Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
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- Progressive-Sax
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Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Tre pezzi per un'iniezione alla Van Der Graaf Generator a dir poco spiazzante!
Un'album superiore, una manna dal cielo, qualcosa di ultraterreno e incompreso, che se viene disannodato regala un infinito carico di emozioni a cui non saremmo mai arrivati a capo. Senza il generatore e la sua musica così complessa e psicologica al prog mancherebbe un tassello importante, a mio avviso incolmabile. Quest'album ne è la prova inconfutabile.
Primo pezzo: Lemmings
Mio dio, questa track mi ha cambiato la vita! Non avevo mai sentito qualcosa di così potente e allo stesso tempo così fragile! Basta leggere il testo per rendersi conto dello spessore del brano...terrificante, ma che costringe a porsi delle domande importanti e inconfutabili. Magistrale e bellissimo. La struttura jazzata quando si ritorna al chorus, con David Jackson che svisa al sassofono, è la parte che preferisco del brano! Il contralto e il piano si uniscono in un tutt'uno di pazzia strumentale fantastico e schizofrenico.
Un'album superiore, una manna dal cielo, qualcosa di ultraterreno e incompreso, che se viene disannodato regala un infinito carico di emozioni a cui non saremmo mai arrivati a capo. Senza il generatore e la sua musica così complessa e psicologica al prog mancherebbe un tassello importante, a mio avviso incolmabile. Quest'album ne è la prova inconfutabile.
Primo pezzo: Lemmings
Mio dio, questa track mi ha cambiato la vita! Non avevo mai sentito qualcosa di così potente e allo stesso tempo così fragile! Basta leggere il testo per rendersi conto dello spessore del brano...terrificante, ma che costringe a porsi delle domande importanti e inconfutabili. Magistrale e bellissimo. La struttura jazzata quando si ritorna al chorus, con David Jackson che svisa al sassofono, è la parte che preferisco del brano! Il contralto e il piano si uniscono in un tutt'uno di pazzia strumentale fantastico e schizofrenico.
- Hairless Heart
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Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Notturni.
"Sporchi".
Immensi.
"Sporchi".
Immensi.
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
I VDGG non li conosco da molto e in gioventù li avevo snobbati. Ora li ascolto abbastanza spesso.
Ritengo Pawn Hearts, nonostante un po’ pesantuccio, il loro album più affascinante.
Ritengo Pawn Hearts, nonostante un po’ pesantuccio, il loro album più affascinante.
Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)
- Progressive-Sax
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Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Passiamo a Man Erg
Questo pezzo non ha bisogno di presentazioni. In concerto è spesso e volentieri ripescato tra le vecchie hit, come Killer e House With No Door, e riproposto in versione trio, dove comunque non perde la sua essenza. Posto il testo qui sotto .
ENERGIA UMANA
L'assassino vive dentro di me: posso percepirlo agitarsi.
Talvolta si assopisce nella quiete del suo posto,
ma poi i suoi occhi si riaprono e guardano fisso attraverso i miei
egli pronuncia le mie parole e penetra nella mia mente.
L'assassino vive.
Gli angeli vivono in me: posso percepirli sorridere....
La loro presenza accarezza
e placa la tempesta nella mia mente
e il loro amore può guarire le ferite
che mi sono procurato.
Loro mi sorvegliano in modo che non cada -
bene, so che sarò agguantato,
poiché gli angeli vivono.
Come posso essere libero?
Come posso ottenere aiuto?
Sono realmente io?
Sono qualcun altro?
Soltanto avvicinandosi furtivamente al mio intimo
gli accoliti della malinconia
e il Capo della Morte gettano il loro travestimento
nell'angolo della mia stanza
ed io sono condannato....
Soltanto ridendo nel mio cortile di gioco i monelli
della mia gioventù
e serietà, attendendo l'uomo Vecchio
sugli spioventi del tetto:
mi giudicano onesto....
Ed anch'io vivo dentro di me e molto spesso
non so chi sono:
So di non essere un eroe....
spero di non essere dannato.
Sono proprio un uomo, e assassini, angeli,
tutti sono costoro:
Dittatori, sapienti, rifugiati
in guerra e in pace
finche l'Uomo vive....
Sono proprio un uomo, e assassini, angeli,
tutti sono costoro:
Dittatori, sapienti, rifugiati ....
