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Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 29/10/2013, 11:57
da brick
Pur preferendo Led Zeppelin e Deep Purple, riconosco che è una bella canzone potente e ricca di patos e quindi propendo per un bel 7.

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 29/10/2013, 14:43
da roberto63
Condivido il giudizio dell'amico fan dei Jethro Tull. Gli Uriah Heep non brillano per originalità, non sono certo dei capiscuola, ma dei buoni epigoni di genere. Voto a Gypsy: 7.

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 29/10/2013, 14:51
da roberto63
reallytongues ha scritto:
rim67 ha scritto:Io rispetto il voto di tutti (e ci mancherebbe: i gusti sono gusti) però dare un quattro a qualsiasi artista che ovviamente ci mette dell'impegno in quello che fa....bah...
è solo un gioco. comunque rispetto agli Uriah Heep
Sì, infatti It's only rock and roll cantava una sconosciuta band inglese nei '70... :mrgreen:
A volte vi sono idiosincrasie vuoi per il repertorio, gli strumentisti, il cantante ed i voti negativi sono la logica conseguenza.
Io rimasi un po' stupito del 4 dato ad una canzone di Laura Nyro date le sue qualità assodate d'interprete, però se voce, repertorio, arrangiamenti non piacciono neanche per un po' ecco spiegato il 4.

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 29/10/2013, 19:46
da massy64
GRATEFUL DEAD - SHIP OF FOOLS 6

i Grateful Dead sinceramente non mi sono mai piaciuti purtuttavia questo brano è per me più digeribile di alcuni loro interminabili pezzi live


URIAH HEEP - GYPSY 8,5

invece gli Uriah Heep li approvo incondizionatamente, darei 8 al 70% della loro produzione, però concordo che possano anche non piacere minimamente anzi ritengo che incarnino perfettamente l'essenza di quelle band che o piacciono alla follia o sono letteralmente detestate

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 29/10/2013, 20:14
da STH
GRATEFUL DEAD - SHIP OF FOOLS

Mi piace questa varietà di stili all'interno della canzone, si mischiano molto bene. Forse 5 minuti sono un po' tanti, personalmente io avrei chiuso a 3, dopo i 3 sinceramente mi ha annoiato..

Voto: 7

URIAH HEEP - GYPSY

Non si trova nei miei ascolti quotidiani, pur essendo la canzone abbastanza ripetitiva tuttavia mi piace la voce del cantante, e poi da una bella carica :D

Voto: 6

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 30/10/2013, 10:32
da rim67
POSIZIONE N°5

THE STRAWBS - TEARS AND PAVAN

Band che ha spaziato tra vari generi (Folk, Glam e pure progressive).
Qui gli ascoltiamo in un brano tendenzialmente folk tratto dal loro 6° album "Bursting at the Seams" molto bello come del resto (a mio avviso) tutta la loro produzione almeno fino a 1976!

http://www.youtube.com/watch?v=z1AtY2Fut1c

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 31/10/2013, 8:48
da Mick Channon
Conosco poco gli Strawbs,forse qualcuno ne ha gia parlato nel forum.Bel brano,non rientra nei miei ascolti gli do 7

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 31/10/2013, 22:55
da Hairless Heart
Quoto. Un buon brano, anche se non mi ha invogliato a riascoltarlo. Voto 7.

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 31/10/2013, 23:19
da 2Old2Rock2Young2Die
THE STRAWBS - TEARS AND PAVAN

Perfetto matrimonio fra mellotron e cembalo. Voto: 8

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 01/11/2013, 6:10
da brick
Un gran bel folk alla Fairport Convention [exc]
8

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 01/11/2013, 9:56
da roberto63
Band che conosco superficialmente e che mi riprometto di approfondire.
Buona scelta degli strumenti, in particolare del clavicembalo. Atmosfera da danza di corte seicentesca.
Tears and pavan: voto 7,5.

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 01/11/2013, 11:18
da reallytongues
Mick Channon ha scritto:Conosco poco gli Strawbs,forse qualcuno ne ha gia parlato nel forum.Bel brano,non rientra nei miei ascolti gli do 7
C'è un topic nella sezione Progressive.
Grande gruppo gli Strawbs anche se li preferisco in altri brani. Questo in particolare ha un incidere lento e sofferto, quasi inquietante. Ci sono sonorità, nella prima parte, che si avvicinano alla post psichedelia dei primissimi King Crimson. Non c'è nulla in questo brano che suona per farsi piacere nel senso estetico, ma colpisce comunque l'atmosfera particolare.

VOTO STRAWBS : 6

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 01/11/2013, 14:14
da brick
reallytongues ha scritto:C'è un topic nella sezione Progressive.
vado subito a curiosare.

