The Vintage Rock Forum

Grazie alla posizione N° 1 della tua Top ten (STH) ho riascoltato i DS che avevo un po' messo da parte! L'emozione che mi procuravano non è per niente diminuita!

Veramente è stato Massy....
Comunque sono in parziale disaccordo su Tunnel of love: sempre ritenuta una copia meno riuscita e più "leggera" di Sultans of swing (peraltro ricordo che spopolò letteralmente su radio e juke-box). Making Movies è l'album che mi piace meno dei Dire Straits.

Hairless Heart ha scritto:Veramente è stato Massy....

Opss....mi sono sbagliato

Hairless Heart ha scritto:Making Movies è l'album che mi piace meno dei Dire Straits.

io lo adoro!

Io a Tunnel Of Love sono abbastanza legato però concordo che Making Moves non è tutto sommato un disco eccezionale.....anzi a dirla tutta i Dire Straits da Communiquè in poi forse sono già maniera.
Più probabilmente l'impatto del loro disco d'esordio fu tale da depotenziare in partenza i loro lavori successivi, chiaramente io li consiglierei un pò tutti a chi ama svisceratamente Knopfler (e ne consiglierei tanti altri) però non aggiungono molto, ecco.


A proposito di ascolti oggi ho rispolverato questo vecchio disco di Dylan che, come dire, s'era accorto per tempo del talento di Knopfler

Brano: Precious Angel
Disco: Slow Train Coming - Bob Dylan (1979)

Sì, sono anche io d'accordo che Making Moviessia inferiore come album. D'altro canto, i Dire Straits, avendo raggiunto la popolarità e bramando popolarità ancora maggiore, hanno proposto questo album più semplice dal punto di vista musicale.
Infatti forse solo TOL (con il suo assolo finale!) può essere messo alla pari rispetto al primo album. Certo, è molto più orecchiabile rispetto a SOS , ma per me rimane un grandissimo brano.

La mia solita playlist depressiva

Dream Theater, Kamelot, e tutti gli altri, non ci facciamo mancar niente qui, eh.

P.s.: sono indietro con classifiche e ascolti, cercherò di mettermi al passo!

Spesso mi succede di comprare dischi ascoltarli distrattamente e lasciarli in disparte per anni. Così poi succede pure che per curiosità o casualità quel disco lo si ritrova e lo sia apprezza ancora di più.
in questo caso si tratta di "Blues" di Jimi Hendrix. Fisso in macchina nei miei lunghi spostamenti lavorativi recenti, Lo considero un cd così fuori moda (assoli lancinanti, blues sulfurei lunghissimi) da farmi sentire molto COOL .

Un pò di sano, onesto, derivativo new progressive rock di una volta con quelli che sono stati forse i maggiori rivali in questo senso dei Marillion di Fish ovvero gli Iq.
Il pezzo è Hollow Afternoon ed è tratto da The Lost Attic raccolta di inediti, demo e quant'altro che non dovrebbe mai mancare a mio parere nella collezione di ogni progressivo incallito e irriducibile che si rispetti

In questo periodo sto approfondendo la discografia di Miles Davis ed ho appena finito di ascoltare Sketches of Spain, un disco che unisce il folklore iberico al jazz modale di Davis, molto piacevole.
Su youtube le canzoni sono quasi tutte soggette a copyright e molte non si possono neanche guardare, ma almeno sono riuscito a trovare Concierto De Aranjuez (Part Two Ending), la closing section dell'album.

Bravo Antonio! Ottimo disco. Anche io sto approfondendo Davis; in particolare sto ascoltando la sua versione Jazz di "Progy and Bess" di Gershwin. E' un disco che ti consiglierei, fra l'altro pare sia stato piuttosto apprezzato dalla critica nel corso degli anni.

Non l'ho ancora ascoltato tutto (a dire il vero dell'album conosco solo la celeberrima Summertime), ma comunque ne ho sentito parlare molto, dato che come in Sketches of Spain è sempre Gil Evans a curare gli arrangiamenti. Seguirò il consiglio allora!

mi sto gustando dopo anni la bellissima "Supersession" di Al Kooper-Mike Bloomfield-Stephen Stills sicuramente uno dei miei album preferiti

Uscito in questi giorni il nuovo album diddio del king

Musical ti piace il mainstream hip hop? bravo! anche a me...
io vi propongo la bravissima Betty Curtis, non smetterei mai di ascoltare questo brano:
"Povero Enrico"

Antonio Banche ha scritto:Non l'ho ancora ascoltato tutto (a dire il vero dell'album conosco solo la celeberrima Summertime), ma comunque ne ho sentito parlare molto, dato che come in Sketches of Spain è sempre Gil Evans a curare gli arrangiamenti. Seguirò il consiglio allora!

È l'unico che non ho della loro fruttuosa collaborazione.
Poco conosciuto qui in Italia, ma di straordinaria qualità è Miles Davis at Carnegie Hall - Columbia C2K 65027 -The legendary performances of May 19, 1961 featuring Hank Mobley, Wynton Kelly, Paul Chambers, Jimmy Cobb with Gil Evans and his 21 piece Orchestra, rimasterizzazione eccellente:

Clicca qui o sull'immagine per ingrandire Track listing: CD 1
1."So What" (Miles Davis) – 12:01
2."Spring Is Here" (Lorenz Hart, Richard Rodgers) – 4:03
3."Teo" (Davis) – 9:10
4."Walkin'" (Richard Carpenter) – 9:32
5."The Meaning of the Blues" / "Lament" (Troup, Worth / J.J. Johnson) – 4:34
6."New Rhumba" (Ahmad Jamal) – 4:07

Track listing: CD 2
1."Someday My Prince Will Come" (Frank Churchill, Larry Morey) – 2:55
2."Oleo" (Sonny Rollins) – 7:19
3."No Blues" (Davis) – 10:38
4."I Thought About You" (J. Van Heusen / J. Mercer) – 5:00
5."En Aranjuez Con Tu Amor" (adagio from "Concierto de Aranjuez") (J. Rodrigo) – 17:05

The Miles Davis Quintet:
Miles Davis - Trumpet
Hank Mobley - Tenor saxophone
Wynton Kelly - Piano
Paul Chambers - Bass
Jimmy Cobb - Drums

The Gil Evans Orchestra:
Gil Evans - Arranger and Conductor
Miles Davis - Trumpet soloist
Ernie Royal, Bernie Glow, Johnny Coles, Louis Mucci - Trumpets
Jimmy Knepper, Dick Hixon, Frank Rehak - Trombones
Julius Watkins, Paul Ingrahan, Bob Swisshelm - French Horns
Bill Barber - Tuba
Romeo Penque, Jerome Richardson, Eddie Caine, Bob Tricarico, Danny Bank - Reeds and Woodwinds
Janet Putnam - Harp
Wynton Kelly - Piano (on "Spring is Here" only)
Paul Chambers - Bass
Jimmy Cobb - Drums
Bobby Rosengarden - Percussion

Teo Macero - Producer

reallytongues ha scritto:Musical ti piace il mainstream hip hop? bravo! anche a me...

Oddio,Magna Carta è gia diventato mainstream? In ogni caso si,sono un irriducibile fan di Jay-Z e Kanye West(Yeezus uscito un mese fa).Prevedo un linciaggio di massa

sinceramente non seguo molto West e Jay-Z, ma li ammiro molto; io sono più appassionato dell'hip hop vecchia scuola anni 80 e 90

Bel disco acustico di ballate per chitarra e pochi altri strumenti. Una piacevole scoperta.

Per chi volesse conoscerla:

Invisible touch dei genesis.
Si, sono un tipo coraggioso.

"DOMINO" merita un ascolto attento