Wow ! Saperle scrivere cose così! Il Talento di Hammill nel trasmettere i suoi testi cantando è davvero eccezionale!!
La struttura pacifica del brano rende gli intermedi a dir poco furiosi molto accattivanti, e fa di questo brano qualcosa di speciale. Sia chiaro tutti i pezzi dell'album sono unici e hanno un forte "potere" anti commerciale che li rende ostici a primo ascolto. Soprattutto Lemmings, che io ho trovato immediata, è considerata uno scoglio arduo da superare.
Questo pezzo non ha bisogno di presentazioni. In concerto è spesso e volentieri ripescato tra le vecchie hit, come Killer e House With No Door, e riproposto in versione trio, dove comunque non perde la sua essenza. Posto il testo qui sotto .
ENERGIA UMANA
L'assassino vive dentro di me: posso percepirlo agitarsi.
Talvolta si assopisce nella quiete del suo posto,
ma poi i suoi occhi si riaprono e guardano fisso attraverso i miei
egli pronuncia le mie parole e penetra nella mia mente.
L'assassino vive.
Gli angeli vivono in me: posso percepirli sorridere....
La loro presenza accarezza
e placa la tempesta nella mia mente
e il loro amore può guarire le ferite
che mi sono procurato.
Loro mi sorvegliano in modo che non cada -
bene, so che sarò agguantato,
poiché gli angeli vivono.
Come posso essere libero?
Come posso ottenere aiuto?
Sono realmente io?
Sono qualcun altro?
Soltanto avvicinandosi furtivamente al mio intimo
gli accoliti della malinconia
e il Capo della Morte gettano il loro travestimento
nell'angolo della mia stanza
ed io sono condannato....
Soltanto ridendo nel mio cortile di gioco i monelli
della mia gioventù
e serietà, attendendo l'uomo Vecchio
sugli spioventi del tetto:
mi giudicano onesto....
Ed anch'io vivo dentro di me e molto spesso
non so chi sono:
So di non essere un eroe....
spero di non essere dannato.
Sono proprio un uomo, e assassini, angeli,
tutti sono costoro:
Dittatori, sapienti, rifugiati
in guerra e in pace
finche l'Uomo vive....
Sono proprio un uomo, e assassini, angeli,
tutti sono costoro:
Dittatori, sapienti, rifugiati ....
Wow ! Saperle scrivere cose così! Il Talento di Hammill nel trasmettere i suoi testi cantando è davvero eccezionale!!
La struttura pacifica del brano rende gli intermedi a dir poco furiosi molto accattivanti, e fa di questo brano qualcosa di speciale. Sia chiaro tutti i pezzi dell'album sono unici e hanno un forte "potere" anti commerciale che li rende ostici a primo ascolto. Soprattutto Lemmings, che io ho trovato immediata, è considerata uno scoglio arduo da superare.
- Progressive-Sax
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Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Ed eccoci arrivati all'ultima brillante pazzia di quest'album, A Plague of Lighthouse Keepers. 23.05 minuti di canzone divisa rispettivamente in 10 parti di assoluto fascino! Ora ve le elenco:
a= Eyewitness
b= Pictures/Lighthouse
c= Eyewitness
d= S.H.M
e= Presence Of The Night
f= Kosmos Tour
g= (Custard's) Last Stand
h= The Clot Thicken's
i= Land's End (Sineline)
J= We go Now
La struttura del brano è molto complessa visto che spesso tra una parte e l'altra il pezzo cambia totalmente tema e tempo. La ripresa del chorus iniziale si sente ogni tanto riecheggiare qua e la mentre la voce di Hammill e le tastiere di Banton padroneggiano ovunque, con particolari effetti psicotici che rendono tutto l'insieme davvero tosto, a volte simile ai Floyd di Ummagumma e di A Saucerful Of Secrets. La cosa interessante è come il tutto funzioni perfettamente, senza intoppi! Tutti i tasselli sono al posto giusto, il brano non potrebbe essere stato scritto meglio, il suo messaggio sognatore e distaccato ci arriva pian piano sorprendendoci. Godetevi questo disco che merita.
a= Eyewitness
b= Pictures/Lighthouse
c= Eyewitness
d= S.H.M
e= Presence Of The Night
f= Kosmos Tour
g= (Custard's) Last Stand
h= The Clot Thicken's
i= Land's End (Sineline)
J= We go Now
La struttura del brano è molto complessa visto che spesso tra una parte e l'altra il pezzo cambia totalmente tema e tempo. La ripresa del chorus iniziale si sente ogni tanto riecheggiare qua e la mentre la voce di Hammill e le tastiere di Banton padroneggiano ovunque, con particolari effetti psicotici che rendono tutto l'insieme davvero tosto, a volte simile ai Floyd di Ummagumma e di A Saucerful Of Secrets. La cosa interessante è come il tutto funzioni perfettamente, senza intoppi! Tutti i tasselli sono al posto giusto, il brano non potrebbe essere stato scritto meglio, il suo messaggio sognatore e distaccato ci arriva pian piano sorprendendoci. Godetevi questo disco che merita.
Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Grande album,ho sempre considerato (anche se è antecedente e con le dovute differenze)A Plague of lightouse keepers la Supper's ready dei Van der graff.
- Progknight94
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Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Forse può interessare... Il tema di A Plague è riferito ad un episodio di cronaca (Nera) di nonricordoquando in cui una ragazza chissàilnome guardiana di faro che fa sbattere e affondare due navi e poi si suicida
- Progressive-Sax
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Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Lo stile dei VDG c'è tutto!
- Progknight94
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Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Man erg è bellissima... altra curiosità: erg significa flusso, energia (è tedesco).
Io inizialmente credevo infatti fossero tedeschi, non inglesi
Io inizialmente credevo infatti fossero tedeschi, non inglesi
- Progknight94
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Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Qualcuno sa che significa S.H.M?
- Progressive-Sax
- Grande Rocker
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- Località: San Pietro Valdastico (vi)
Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
...ehm ...no! Però ci sta bene!
Altra curiosità, il ruolo di chitarrista qui è dato a Robert Fripp!
Altra curiosità, il ruolo di chitarrista qui è dato a Robert Fripp!
-
- Apprendista Rocker
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- Iscritto il: 10/11/2011, 15:00
Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
è sicuramente il cd che ho più affascinante di tutti, un Peter Hammil davvero da paura, (guardare il mio nome) sicuramente un cd da 5 stelle, è stato un amore a primo ascolto, per me.....
- Progknight94
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- Iscritto il: 21/05/2011, 19:09
- Località: Cartelfranco Veneto (tv)
Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
@sax: anche alla fine di Plague? sapevo che c'era in manerg, però su plague ho sempre avuto dubbi.
- aorlansky60
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- Iscritto il: 09/07/2018, 12:09
Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Un altro album "storico",
insieme ai precedenti "The least we can do is wave to each other" e "H to HE (who am the only one)"
compone e completa la trilogia classica dei Van der Graaf Generator, imprescindibile per il Progressive Rock e più in generale per il rock contemporaneo; se si considera che questi tre titoli furono pubblicati tra il 1969 e il 1971, è facile rendersi conto di quanto fossero "avanti" Peter Hammill e soci, rispetto agli altri colleghi e concorrenti...
ho sempre avvertito qualcosa di "sacrale" e di quasi "liturgico" nella musica dei VDGG più di ogni altra Prog band (sarà per le atmosfere che Hugh BANTON sapeva ricreare ad arte con le sue tastiere; i testi e la voce di Peter Hammill facevano il resto per completare questo quadro nel mio immaginario).
insieme ai precedenti "The least we can do is wave to each other" e "H to HE (who am the only one)"
compone e completa la trilogia classica dei Van der Graaf Generator, imprescindibile per il Progressive Rock e più in generale per il rock contemporaneo; se si considera che questi tre titoli furono pubblicati tra il 1969 e il 1971, è facile rendersi conto di quanto fossero "avanti" Peter Hammill e soci, rispetto agli altri colleghi e concorrenti...
ho sempre avvertito qualcosa di "sacrale" e di quasi "liturgico" nella musica dei VDGG più di ogni altra Prog band (sarà per le atmosfere che Hugh BANTON sapeva ricreare ad arte con le sue tastiere; i testi e la voce di Peter Hammill facevano il resto per completare questo quadro nel mio immaginario).
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.
- Lorenzo Mentasti
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- Iscritto il: 11/11/2019, 16:14
Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Geniale l'idea di includere lo splendido "Theme One" nella versione USA!
"Mother, didn't need to be so high."
Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Ritengo Pawn Hearts uno dei capolavori assoluti del Rock Progressivo e la lunga suite A Plague of Lighthouse Keepers straordinaria. Certo non è musica di facile ascolto ma, allorché l'hai "metabolizzata", ti resta dentro per sempre.
