
Ah sono stato costretto per motivi di affetto a "condensare" più generi e artisti che mi piacciono in scelte singole..
DECIMO POSTO
STEVEN WILSON - NO TWILIGHT WITHIN THE COURTS OF THE SUN (INSURGENTES, 2008)
Steven Wilson, mente dei Porcupine Tree, è probabilmente la figura più di spicco del Progressive dai 90 ad oggi. A parte i Porcupine Tree (gruppo che adoro) e i vari progetti ambient che si tira dietro (tra le altre cose le fantastiche edizioni remaster dei Tull, King Crimson, Genesis e altri gruppettini così che escono ultimamente sono opera sua), nel 2008 ha cominciato a fare album solisti. Nello stesso periodo comincia a studiare teoria jazz e ad ascoltare molta new wave. Insomma fa uscire sto disco pazzesco... Vi metto solo i musicisti di questo pezzo:
-le chitarre sono suonate da lui e dal jazzista Mike Outram (l'ultima parte del solo è solo di quest'ultimo, una tecnica tremenda)
-al basso un Tony Levin che mi rifiuto di presentare
-la batteria è dell'ex Porcupine Tree Gavin Harrison, più tardi nei KC (ascoltate che roba!!)
-al piano Rudess dei Dream Theater. Lui e Steven sono molto amici.
Il brano si apre con un simpatico 13/8 che tiene l'assolo jazz-noise dei due chitarristi. Dopo una breve sezione cantata, solo di vibrafono e poi un intricatissima chiusura di piano opera Rudess.
generi: Progressive/Noise/Jazz