Mike Westbrook's Love Songs
Inviato: 03/04/2012, 10:49
Ma con la smisurata produzione di dischi jazz targati USA, proprio di un disco jazz “made in England” dovevo parlare? Ebbene sì, e non solo per l’affetto che provo per Love Songs.
Indicare questo disco come uno dei migliori (se non il migliore) non spetta a me in quanto non ho mai approfondito quello che è stato il panorama del jazz britannico degli anni ’70, ma il piacere dell’ascolto che ne ho ricavato da tantissimi anni a questa parte mi fanno pensare che dubbi non ce ne siano.
Mike Westbrook, pianista, compositore, arrangiatore, creò in quel periodo una big-band ridotta raccogliendo circa una dozzina di elementi, tutti nomi più o meno famosi, ma con le caratteristiche e le peculiarità di musicisti in grado di saper dialogare tra loro senza necessariamente dare sfoggio di elevate capacità tecniche, sebbene di questo ne fossero sicuramente capaci.
La formazione, di tipo calcistico essendo 11 gli elementi, è questa:
Mike Westbrook (piano)
Norma Winstone (vocalist)
Mike Osborne (sax alto)
John Warren (sax baritono)
George Khan (sax tenore) –
Dave Holdsworth (tromba+flicorno)
Malcolm Griffiths (trombone)
Paul Rutherford (trombone)
Chris Spedding (chitarra)
Harry Miller (basso el.+contrabasso)
Alan Jackson (batteria)
Un album per tutte le orecchie, facile nell’ascolto, immediato, che fa l’occhiolino a quello che più avanti chiameremo jazz-rock. La chitarra elettrica di Chris Spedding e le tastiere danno appunto questa sensazione. Rimane comunque nei canoni formali e compositivi della musica jazz.
Posseggo l’LP della Deram penso oggi introvabile, ma so che è stato stampato un CD nel 2005 con un brano aggiunto.
Un consiglio? Cercatelo, ne vale sicuramente la pena, poi mi ringrazierete.
Questa è la prima traccia.