The Vintage Rock Forum

Un classico dei Roxy Music,voto 8 al brano, 10 alla copertina del disco

Mai stato un fan dei Roxy Music, troppo lontani dai miei gusti. Questa canzone è accattivante, ben arrangiata, arricchita dall'apporto di Jobson. Voto: 7,5.
La copertina è dieci con lode e dignità di stampa.

qui ci ricolleghiamo al Kraut Rock perché le due belle figliole in copertina sono moglie e sorella di un componente dei CAN...
i Roxy hanno stile! è molto significativa la ricerca del suono, più che il valore stesso della composizione che è molto semplice. L'effettistica già richiama le atmosfere future degli anni 80 dove i Roxy si affermeranno come maestri del pop più sofisticato.
ROXY MUSIC voto 7,5

5° Posto

Roxy Music - Out of the Blue

Pop anni '80 molto sofisticato, di relativamente facile ascolto. Voto 7

4° POSTO

Popol Vuh - Last Days Last Nights

Difficile parlare di un gruppo come i bavaresi Popol Vuh, fautori di una musica che spesso arriva a toccare le corde del sacro, sia nelle ascetiche sperimentazioni elettroniche della colonna sonora del film "Aguirre" del grande Werner Herzog, sia con la "messa profana" "Hosianna Mantra" inedita sintesi fra misticismo cristiano, liturgia gregoriana e Mantra induisti.
Non avendo senso mettere un estratto da quel capolavoro (che per una volta mi vede daccordo con Scaruffi), metto questo pezzo più folk che conclude in maniera estatica e ottimistica l'album omonimo e che vede al canto Renate Knaup cantante degli Amon Duul II.

theNemesis ha scritto:5° Posto

Roxy Music - Out of the Blue

Pop anni '80 molto sofisticato, di relativamente facile ascolto. Voto 7

Il pezzo è del 1974, per dire quanto sono stati precursori per tanto pop rock a venire.

Infatti, il senso del mio post era proprio quello che dici tu...

Roxy Music - Out of the Blue.
Non mi dispiace, così come non mi dispiacevano alcuni pezzi del Brian Ferry solo degli anni '80 (cose tipo Limbo e Don't stop the dance). Voto 7,5

Popol Vuh - Last Days Last Nights.
Non mi ha colpito particolarmente. Voto 6

Popol Vuh - Last Days Last Nights.

Non mi ha mai ispirato molto la "fantasia" tedesca.... voto 6

I Roxy Music, non mi hanno emozionato granché!
Voto:6

Popol Vuh - Last Days Last Nights, scusa ma proprio non mi piace.
Voto: 5

Banco del Mutuo Soccorso - 750.000 anni fa, l' amore? 8

Classicone senza tempo del progressive italiano, l'8 mi viene quasi obbligatorio e soprattutto concordo appieno sul commovente.

Roxy Music - Out of the Blue 8

Amo i Roxy Music che personalmente reputo una delle band non prog più facilmente apprezzabili dall'ascoltatore progressivo, il pezzo in questione non è certamente uno dei loro che ho ascoltato di più nella mia vita e devo dire che è stato un errore.
Piccola annotazione sulla copertina: apprendo solo ora come le due belle figliole in questione fossero imparentate con un musicista dei Can, devo dire che questa notizia modifica sostanzialmente (e non di poco) il mio personalissimo giudizio sulla band tedesca fino ad oggi pesantemente negativo

Popol Vuh - Last Days Last Nights 7

Dico subito che la sperimentazione tedesca è quanto di più lontano possibile dai mie gusti musicali purtuttavia questo pezzo non mi sembra affatto male.....forse però proprio perchè tanto sperimentale non è

Gravi lacune direbbe un insegnante... I Popol Vuh li conosco ancora meno dei Can e dei Faust.
Come ha osservato opportunamente massy, il brano è abbastanza lineare, privo di spigolosità.
A me è piaciuto, anche se non vi ho trovato spunti geniali. Voto: 7

3° POSTO

The Police - Bring on The Night

Pesco dallo stesso album scelto da Hairless Heart, con un quasi-classico “notturno” cantato a due voci da Sting e Stewart Copeland con un testo amaro (le sensazioni di un condannato a morte prima dell’esecuzione) che mostra la formula perfetta sintetizzata dai Police all’epoca: dalla cadenza iniziale al basso (subito “rubata” da Stevie Nicks), a quel ritmo inimitabile che solo Copeland sapeva imprimere allo straordinario lavoro di Summers (spesso ingiustamente sottovalutato) che quì fa un pò di tutto: arpeggio, ritmica e un lancinante solo finale.
Molto inferiore la versione live di Sting (nell’omonimo doppio del 1986) che raramente, a mio giudizio, è riuscito a migliorar da solo i brani suonati con i Police.

3° POSTO

The Police - Bring on The Night

Scelta coraggiosa che approvo in toto: voto 8,5

Grandi i Police!
Bring on The Night: anche per me voto 8,5

p.s. 2old, a questo punto attendiamo la tua top10 dei Police qui:

http://vintagerockforum.altervista.org/ ... f=32&t=743

Vado controcorrente. Voto 6 per Bring on the night dei Police , mai amati e molto sopravvalutati.
Mentre apprezzo un po' di più il primo Sting solista e poi quello di Winter's night . A questo proposito, Bring on the night con fior di jazzisti come Kirkland, Branford Marsalis, Hakim e Jones, ne guadagna notevolmente.

Popol Vuh - VOTO 7,5. Ottimo brano che unisce il suono ipnotico dei Velvet Underground con la dolcezza psichedelico californiana in maniera assai originale e ancora attuale.

Police - VOTO 6,5 - Preferisco altri loro brani e poi il ritmo reggae non mi esalta.

Hairless Heart ha scritto:p.s. 2old, a questo punto attendiamo la tua top10 dei Police qui:

http://vintagerockforum.altervista.org/ ... f=32&t=743

Agli ordini!

roberto63 ha scritto:Vado controcorrente. Voto 6 per Bring on the night dei Police , mai amati e molto sopravvalutati.
Mentre apprezzo un po' di più il primo Sting solista e poi quello di Winter's night . A questo proposito, Bring on the night con fior di jazzisti come Kirkland, Branford Marsalis, Hakim e Jones, ne guadagna notevolmente.

I primi tre album piacciono molto anche a me (che non impazzisco per il pop-rock fusionizzato) e penso che Sting come autore abbia raggiunto il top con Synchronicity e The Dream of the blue turtles, ma rimango della mia opinione sulle sue versioni dei brani con i Police. Forse, forse farei un eccezione per "Shadows in the rain" di cui ne da una versione più scattante rispetto a quella eccessivamente letargica e catacombale su "Zenyatta Mondatta".