La Top 5 Progressive di reallytongues
Moderatori: Harold Barrel, Watcher, Hairless Heart
Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
Mai sentiti. Scusa, really, puoi mettere l'anno di uscita del disco per favore?
Mi ucciderai, ma nulla di nuovo sotto il sole per me, King Crimson spudorati, con un pizzico di Emerson qua e la ( la copertina poi mi ricorda Trilogy) , per di piu' con pochissima fantasia in quanto c'e' un movimento che si ripete . Per dirla in parole povere: molto fumo e poco arrosto. Voto: 4,5
Mi ucciderai, ma nulla di nuovo sotto il sole per me, King Crimson spudorati, con un pizzico di Emerson qua e la ( la copertina poi mi ricorda Trilogy) , per di piu' con pochissima fantasia in quanto c'e' un movimento che si ripete . Per dirla in parole povere: molto fumo e poco arrosto. Voto: 4,5
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
a me sembrano originalissimi comunque ti consiglio il disco (vedi topic)
forse ti ricrederai Lamia (e pure Floz )
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nel continente nero paraponzi ponzi bo
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
I gruppi krautrock (ma non era vietato?) più anglofili non mi hanno mai colpito per la loro originalità (vedi anche i Triumvirat), a differenza degli italiani che invece, secondo me, ci hanno messo più del loro. Oltre ai nomi citati da Lamia ci sento molto i Gentle Giant. Tuttavia sono interessanti, ma più a livello di sonorità. L'inizio con i cori al mellotron mi ha fatto venire in mente i primi Popol Vuh ed in generale anche la paletta sonora dei Tangerine Dream. VOTO 6,5
Clicca qui o sull'immagine per ingrandire "But don't you think that I know that walking on the water, Won't make me a miracle man?"
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
Questo pur essendo un gruppo tedesco è pienamente ascrivibile al prog e non al kraut art rock.
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
Concordo con 2old, verissimo, per quanto possa sembrare strano i gruppi prog italiani si sono distinti per originalita', spesso molto piu' di colleghi di nazionalita' non inglese. Chiaro che hanno attinto dalle 'solite fonti', ma , vuoi per la nostra tradizione classica che porta con se anche una buona dose di fantasia e genialita' ( vedi Puccini, Bellini, Verdi , Vivaldi etc .. ) trovo che i nostri abbiano saputo crearsi un ottimo e degno posto nell'olimpo. Un gruppo che si avvicina per originalita' ai nostri trovo siano gli olandesi Focus per esempio.
p.s. leggero' il topic really, scusa per il voto ..
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
Cupo, molto derivativo, non particolarmente originale, ma in ogni caso degno di essere ascoltato.
Schicke, Fuhrs & Frohling: voto 7
Schicke, Fuhrs & Frohling: voto 7
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
Je do 5.5. Non orrendo il brano, però non mi entusiasma affatto. Forse sarebbe da contestualizzare all'interno della suite completa.
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
Conosco Manzanera ed Eno per via dei Roxy Music ma non avevo mai sentito nominare gli 801.
"INITIAL SPEED" è uno strumentale di gran classe, un art-jazz-rock, contemporaneamente raffreddato dai tipici tastieroni anni 70 e riscaldato da un sublime assolo di sax canterburyano. Il tutto tenuto assieme da un funambolico giro di basso quasi funky.
Ho ascoltato anche i brani successivi, le 2 ballate sono a dir poco splendide...gli altri brani un po' più in linea con l'art-rock anni 70, con le sue sonorità e progressioni di accordi, ma sempre con gran classe.
Voto a Initial Speed: 8
"INITIAL SPEED" è uno strumentale di gran classe, un art-jazz-rock, contemporaneamente raffreddato dai tipici tastieroni anni 70 e riscaldato da un sublime assolo di sax canterburyano. Il tutto tenuto assieme da un funambolico giro di basso quasi funky.
Ho ascoltato anche i brani successivi, le 2 ballate sono a dir poco splendide...gli altri brani un po' più in linea con l'art-rock anni 70, con le sue sonorità e progressioni di accordi, ma sempre con gran classe.
Voto a Initial Speed: 8
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
SCHICKE, FUHRS & FROHLING "Pictures" 1976
Non mi ha esaltato più di tanto. Ha una "rampa di lancio" in fade-in un po' tirata per le lunghe e una intro/outro pomposa che mi pare quasi una copia del "Sisifo" di floydiana memoria (Ummagumma). In mezzo uno sviluppo poco convincente.
In comune coi connazionali krauti, una impostazione minimalista e una atmosfera tenebrosa.
Voto 6,5
Non mi ha esaltato più di tanto. Ha una "rampa di lancio" in fade-in un po' tirata per le lunghe e una intro/outro pomposa che mi pare quasi una copia del "Sisifo" di floydiana memoria (Ummagumma). In mezzo uno sviluppo poco convincente.
In comune coi connazionali krauti, una impostazione minimalista e una atmosfera tenebrosa.
Voto 6,5
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
hai ragione non ci avevo mai pensato!Scardy in Exile ha scritto:SCHICKE, FUHRS & FROHLING "Pictures" 1976
una intro/outro pomposa che mi pare quasi una copia del "Sisifo" di floydiana memoria (Ummagumma).
Voto 6,5
comunque per me il brano è fantastico e con un sound eccitante quando diverso dal solito progressive
passiamo alla
TERZA POSIZIONE - GLASS "Broken Oars (Realization)" 1973 USA
I Glass, americani, furono una formazione che ebbe pochissimo seguito e che non riuscì nemmeno a pubblicare un disco.