Sul mio canale youtube ho pubblicato un video con testo e traduzione "on screen". Per chi volesse darci un'occhio ecco il link:
Sul mio canale youtube ho pubblicato un video con testo e traduzione "on screen". Per chi volesse darci un'occhio ecco il link:
Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Non trovo tanto geniale l'inserimento del pezzo tra il primo e secondo brano del lato A del disco :Lorenzo Mentasti ha scritto: ↑24/11/2019, 14:39 Geniale l'idea di includere lo splendido "Theme One" nella versione USA!
Lemmings (including Cog) e Man-Erg non meritano questa divisione....gusti americani.....
Per non parlare poi della mia ricerca della versione americana all'epoca: non c'era internet ed uno studentello squattrinato come me non riuscì mai nell'impresa!
Sono riuscito a rimediare con il mitico The Box solamente nel 2000.
"Mi piacevano molto i Genesis con Peter Gabriel.Quando Peter ha lasciato il gruppo, ho smesso di seguirli." RICK WRIGHT(Pink Floyd)
- theNemesis
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- Iscritto il: 23/09/2013, 11:29
- Località: Svizzera
Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Premetto che conosco poco i VDGG, ma questo brano è notevole.
Alcune mie impressioni (personali, ovviamente):
- Non trovo che sia musica di facile ascolto, ma neanche così complessa e difficile da assaporare. Anzi, a mio modo di ascoltare, le costruzioni armoniche e melodiche non sono così complesse, anche se godibili.
- Forse per la bassa qualità della ripresa, la batteria non mi entusiasma. Ritengo che ci siano altri drummer molto più fantasiosi e coinvolgenti
- La suite si lascia ascoltare gradevolmente, con alcuni spunti notevoli, ma non "urlo" al capolavoro. A mio modo di ascoltare, metto altre composizioni sopra questa. Ovviamente, gusto personale.
- Il cantante (o i cantanti) non mi entusiasmano. Sarà il timbro vocale o l'impostazione, non saprei, ma l'effetto che mi fanno è di banale esecuzione e poca personalità.
Alcune mie impressioni (personali, ovviamente):
- Non trovo che sia musica di facile ascolto, ma neanche così complessa e difficile da assaporare. Anzi, a mio modo di ascoltare, le costruzioni armoniche e melodiche non sono così complesse, anche se godibili.
- Forse per la bassa qualità della ripresa, la batteria non mi entusiasma. Ritengo che ci siano altri drummer molto più fantasiosi e coinvolgenti
- La suite si lascia ascoltare gradevolmente, con alcuni spunti notevoli, ma non "urlo" al capolavoro. A mio modo di ascoltare, metto altre composizioni sopra questa. Ovviamente, gusto personale.
- Il cantante (o i cantanti) non mi entusiasmano. Sarà il timbro vocale o l'impostazione, non saprei, ma l'effetto che mi fanno è di banale esecuzione e poca personalità.
Dancing on time way...
Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
Ti perdono solo perchè hai anticipato che conosci poco i VDGG .
Ultima modifica di Humdrum il 10/04/2021, 16:26, modificato 1 volta in totale.
"Mi piacevano molto i Genesis con Peter Gabriel.Quando Peter ha lasciato il gruppo, ho smesso di seguirli." RICK WRIGHT(Pink Floyd)
- aorlansky60
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- Iscritto il: 09/07/2018, 12:09
Re: Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
...l'ultimo intervento di Humdrum mi ha fatto ridere... presumo sia come prima reazione istintiva e come risposta, per es. a : "Il cantante (o i cantanti) non mi entusiasmano. Sarà il timbro vocale o l'impostazione, non saprei, ma l'effetto che mi fanno è di banale esecuzione e poca personalità."
Perdonami TheNemesis, ma dire che Peter Hammill abbia "poca personalità" è un affermazione che come minimo stride...
Personalmente l'ho sempre considerato una delle voci più belle del rock (non solo del progressive), a volte superiore perfino a quella di Peter Gabriel (qua so già che mi arriverà una "bordata" da parte di Humdrum... ) e per quanto riguarda la sua capacità letteraria, nella stesura della prosa per i testi che riuscì a scrivere, beh, tanto di cappello (e lo dice uno che nella musica rock ha spesso messo i testi in secondo piano rispetto alla musica.)
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.