iniziò una caccia forsennata a un disco fuori catalogo, per di più pubblicato solo nella "remota" Italia!
Cosicchè nel 1970 la Parlophon, ormai diventata Parlophone con la E, lo ristampò con lo stesso numero di catalogo (PMCQ 31506), ma una copertina non apribile (e un errore sulla tracklist del retrocopertina). E anche questo ha raggiuto quotazioni interessanti, pur non arrivando alla follia del primo (si aggira da 500 fino a 800 euro!)
Infine, nel 1980, la EMI lo ristampò, identico alla prima edizione, con diverso numero di catalogo ma con l'etichetta azzurra dell'epoca. Ovviamente l'album non è mai stato pubblicato su Compact Disc.
Cosicchè nel 1970 la Parlophon, ormai diventata Parlophone con la E, lo ristampò con lo stesso numero di catalogo (PMCQ 31506), ma una copertina non apribile (e un errore sulla tracklist del retrocopertina). E anche questo ha raggiuto quotazioni interessanti, pur non arrivando alla follia del primo (si aggira da 500 fino a 800 euro!)
Infine, nel 1980, la EMI lo ristampò, identico alla prima edizione, con diverso numero di catalogo ma con l'etichetta azzurra dell'epoca. Ovviamente l'album non è mai stato pubblicato su Compact Disc.
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Re: RECORD COLLECTOR - ARTE E COPERTINE
Non sapevo fosse stato pubblicato addirittura in tre riprese!... Qualche tempo fa (un anno fa o giù di lì) me lo sono ritrovato di fronte in una bancarella di un mercatino, ma non essendo troppo interessato all'oggetto non ho estratto il vinile per approfondire se si trattasse della ristampa anni 80 (con etichetta azzurra) oppure una delle due precedenti più pregiate...twoofus ha scritto: ↑04/03/2019, 17:24 Dunque, THE BEATLES IN ITALY fu pubblicato, solo in Italia, nel 1965 con una copertina apribile in occasione dei concerti italiani, per cui contiene alcuni brani che i Beatles eseguirono in quei concerti, però ovviamente eseguiti in studio. In pratica è una semplice raccolta senza materiale inedito, e fu ritirato dalla Parlophon abbastanza presto. Quando dopo qualche anno qualcuno chiese in un'intervista a John Lennon di cosa si trattasse, lui non conoscendolo rispose: "Boh, sarà un bootleg dal vivo". Apriti cielo! Iniziò una caccia forsennata a un disco fuori catalogo, per di più pubblicato solo nella "remota" Italia!
Cosicchè nel 1970 la Parlophon, ormai diventata Parlophone con la E, lo ristampò con lo stesso numero di catalogo (PMCQ 31506), ma una copertina non apribile (e un errore sulla tracklist del retrocopertina). E anche questo ha raggiuto quotazioni interessanti, pur non arrivando alla follia del primo (si aggira da 500 fino a 800 euro!)
Infine, nel 1980, la EMI lo ristampò, identico alla prima edizione, con diverso numero di catalogo ma con l'etichetta azzurra dell'epoca. Ovviamente l'album non è mai stato pubblicato su Compact Disc.
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Re: RECORD COLLECTOR - ARTE E COPERTINE
Ha ha ha carinissimi i pupazzi!
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