The Vintage Rock Forum

Grande Jan! Condivido in pieno il suo pensiero.

Una lettera aperta di Brian May ai Beatles

[https://www.r3m.it/queen-lettera-di-bri ... atles/amp/

Addio al cantante del gruppo The Cars, Ric Okasec , aveva 75 anni.


Posto questo video e canzone , mi e’ sempre piaciuto molto!

A me piaceva Shake it up



Ma andava molto anche Drive






...R.I.P....

Sta girando in radio questo pezzo di Ozzy Osbourne, intitolato “Ordinary Man”, feat Elton John.

Io lo trovo molto carino, lui canta veramente bene, bello il testo (immagino sia autobiografico). Alcuni dicono che sia un po’ la copia di. “Ordinary world” dei Duran Duran, in effetti ci somiglia, pero’ il pezzo di Ozzy , a mio parere, ha quel fascino 70’s
Il finale e’ un omaggio ai Beatles, dichiaratamente amati da Ozzy, anzi, in un’intervista che ho letto dice che “. . .ne e’ ossessionato”

La furia iconoclasta , dopo Colombo, Churchill, Montanelli, Garibaldi e altri , non ha risparmiato i Bealtes


(ANSA) - LIVERPOOL, 12 GIU - Penny Lane, la strada di Liverpool resa celebre dai Beatles nell'omonimo brano del 1967, è diventata bersaglio della protesta antirazzista e la sua targa è stata coperta di graffiti in quanto si ritiene che porti il nome di un commerciante di schiavi, James Penny. Su un muro è comparsa anche la scritta "razzista". Sta di fatto che non è affatto certo che la strada sia stata intitolata a James Penny: il sindaco di Liverpool, Joe Anderson, nei giorni scorsi lo ha negato. Ma i responsabili dell'International Slavery Museum di Liverpool sono più cauti e continuano a condurre ricerche a riguardo. "C'è dibattito, ma le prove raccolte non sono risolutive", ha detto un portavoce del museo, sottolineando che "è un tema estremamente importante per il museo e per la città ed esortiamo chi abbia informazioni a condividerle".

Siamo alla follia, spero che questa storia finisca presto. Parafrasando Sciascia, "il razzismo degli antirazzisti".

Esattamente. Fanatismo ideologico, che e’ uguale a quello religioso, politico etc. . si vuole mettere un bavaglio alla Storia, ma la Storia deve continuare a parlarci, tramite esempi positivi e negativi, tramite nefandezze ma anche eroi, tramite egoismi ma anche grandi gesti di solidarieta’ ( persone che hanno dato la vita per salvarne altre, compresi noi che oggi godiamo di libertà e democrazia). La Storia ci parla anche degli errori, che sono da studiare, per riflettere e non commetterne piu’, per evolvere. Distruggerla non serve a niente, piuttosto chiedo a questi invasati di inventarla loro la Storia di oggi, per esempio: questi illuminati, saranno sempre persone rette e integerrime nella loro vita?
Studia, costruisci, agisci, lotta contro le ingiustizie di oggi, invece di scrivere sui social e andare a ritroso e spaccare tutto. Ok mi fermo, secondo il mio punto di vista, of course.
Fermo restando la mia solidarieta’ alla lotta al razzismo in America, mi riferivo a noi europei.

Una notizia shock per il mondo del rock:

Johnson Righeira: “Con Michael non abbiamo più niente da condividere.”

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/0 ... o/5905064/

E così, dopo Simon & Garfunkel, John & Paul, Sonny & Cher, Ike & Tina, Paola & Chiara, Dire & Straits, un'altra coppia che non vedremo mai più lavorare insieme. Supereremo questo trauma?
Ricordiamoli così:



p.s. Secondo voci di corridoio, neanche tra Cip e Ciop corre più molto buon sangue. Prepariamoci al peggio.

"Shot in the dark", nuovo singolo degli AC/DC in uscita oggi:

Il triste annuncio di Keith Jarrett:
«Dopo due ictus non sono più pianista, ora suono nei sogni»

https://www.corriere.it/spettacoli/20_o ... c2f1.shtml

....Jarrett ha finalmente rotto il silenzio, raccontando al «NYT» cosa gli è successo: un ictus a fine febbraio 2018, seguito da un altro a maggio.
«Ero paralizzato — ha rivelato —, il mio lato sinistro lo è ancora parzialmente. Posso camminare con un bastone, ma ci è voluto molto tempo, un anno o più». C’è voluta, soprattutto, una lunga riabilitazione in una clinica specializzata dove è rimasto dal luglio 2018 al maggio scorso, quando, in piena pandemia, Jarrett è tornato a casa. Si è riavvicinato al pianoforte gradualmente, suonando contrappunti con la destra: «Fingevo di essere Bach con una mano sola — ha spiegato nell’intervista —. Ma strimpellavo solo qualcosa». Quando recentemente ha cercato di suonare, nel suo studio casalingo, alcuni brani bebop familiari, ha scoperto di averli dimenticati. Ora che non può più farlo come prima, «suona nei sogni», anche se «non è come nella realtà».

Enorme tristezza per il Grande Keith.
Spero sinceramente che riesca a ristabilirsi, il suo tocco è immenso.

Lorenzo Mentasti ha scritto: ↑07/10/2020, 11:14 "Shot in the dark", nuovo singolo degli AC/DC in uscita oggi:

Beh... energici si... ma anche molto ripetitivi... brano che si discosta poco dalla loro produzione media...

Un'anticipazione del disco di Steven Wilson che uscirà il 29 gennaio del 2021, The Future Bites :
questa è una cover del brano dei Lonely Robot (alias John Mitchell) , In Floral Green del 2017:


come la settimana enigmistica, scoprite le differenze....

Al di là della capacità esecutiva mostruosa... vi segnalo questi due pianisti...



Beh... che dire?

Humdrum ha scritto: ↑17/11/2020, 16:42 come la settimana enigmistica, scoprite le differenze....

Due secondi di durata del video, non ne ho notate altre.

Passeggiando nel web ho trovato questa chicca.
Il grande Jakko M Jakszyk ha fatto uscire il 23 ottobre scorso un nuovo album.
Il chitarrista dei King Crimson ha realizzato questo album con, mica "pizza e fichi" :
Robert Fripp
Peter Hammill
Gavin Harrison
Tony Levin
John Giblin
Mel Collins
Mark King
Eccovi un assaggio:

[bbvideo]https://www.progressivamente.com/secret ... el-second/[/bbvideo]

Consigliato anche da parte mia:un paio di pezzi ricordano i King Crimson ,ma la linea è quella tracciata da Steven Wilson (versione da solo).Ascolto gradevole...

La band tedesca di Heavy Metal degli Helloween ha annunciato che ad aprile farà uscire il nuovo singolo "Skyfall", della durata di 12 minuti:

"Stand and deliver" (2020), scritta da Van Morrison e interpretata da Eric Clapton, sulla situazione attuale: