beh, io faccio prima a dire "chi salvo" degli italiani... ...magari [o molto probabilmente] per questa mia mi beccherò bordate di protesta a non finire, ma il fatto è che io [non solo in Musica] son nato e cresciuto con il mito di Albione in mente...
dunque dicevo :
salvo PERIGEO, PFM, IL BANCO, AREA, LE ORME, FORMULA TRE e ALBERTO RADIUS, CANZONIERE DEL LAZIO in primis poi L.BATTISTI, L.DALLA, L.CARBONI (il primo, prima che si bevesse il cervello nel corso del tempo), Alan SORRENTI (precisazione doverosa: quello dei primi due magnifici albums, prima che si facesse furbo nel capire che con quella proposta non avrebbe mai "fatto i soldi"... ed infatti...), qualcosa di ELISA, MINA per il fatto di essere un interprete UNICA nel panorama storico italiano (la si potrebbe definire "The VOICE" in chiave nazionale), poi C.LOLLI (l'unico tra i cantautori "impegnati" della stagione "degli anni di piombo", tutti gli altri non li ho mai sopportati, a cominciare da De Gregori che getto volentieri giù dalla torre; il fatto è che quando in Italia in quegli anni imperversava l'entusiasmo di popolo per i vari Guccini, Vecchioni, De Gregori e molti altri sul genere, io invece ero incantato da GENESIS, GENTLE GIANT, KING CRIMSON, PINK FLOYD, VDGG, capirete che rispetto ai cantautori nazionali c'è una bella differenza in termini musicali...)
boh; magari mi scordo qualcuno da salvare, ma la mia "crema" Italiana per quanto mi riguarda è quella citata.