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Clapton & Marsalis Plays the Blues su RAI 5

Inviato: 24/02/2016, 15:42
da baldo48
La scorsa estate nei programmi notturni di RAI5 hanno mandato un paio di volte il concerto di Eric Clapton ,
registrato nel 2011 al Lincoln Center di New York ,con l' orchestra di Jazz tradizionale di Wynton Marsalis
A fine concerto si è aggiunto come ospite Taj Mahal.

Avete visto ed eventualmente videoregistrato questo concerto ? mi potete far avere le vostre opinioni ?

La prima volta sono rimasto un pò deluso,non riuscivo a capire come Clapton poteva inserirsi all' interno della tradizione
di New Orleans,ed ho addirittura spento la TV dopo un paio di brani ,tra cui una stupida canzoncina dixieland.

La seconda volta invece mi è piaciuto,bisogna ascoltarlo (o vederlo ) più volte prima di poter dare un giudizio,
che nel mio caso è stato positivo.

Questi a mio parere i brani che mi hanno convinto di più :

Forty-four
The last time, honey baby (Clapton si cimenta in una imitazione di Louis Armstrong)
Careless love (di Bessie Smith)
Kidman blues
Layla (con un nuovo arrangiamento orchestrale)
Joliet Bound (il giovane trombonista dell' orchestra si improvvisa cantante)

Le cose migliori,secondo me,sono state i due brani finali di Taj Mahal,
Just a closer walk with tee e Corina corina

Re: Clapton & Marsalis Plays the Blues su RAI 5

Inviato: 26/02/2016, 10:42
da elio77
Come avevo gia scritto sul topic di Clapton non mi piace molto marsalis alcontrario di Clapton,l'idea è buona ma il risultato un po' meno in quanto,secondo me,marsalis con il suo gruppo non riescono molto ad amalgamarsi con clapton,ottima la seconda tromba,mi è piaciuta moltissimo. Di clapton piuttosto preferisco il tributo che ha fatto a robert johnson

Re: Clapton & Marsalis Plays the Blues su RAI 5

Inviato: 27/02/2016, 10:21
da baldo48
Scusa, non avevo visto che avevi già trattato l'argomento e mi sono letto tutti i tuoi interventi su Clapton.

Sono d'accordo con te sul concerto con Marsalis,ma anche ieri sera riscoltandolo,l' ho trovato molto più interessante
delle prime volte, in particolare la parte finale del concerto con Taj Mahal.

Neanche io amo molto Marsalis,l' ho ascoltato all 'inizio degli anni 80, quando era nella Big Band di Art Blakey (aveva suonato a al Festival Jazz di Ravenna),ma non mi aveva impressionato molto,era un giovane trombettista come tanti.

Poi ha cominciato a farsi conoscere nel quartetto di Herbie Hancock,e nel quintetto col fratello Branford.

Di lui ho solo una raccolta degli anni 90, "Popular Songs" (CBS) dove esegue alcuni noti standard della canzone americana.

Bisogna dargli atto però che è uno delle figure più importanti della tradizione jazzistica,e va giudicato come compositore,non tanto come strumentista.

Clapton lo conosciamo tutti e bisogna dargli atto di essere una pietra miliare della tradizione del Blues, in tutte le sue forme

ciao