La Top 5 Progressive di Lamia

[Il mago di Floz]

Sono molto restio a dare voti altissimi, per diversi motivi. Supper's ready ha i suoi difetti, certo; ma poi penso a quel finale.
10.

Per quanto riguarda gli "scippi", io - come scritto - ho risolto tagliando la testa al toro - e ai grandi classici.

[Mick Channon]

Non amo le suites e nel prog men che mai ,comunque non posso dare meno di un 7.5 a questa suite dei Genesis

[Scardy in Exile]

Confesso di non aver mai ascoltato Foxtrot (conosco solo 3 dischi dei Genesis, mea culpa). Quindi è la prima volta che ascolto questo brano e, come sapete, per apprezzare appieno le suite di 20 minuti ci vuole tempo. Però devo dire che qua dentro ci sono tutti i Genesis: gli arpeggi fiabeschi, la teatralità di Gabriel, i passaggi malinconici e meditativi, gli assoli baroccheggianti, gli intermezzi vaudeville alla Harold The Barrell, il crescendo finale pieno di pathos. Progressive per antonomasia: voto 9, perchè a prescindere dal gusto personale, questo è un brano in grado da solo di formalizzare un intero genere.

[reallytongues]

non mi è mai piaciuta molto anche quando ero un genesiano di ferro
i suoni a parte la chitarra elettrica di Hackett (che diciamolo è un bel pezzo davanti gli altri come modernità di suono), mi suonano vecchi e ammuffiti, soprattutto i suoni di Banks
non si può invece non apprezzare la verve e fantasia compositiva e anche una certa furbizia melodica che rende una suite lunga molto "facile" all'ascolto
voto 7

[MrMuschiato]

Scusate un leggero OT, volevo fare un appunto a Mr.Muschiato perche' parlava della parte finale di "Islands": il pezzo, in effetti, si conclude con una 'coda' singolare: dopo l'ultima nota c'e' un lungo silenzio e poi si sente una sezione d'archi che accorda gli strumenti e la voce di Robert Fripp che dice che bisogna rifare il pezzo e batte il tempo "un-due-tre, un-due-tre" e poi fine. Motivo della scelta? e chi lo sa.. .diciamo pero' che, a mio avviso, erano tempi in cui c'era davvero molta liberta' di espressione per gli artisti , almeno a me piace pensare cosi.

Ho letto solo ora questa parte, mi era sfuggita la parte in cui dice che bisogna rifare, ho sentito questo modo di chiudere un brano altre volte, a me pare rovini un po' l'atmosfera, è comunque una mia idea.


Arrivando a Supper's Ready, premetto che ne avevo sentito parlare (molto) e me la sono ascoltata almeno quattro volte, prima di dare un giudizio. Incuriosiscono i voti, più eterogenei di quanto pensassi...ammetto che pensavo mi colpisse molto di più, purtroppo noto che questo tipo di musica non mi emoziona come speravo.

Arrivando al brano in se, ci sono parti che mi piacciono più di altre: bello l'inizio e la parte centrale, boccio in toto le parti ''Willow Farm'' e ''All Charge'' (dall'11 minuto a 15 e 30 circa), troppo teatrali per i miei gusti, le musiche e le voci non riesco a farmele piacere. Ecco, la teatralità di Gabriel, suo innegabile punto di forza, a me non va giù, come la sua voce, che non riesco ad apprezzare.
La parte finale mi piace, anche se non mi emoziona molto...in definitiva mi è piaciuta molto di più Musical Box....scusate l'immenso papiro, tutto questo per dare un 6,5.

[theNemesis]

Supper's Ready:voto 9,5
(superfluo commentare.... )

[Lamia]

Volevo solo dire, per dover di cronaca, che "Supper's ready", e' una suite che descrive in musica e liriche - cerco di essere il piu' concisa possibile - il viaggio di due innamorati che attraversano tre mondi: il primo rappresentato dalla realta', fatta di due persone che si incontrano e si innamorano, partono e arrivano al secondo mondo rappresentato dal sogno e dal mito, per approdare al terzo mondo , appunto la famosa Willow Farm : una sorta di continuo cambiamento di luci, colori brillanti, piante, animali ( da qui la connotazione folle della musica , dei testi e dal modo di cantare di Peter), dove ad ogni suono di fischietto tutto cambia in poco tempo " All Change!" . La coppia di innamorati infine ritorna nuovamente alla realta' nel finale.

Per dire che si, e' una suite lunga, ma il viaggio rappresenta un po' anche la storia di noi, dell'umanita', certo contorniata da tantissimi riferimenti letterari, biblici, fantasiosi ( ricordo che i Genesis avevano poco piu' di vent'anni. . ), pero' trovo che mai come in questo caso la fluidita' delle musiche si sposi bene con i testi incredibili gabrieliani. Poi ovviamente de gustibus. . .

Detto cio', grazie per le interessanti considerazioni sui pezzi, i voti, le discussioni, scusate per il casino del pezzo che era in lista, e poi niente. . viva la musicaaa!!

[rim67]

Supper's ready voto 8,5.
Non il loro brano che preferisco, tuttavia (a parte un paio di minuti di "stanca" da 13,50 a 16 circa) di indubbio spessore

[Lamia]

Mi pare di capire che bisogna farsi le medie giusto? Vado:


Gentle Giant "Nothing at All" : 9+8,5+9+6,5+7,5+5+8,5+7,5+8,5+8+7+9 che sono 12 voti per una media di: 7,8

Matching Mole "O Caroline" : 7+9+8+7+7+7+7,5+7+7+8+5+6 che sono 12 voti per una media di: 7,12

V.D.D.G. "Killer" : 10+8,5+5,5+9+7,5+7,5+7,5+7,5+10+6+6,5 che sono 11 voti per una media di: 7,7

King Crimson "Islands" : 8,5+9+8+7,5+6,5+8,5+6+7+7+7,5+6,5+7,5 che sono 12 voti per una media di: 7,45

Genesis: "Supper's ready" : 9,5+10+10+7+5,5+10+7,5+9+7+6,5+9,5+8,5 che sono 12 voti per una media di: 8,33



. . ovviamente rimando ai moderatori eventuali sbagli e successive correzioni, felice per i Genesis che hanno preso i voti piu' alti, grazie!

---EDIT: a Killer manca l'8,5 di rim67, dunque la media finale è 7,83. (firmato: un HH armato di pallottoliere)---

[theNemesis]

Seconda vittoria schiacciante dei Genesis... non c'è il due senza il tre....