visto il mio nick non potevo mancare
vi risparmio la tiritera sull'impossibilità di sceglierne solo 10 (dopo la prima cernita ero a 27
) e vado alla lista
non è in ordine di preferenza, non credo di poterla fare
alcune scelte sono sorprendenti anche per me
, ma forse ne ho messa qualcuna rispetto ad altre per motivazioni non sempre squisitamente musicali, ma legate ad esperienze personali
vado
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Interstellar overdrive: perchè è un viaggio, perchè la sequenza di accordi è al tempo stesso inusuale e banale che poteva inventarla un bambino la prima volta che prendeva in mano una chitarra, perchè è il simbolo dello spirito iniziale.
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Jugband blues: perchè è l'ultima di Syd ed il suo testamento, perchè la parte con la banda musicale che doveva suonare quello che le passava per la testa è meravigliosa e totalmente fuori posto e perchè contiene la frase più bella dei testi dei PF (non volermene Roger): "And I'm wondering who could be writing this song".
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Careful with that axe, Eugene: perchè il basso pulsante di Roger ottava bassa/ottava alta (suo marchio di fabbrica) ti entra in testa e non se ne va, perchè le sue urla distorte sono agghiaccianti, perchè se la ascolto di notte poi ho gli incubi (e no, Ozzy, tu non ci riesci
).
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Atom heart mother: perchè è scalcagnata come un quadro cubista, perchè potrebbe essere la colonna sonora di una puntata di Star Trek o di un film di Peckinpah senza risultare fuori posto, per la parte organo arpeggiante/violino quando l'organo raddoppia la velocità di arpeggio.
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Echoes: per la nota risonante di pianoforte che sembra una pulsar (campionata indegnamente anni dopo dai Negramaro), per la chitarra dello zio Dave che trova qua lo stile che lo accompagnerà per tanti anni, per gli accordi che da minori passano tutti (o quasi) maggiori ed è come se un'automobile cambiasse marcia.
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Time: perchè l'intro col basso è troppo lungo e meno male, perchè Wright canta col suo stile compassato "The song is over, thought I'd something more to say" ed è stata la prima cosa che ho pensato quando è morto, perchè l'assolo di chitarra è stato quello che mi ha spinto a chiedere ai miei genitori, a 15 anni, di comprarmi la Stratocaster
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Dogs: per le atmosfere dilatate, per la Battersea power station che mi viene in mente ogni volta che la sento, perchè mi ha insegnato a non sputare nel ventilatore.
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Hey you: perchè l'arpeggio è meraviglioso, perchè è stata fatta fuori dal film e a me piacciono gli outsider (un barlume di speranza che arriva troppo presto, non va bene), perchè si sentono i vermi che mangiano il cervello di Roger.
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Nobody home: perchè racchiude due album in una canzone (intendo come stile compositivo), perchè ogni parola si riferisce ad uno dei componenti dei PF, passati e allora presenti, perchè quando la suon(av)o mi d(av)a sempre dei brividi.
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The gunner's dream: perchè lo so che the Final Cut è un album di ritagli e bocconi avanzati, ma a me piace, perchè quel maledetto passaggio da maggiore a quinta aumentata mi frega e mi fa piacere ogni canzone in cui sia presente (sì, ce l'ho anche con te Jackson Browne e la tua the Road), perchè quando la voce di Roger diventa un sassofono è ogni volta una figata.
Scusate la mia prolissità