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erik satie

Inviato: 28/05/2014, 12:39
da elio77
Premetto che non sono musicista quindi non posso esprimermi tecnicamente ma fortunatamente ascolto un po' tutti i generi musicali anche se non so bene dove poterli catalogare. Qualche tempo fa complice una promozione di un negozio di dischi della mia città a 4,90 euro mi sono preso un po' di dischi a me sconosciuti e tra questi c'è una raccolta di un compositore,classico o moderno non saprei.... La raccolta si intitola "the magic of Satie" suonata da Jean-Yves Thibaudet. Sono tutte composizioni suonata al piano e quest'autore,ovvero Erik Satie (1866- 1925) mi ha particolarmente comlpito e spiego il perchè. Come ho gia accennato non posso giudicare la tecnica compositiva ma l'impressione di questi brani,in particolarmodo delle Gymnopedie è che siano di una semplicità quasi imbarazzante,a tratti infantili,nessun abbellimento ma solo ed esclusivamente una melodia semplice e basilare ed ascoltandoli ho sempre una sensazione di pace autunnale,(spero di essere riuscito a spiegarmi),nessuno scatto passionale o di virtusismi,musiche molto basilari e di stupenda semplicità. Consiglio,per chi non lo conoscesse,almeno un ascolto del bano Gymnopedie n1 per darsi un idea dell'autore che a me piace davvero molto.

http://www.youtube.com/watch?v=S-Xm7s9eGxU&feature=kp

Re: erik satie

Inviato: 01/06/2014, 14:55
da roberto63
Mi piace molto Satie. Ho anche avuto il piacere di vedere la sua casa museo ad Honfleur in Normandia: il trionfo del surrealismo. :)
Io ho quest'album di sue composizioni per piano solo suonate da Pascal Roge.
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Sono d'accordo sul senso di pace dai tratti "autunnali", cosa coerente con la sua dimora.
Sulla semplicità non saprei, ma non credo che sia così come sembra.
Satie è un autore non molto frequentato dai pianisti classici, ma non penso che ciò sia dovuto ad una sua presunta banalità o qualcosa del genere.
Uno dei massimi interpreti è Aldo Ciccolini, tutt'ora in attività a quasi novant'anni.

Re: erik satie

Inviato: 01/06/2014, 15:30
da roberto63
Un brano che adoro di Satie è questo:



nella versione per voce e pianoforte; canta Jessye Norman:


Re: erik satie

Inviato: 02/06/2014, 16:14
da elio77
elio77 ha scritto:la versione musicale è bellissima,quella cantata un po' meno. Ma la ccasa che hai visto è quella divisa in 2 camere di cui una utilizzata come enorme armadio?
Non ne sono sicuro. Tenderei a ritenere che si tratti di una delle residenze parigine.
Ad ogni modo queste sono alcune immagini della casa museo di Honfleur.
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Re: erik satie

Inviato: 03/06/2014, 17:53
da roberto63

Re: erik satie

Inviato: 06/06/2014, 10:28
da elio77
casa surrealista :D ,a prescindere dalla sua musica poi era un artista a tutto tondo,ha fatto un po' di tutto a livello artistico

Re: erik satie

Inviato: 11/06/2014, 15:19
da Lamia
Belle foto. Satie predico' il ritorno ad un linguaggio musicale povero, concreto e sostanzionso , semplice - ritmo e contrappunto musicale - dopo tanta abbondanza di complicazioni armoniche e raffinatezze. La sua fu un'importanza soprattutto per l'avvenire e i posteri per il fervore di idee e ispirazioni che suscito'.

Posto la stupenda "Piege de Meduse"

http://youtu.be/bKMkwFN0VVY