Si dice che quando videro i Soft Machine in tournèe negli States ebbero l'illuminzione di creare questo tipo di musica che secondo me è tra le più belle espressioni progressive della storia degli anni 70.
Stiamo parlanmdo anche qui di un trio, tastiere-basso e batteria, un ottima preparazione strumentale e grande personalità compositiva e timbrica.
Questo brano è estratto dalla suite "Broken Oars" del disco "Non Stranger to the Skies" uscito postumo nel 2004.
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
3 su 3 Really, incredibile, fin'ora la tua Top 5 è quella che preferisco.
VOTO 7
VOTO 7
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
Bel pezzo, mi piace molto il tempo, che mi da l'idea di un valzer sui carboni ardenti. Belli i contrappunti fra gli strumenti, e l'intermezzo elettronico. Voto 7,5
Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
Pictures ha un taglio molto particolare, in sintonia con il mood tedesco spesso incline alla tragedia.
Non male, anche se forse andava sviluppato maggiormente. Voto: 6,5 .
Non male, anche se forse andava sviluppato maggiormente. Voto: 6,5 .
Teorema di Stockmayer:
Se sembra facile, è dura.
Se sembra difficile, è fottutamente impossibile.
Se sembra facile, è dura.
Se sembra difficile, è fottutamente impossibile.
Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
Vengo ai Glass: forse un omaggio al grande compositore minimalista americano?
Piacevole scoperta per un gruppo che mi pare rimandi al progressive canterburiano. Ci sento qualcosa degli Henry Cow oltre ai Soft Machine.
Voto: 7.
Ho trovato in rete alcune interessanti informazioni:
http://www.progressor.net/review/glass_1975.html
Piacevole scoperta per un gruppo che mi pare rimandi al progressive canterburiano. Ci sento qualcosa degli Henry Cow oltre ai Soft Machine.
Voto: 7.
Ho trovato in rete alcune interessanti informazioni:
http://www.progressor.net/review/glass_1975.html
Teorema di Stockmayer:
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Se sembra difficile, è fottutamente impossibile.
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
a me il brano è piaciuto parecchio,bel sound,soprattutto la batteria mi garba parecchio.Voto 8
Tutti sognano di tornare bambini,anche i peggiori fra noi.Forse i peggiori lo sognano più di tutti.
Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
SCHICKE, FUHRS & FROHLING "Pictures: 5,5.
Sono spiacente really ma non mi sono piaciuti
GLASS "Broken Oars (Realization)": 7, belli frizzanti pieni di brio
Sono spiacente really ma non mi sono piaciuti
GLASS "Broken Oars (Realization)": 7, belli frizzanti pieni di brio
"Ho lavorato nel settore musicale per un po'. Sì, in tournée con i Metallica. Facevo il tecnico del suono. Una manica di stronzi!" Drugo
Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
Initial Speed - 801
Se il Canterbury sta al prog e questo brano sta al Canterbury, allora questo brano è prog. Sì, anche se qui la matematica è un'opinione. Ci sento anch'io molta fusion in effetti.
Brano tosto, interessante, da approfondire tutto l'album.
Voto 8
Se il Canterbury sta al prog e questo brano sta al Canterbury, allora questo brano è prog. Sì, anche se qui la matematica è un'opinione. Ci sento anch'io molta fusion in effetti.
Brano tosto, interessante, da approfondire tutto l'album.
Voto 8
Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)
Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
SCHICKE, FUHRS & FROHLING "Pictures"
Ho fatto un copia incolla dei nomi, ci avrei messo dieci minuti a scriverli correttamente.
Freddini, ma dagli artisti nordici non si può avere di più.
Non è il prog che preferisco, voto 6
Ho fatto un copia incolla dei nomi, ci avrei messo dieci minuti a scriverli correttamente.
Freddini, ma dagli artisti nordici non si può avere di più.
Non è il prog che preferisco, voto 6
Convinto?2Old2Rock2Young2Die ha scritto: ci sento molto i Gentle Giant.
Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
Watchi ascoltati altri brani del disco (vedi topic)
sentirai i Gentle Giant tirarti le orecchie
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Re: La Top 5 Progressive di reallytongues
GLASS "Broken Oars (Realization)" 1973 USA
Wow, mai sentiti, ma non avrei mai detto che fossero americani!
Il pezzo inizia con un valzerino patafisico molto Soft Machine, in effetti, poi, abbastanza improvvisamente, scatta una sequenza al moog (credo) che è proprio ELP (periodo Brain Salad) ed il brano acquista profili space-rock, anche più drammatici (un pò alla Orme di Felona) con gli inserti di Mellotron, rimanendo bello tirato fino alla fine.
Tenendo conto che era il 1973 e che erano agli inizi (ed erano già bravini, il batterista sopratutto) e che avrebbero potuto sviluppare un sound anche più originale, mi sento di dargli anche io un bell' 8.
Wow, mai sentiti, ma non avrei mai detto che fossero americani!
Il pezzo inizia con un valzerino patafisico molto Soft Machine, in effetti, poi, abbastanza improvvisamente, scatta una sequenza al moog (credo) che è proprio ELP (periodo Brain Salad) ed il brano acquista profili space-rock, anche più drammatici (un pò alla Orme di Felona) con gli inserti di Mellotron, rimanendo bello tirato fino alla fine.
Tenendo conto che era il 1973 e che erano agli inizi (ed erano già bravini, il batterista sopratutto) e che avrebbero potuto sviluppare un sound anche più originale, mi sento di dargli anche io un bell' 8.
Sì quelli più spettrali di pezzi come "Alucard" per esempio.Watcher ha scritto:Convinto?2Old2Rock2Young2Die ha scritto: ci sento molto i Gentle Giant.
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