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 03/11/2013, 15:55
da rim67
POSIZIONE N°4

THE DOORS - SOUL KITCHEN, dal loro primo album "The Doors" del 1967 (quando nasceva il piccolo rim67 [smile] )

Gli Americani Doors sono stati un gruppo rock (con influenze blues, psichedeliche e jazz) considerati tra i più importanti di tutto il rock.

Le loro indimenticabili performance dal vivo scatenavano il pubblico trasportato dagli eccessi del leader carismatico Jim Morrison, eccessi dovuti ad un uso sfrenato di droghe varie, dal ottimo chitarrista Robby Krieger e dal talentuoso tastierista Ray Manzarek in grado di sopperire (con le tastiere) anche alla mancanza del basso/bassista.

PS: magari qualcuno potrebbe spiegarmi questa cosa del basso che io sinceramente non ho mai capito visto che la musica l'ascolto solamente e di tecniche/tecnicismi musicali non ne so un “H” [smile]

http://www.youtube.com/watch?v=QxizIrbcSuU

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 03/11/2013, 17:43
da MrMuschiato
Uriah Heep - Gypsy VOTO 8

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 04/11/2013, 8:01
da Mick Channon
Nell'album d'esordio dei Doors,c'era solo l'imbarazzo della scelta per quanto riguarda i brani ;)
Soul kitchen : 8

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 04/11/2013, 10:33
da Hairless Heart
rim67 ha scritto:magari qualcuno potrebbe spiegarmi questa cosa del basso
Ci provo, ammesso che abbia capito la domanda, con l'ausilio di Wikipedia.
I Doors partirono privi di un bassista, fondamentale in quanto riferimento ritmico per un gruppo rock, e non trovarono un musicista di loro gradimento in quel ruolo: va detto che tra i quattro Doors si creò subito un rapporto molto stretto e profondo che Morrison voleva custodire con ogni cura. Di conseguenza, durante i provini alla ricerca del bassista, l'attenzione non andava soltanto alle capacità musicali dell'eventuale nuovo acquisto per il gruppo ma anche alla sua persona. Dopo qualche audizione, Manzarek, tastierista tecnicamente e musicalmente dotatissimo, propose di adattarsi in quel ruolo, aggiungendo al suo organo Vox Continental uno strumento che gli consentisse di suonare le note basse con la mano sinistra e la parte melodica con la destra. Nello specifico, utilizzò un Fender Rhodes Piano Bass, appoggiato sul top perfettamente piatto del Vox Continental. Fu la soluzione definitiva, che caratterizzerà il sound della band e, in parte, anche le composizioni.
Puoi verificare la cosa anche da qui:
http://www.youtube.com/watch?v=U4c6I48gCpA
Lo intravedi all'inizio del brano e poi a circa 1.53 e a 2.18 (e successivamente). Con la mano destra Manzarek suona l'organo, accordi e assoli, con la sinistra quella tastierina più piccola che funge da basso. Naturalmente questo è limitante, non possono esserci mai delle "svisate" e fioriture di basso, in particolare nel lungo assolo senti gli stessi due gruppi di tre note ad libitum. Questa cosa rimase per tutti i concerti da loro tenuti. In studio, dal secondo album in poi, c'è sempre stato un bassista "tradizionale", principalmente tal Douglas Lubahn, anche se non credo in tutti i brani.

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 04/11/2013, 13:09
da roberto63
Concordo con Mick sull'eccellenza assoluta del primo album dei Doors.
Voto a Soul Kitchen : 8.

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 04/11/2013, 13:20
da roberto63
Hairless Heart ha scritto:In studio, dal secondo album in poi, c'è sempre stato un bassista "tradizionale", principalmente tal Douglas Lubahn, anche se non credo in tutti i brani.
Fra l'altro, Doug Lubahn è stato un componente dei Dreams, talentuosa band newyorchese jazz rock che comprendeva anche musicisti del calibro di John Abercrombie, Billy Cobham, Michael e Randy Brecker.
Fare a meno del basso elettrico o del contrabbasso acustico è una prerogativa anche del jazz moderno nei gruppi guidati da organisti - generalmente trii o quartetti - che utilizzavano l'hammond. Penso a Jimmy Smith, Lonnie Smith, Jack McDuff, Jimmy McGriff ecc.... Un gruppo recente e famoso è stato il Trio Beyond formato da John Scofield (chitarra); Larry Goldings (organo hammond) e Jack De Johnette (batteria).

Re: TOP 10 (le preferite di rim67)

Inviato: 04/11/2013, 13:48
da Hairless Heart
Il jazz segue altre... regole. Una rock-band senza il basso è impensabile. Mentre ce ne sono state, nel prog, senza la chitarra elettrica.